Notte NBA: career high per Datome, affondano i Nets

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Curiosità

Vincono i tre italiani in campo: Gigi Datome in 17 minuti chiude con 13 punti (massimo in carriera) frutto di un 6/13 dal campo a cui aggiunge 4 rimbalzi, 1 assist e 2 recuperi. Andrea Bargnani firma 13 punti e 5 rimbalzi con 5/12 dal campo in 28. Marco Belinelli in 18:34 minuti mette a referto 4 punti con 2/7 dal campo e 0/5 da tre.


Kevin Garnett e Paul Pierce nella sconfitta dei Nets contro i Pacers combinano per 3/17 al tiro (17.6%), la loro peggior performance in 404 partite giocate insieme.


Andrew Bogut e David Lee sono la prima coppia di compagni di squadra a chiudere con 10 o più rimbalzi 9 partite consecutive dai tempi di Charles Barkley/Moses Malone (1985/86 con i 76ers).


Horford e Millsap, entrambi degli Atlanta Hawks, sono gli unici due giocatori insieme a Cousins, quest’anno, a tenere queste medie: almeno 16 punti, 8 rimbalzi, 2 assist, 1 recupero e 1 stoppata.

 

Risultati della notte

Charlotte Bobcats (14-15) – Milwaukee Bucks (6-22) 111-110 ot
(Jefferson 26; Knight 26+14 assist)


Cleveland Cavaliers (10-17) – Detroit Pistons (14-16) 92-115
(Irving 21; Smith 25)


Orlando Magic (8-20) – New York Knicks (9-18) 98-103
(Afflalo 26; Anthony 19)


Brooklyn Nets (9-18) – Indiana Pacers (23-5) 86-103
(Johnson 17; Stephenson e George 26)


Miami Heat (21-6) – Atlanta Hawks (15-13) 121-119 ot
(James 38; Teague 26)


Houston Rockets (18-11) – Dallas Mavericks (16-12) 104-111
(Howard 29+15 rimbalzi; Nowitzki 31)


Memphis Grizzlies (12-15) – Utah Jazz (8-23) 104-94
(Randolph 22+10; Jefferson e Burke 18)


San Antonio Spurs (22-6) – Toronto Raptors (11-15) 112-99
(Parker 26; Ross e Lowry 23)


Denver Nuggets (14-13) – Golden State Warriors (16-13) 81-89
(Lawson 16; Lee 28+10)


Phoenix Suns (17-10) – Los Angeles Lakers (13-15) 117-90
(Green 22; Young 19)


Sacramento Kings (8-19) – New Orleans Pelicans (12-14) 100-113
(Cousins 24+14 rimbalzi; Evans 25+12 assist)

 

TOP TEN

42 COMMENTS

  1. e 4 rimbalzi tutti offensivi!! Daje GIGGIII!!!

    Tyreke sembra in ripresa. Nel mese di dicembre ha aggiunto altri 4 punti di media rispetto al mese precedente, prendendosi gli stessi tiri e giocando gli stessi minuti. Ha quasi raddoppiato anche gli assist. Dai che lo recuperiamo!

    Lebron onnipotente. Tripla e poi poster al povero Millsap. A proposito del povero Millsap… ma doveva finire proprio ad Atalanta? Non c’era una squadra decente con abbastanza spazio salariale per firmarlo? Uno delle migliori ali forti in circolazione.

    • Io spero che Tyreke venga recuperato,perché il giocatore dell’anno rookie e’abbacinante,anche se non ci credo troppo,perché secondo me c’è lo siamo bello che giocato

        • No infatti non volevo essere lapidario o saccente (come qualcuno di nostra conoscenza),ma solo dire che secondo me non diventerà il giocatore che poteva diventare dopo l’anno rookie.Mi scuso comunque se sono sembrato troppo arrogante

          • 😀 ma tranquillo! Mica me la prendo eh, è che con Gianlux mi diverto troppo. Concordo che non sarà mai quel crack pauroso che prometteva di essere, però se diventa anche una da 15+5+5 a partita, in uscita dalla panca ti fa la differenza. Speriamo mantenga almeno queste cifre…
            Problema principale di Evans è che da 3 non la mette mai mai mai, era così anche da rookye, e per una guardia è sempre un brutto handicap.

