EuroBasket 2013: Francia tra speranze ed assenze

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Continua il conto alla rovescia verso Eurobasket 2013 in Slovenia, con tutte le grandi squadre europee che stanno diramando i pre-convocati, e fanno la conta dei giocatori che non potranno schierare. Tra le pretendenti al titolo non può non essere citata la Francia di coach Vincent Collet, che è vicecampione in carica, anche se ha un po’ deluso alle Olimpiadi di Londra giungendo solo sesta. Il potenziale dei francesi però continua  a crescere e non si limita ai soli giocatori d’oltreoceano: infatti vi sarà una nutrita schiera di giocatori NBA, capeggiati su tutti da Tony Parker, che inoltre si tira dietro i compagni di squadra a San Antonio Boris Diaw e Nando de Colo.

Ci saranno anche Nicolas Batum (Blazers) e Mickael Gelabale, tornato in NBA ai T’Wolves. All’appello mancano però i “big man” perchè i vari Joakim Noah, Ian Mahinmi, Kevin Seraphin, Rudy Gobert e Ronny Turiaf non si aggregheranno alla spedizione per motivi legati ai contratti Nba, progetti di allenamento individuali e infortuni: insomma la solita storia che prima della maglia della nazionale viene qualcos’altro.

Per Collet si aprono allora enormi buchi sotto le plance visto che praticamente tutto il front-court (papabile) titolare sarà assente, considerando anche le assenze per infortuni di Ali Traore e di Ludovic Vaty, che si è messo in mostra in EuroChallenge quest’annno con Dunquerke; i lunghi a cui è dovuto ricorrere il CT sono allora Lauvergne, Ajinca e Tillie ma è chiaro che il tecnico francese dovrà rivedere i suoi schemi e adattarli ale disponibilità dei lunghi.

Passiamo invece alle notizie positive per i francesi: nel gruppo ci sono gli esperti Florent Pietrus e Charles Kahudi e soprattutto le giovani rivelazioni di questa stagione: a partire da Thomas Heurtel, che si è gudagnato il posto da titolare nel Baskonia, giocando molto bene nella seconda parte di stagione (compreso un canestro vincente contro Milano che ha sancito l’eliminazione delle scarpette rosse dalle Top-16); per proseguire con i due 21enni Leo Westermann, del Partizan Belgrado, e Evan Fournier, rookie a Denver messosi in luce anche lui nella seconda parte della regular season, guadagnando minuti importanti.

Insomma la rosa francese nelle posizioni 1-2-3 non si discute, sia a livello di esperienza che di talento che di prospettive in crescita, l’unico punto di domanda riguarda i lunghi, sicuramente anello debole (a leggere i nomi e il curriculum) di questa squadra; starà all’abilità di Collet fare in modo che non pesino troppo le assenze e mascherare il minor peso sotto canestro per non subire la forza d’urto di altre nazionali.

Convocati:
Alexis Ajinca, Nicolas Batum, Yannick Bokolo, Nando De Colo, Boris Diaw, Antoine Diot, Evan Fournier, Mickaël Gelabale, Thomas Heurtel, Edwin Jackson, Charles Kahudi, Joffrey Lauvergne, Tony Parker, Florent Pietrus, Kim Tillie, Johan Petro, Léo Westermann.
Riserve: Andrew Albicy, Jérémy Leloup e Adrien Moerman