  2. Finalmente Cheeks da minuti al Gigione nazionale ed è prontamente ripagato dal nostro;ma Maurice pensarci prima no vero?Danny Ferry si conferma come uno dei migliori GM Nba in circolazione:il contratto dato a Millsap mi sembra uno dei migliori dell’intera NBA per il rapporto qualità-prezzo,mentre Horford,dopo l’anno scorso,sta continuando a giocare su livelli eccellenti e Korver si conferma ormai cecchino infallibile da 3.Detroit deve tradare assolutamente Monroe per un 3 con 15 punti nelle mani.John Henson si conferma prospetto interessantissimo (6 stoppate nella notte) e Anthony Davis un giocatore di livello superiore,destinato a dominare questa lega.Stephenson e’in cerca del contrattone,mentre Granger dopo la buona prova della scorsa partita tira 0-7 dal campo.Danny deve mettersi in testa che questa ormai e’la squadra di George e che se vuole rimanere anche dopo giugno (o la trade deadline) deve iniziare a difendere forte e a portare intagibles (un po’ la trasformazione che è avvenuta a Miami con Bosh) perché i Pacers hanno già il loro giocatore da 20ello facile.Purtroppo penso che siamo giocati una delle top 10 ali grandi NBA ogni epoca,ovvero KG,un giocatore che fu sublime,ma che attualmente fa enorme fatica e queste frasi sono vermanente pugnalate al cuore,dato che ho amato The Revolution,anche più di Duncan.In quel di Sacramento spadellata di Gay (ma era così necessario acquistarlo?!?),mentre McLemore sta tirando con buone percentuali o almeno nelle ultime partite e’cosi,certo che Sacramento e’uno dei peggiori posti per un rookie dove andare a finire.Nowtizki sta giocando come nell’anno del 2011 e Dallas mi sembra una squadra pericolosa da incontrare nei playoff,dato che anche Monta sta smazzando quasi 6 assist a sera e non sta tirando tutto quello che ha nelle mani.Oladipo dopo un grande inizio e’in un periodo difficile,ma il ragazzo ha tempramento e carattere,oltre che grandi qualità cestisti che,e saprà uscirne presto.I Knicks ogni tanto si ricordano che sono una delle squadre più talentuose della NBA e,quando giocano insieme,come nella notte,sono tranquillamente da Finals (sempre in riferimento al talento,poi per arrivarci alle Finals concorrono mille altri fattori).Phoenix 5 a ovest non penso fosse neanche quotato a inizio stagione e invece i Suns,guidati dal miglior backourt NBA (alla pari con gli Splash Brother),stanno disputando una grandissima stagione.In Arizona da segnalare anche un redivivo Geraldo (il ragazzo ha sempre saputo giocare a basket) e un sorprendete Plumlee.Cosìccome e’sorprendete per adesso la stagione di Leur,che in uscita dalla panchina sta producendo.Molto male invece i Cavs (se si va avanti così col cavolo che James ritorna) nonostante un Irving su livelli eccellenti. Trey Burke e’buono davvero ed è un possibile all-star del futuro ed inoltre si strova nel contesto perfetto:zero pressioni e tantissima palla in mano,l’unico rischio e’che prenda una mentalità perdente dato la situazione di Utah

    • gli ha dato minuti, ma minuti da garbage al povero Gigi. Vedrai che già alla prossima sarà fuori per coach decision…

  3. Millsap sembra il fratello scarso di quello dei jazz. si diceva di uno scambio con houston.
    Cmq houston abbiamo un problema, quando il barba manca sono dolori. La squadra è costruita su di lui. E come diceva shaq se al cane dai l osso allora questo ti fa la guardia. Cioè howard ti fa 20 p e ti prende 18 r ma non le vince lui le partite… lui lo penserà ma nn è cosí infatti a houston lo sanno.

      • Ma infatti Millsap e’migliorato in tutto come dice Pompeio.Il discorso su Houston ci può stare,ma è come dire che OKC senza Durant non vince o Miami senza Lebron non è da titolo,e’una cosa ovvia dato che sono squadre strutturate su di loro,infatti a Houston Dwight e’il secondo violino(anche se è i Rockets vogliono farli credere di essere il primo,così stoppa e prende i rimbalzi,infatti non a casa l’azione inizia quasi sempre in post basso dal fu Superman)

      • Ma ci credo che è migliorato in tutto sta solo lui ad atlanta. Il fatto che a me nn piace come sta giocando rispetto quello dei jazz. Pure holliday mette 8 assist a partita e almeno 15 p ma nn è quello dei 76s. Poi se ti fermi a guardare I recap e I tabellini è un conto…

        • 1)Gli Hawks sono,in my opinion,una squadra di buon livello:Teague,Lou Williams e Horford non mi sembrano dei signori nessuno,e se vuoi Mettici dentro anche Korver.Quindi Paul non è certo solo.Solo era Lebron a Cleveland,solo era Kobe negli anni post Shaq e pre Gasol.non certo Millsap 2)Holiday e’ovvio che non sia quello dei 76ers, semplicemente perché è calato in punti segnati (l’anno scorso 18) e assist (8 l’anno scorso),cosa che invece non si può dire di Millsap

          • Le critiche a Holiday sono solo sul fatto che ci si aspettava un ulteriore passo in avanti da parte sua, e invece si è letteralmente fermato all’anno scorso. Lui sì che ha stat peggiori (ma solo di poco) rispetto alla stagione passata, ma prende anche quasi 3 tiri in meno a partita (però ha percentuali migliori). Soffre il fatto di non essere prima opzione offensiva e nemmeno la seconda a dire il vero.
            http://stats.nba.com/playerCareer.html?PlayerID=201950&PerMode=PerGame
            Le stat basta leggerle e dicono, se non tutto, molto.

        • Non sapevo che tu seguissi tutte le partite di Atlanta! E l’anno scorso quelle di Utah. In questo caso alzo le mani! Strano però che oltre ad avere stats migliori rispetto a quelle degli anni passati a Utah, prende pure lo stesso numero di tiri!! ahahah dai Gian, hai fatto la solita pestata, chiudiamola qua…

          • Si genio ma a giocato quante 50 partite in meno. E non so te ma io so che le statistiche tendenzialmente tendono a calare. A meno che tu non sia abbituato a vedere partite a nba2k come immagino. E cmq no nn vedo tutte le partite dei jazz ne di atlanta peró a quelle che vedo do il mio parere. Ti ripeto se dovessi vedere le partite in base ai tabellini, aspetterei il giorno dopo e commenterei unavolta visti.

          • vabbé dai, ti spiego io come è andata. Hai letto i commenti, hai visto che lodavo Millsap, e hai detto “mo tiro una bordata”, e invece hai fatto la solita figura da mona, perché non sai di quello che parli. Niente di male, ma s fai fatica a seguire le partite almeno cerca di capire le stat, è un primo passo…

            p.s. BUON NATALE! 🙂

  4. aspetta. lou williams è appena tornato dall ‘infortunio.
    Su horford ti posso dare ragione, infatti è insieme a millsap la prima opzione offensiva della squadra!
    korver metterà le sue triple,ma è sempre stato un terzo violino in tutte le squadre dove è stato… e se si ritrova a 30 e suonati e non è mai stato cercato da una contender(essendo uno dei migliori tiratori da 3 di sempre) qualche domandina me la farei.
    Io nn mi soffermo sulle statistiche perchè se vediamo quelle dovremmo anche dire ad ex.che howard di quest’anno è lo stesso di quello dei lakers visto che le cifre che mette sono piu o meno le stesse dell anno scorso ( è migliorato in punti e rimbalzi e tiri liberi, ma è calato in blocks e stl) ma chiunque vede il linguaggio del corpo sa che molto meglio rispetto lo scorso anno.
    Tornando al discorso millsap, ovvio che se guardi le statistiche sono migliori…(stiamo parlando sempre al netto di solo 30 partite giocate?) però a me non sembra il giocatore che si vedeva un paio di stagioni fà ai jazz che dominava in maniera scandalosa. Cioè mi aspettavo una crescita costante… invece quest’anno nn mi sta facendo impazzire(poi ti ripeto essendo la prima scelta offensiva è normale che quelle cifre le metta). Per me è il contesto di atlanta, cioè una squadra che rimane sempre nell’anonimato, e che rovina molti potenziali giocatori è dannoso. Perchè magari ai playoff ci vanno ma poi usciranno al primo turno.

    • 1)Secondo me gli Hawks invece certi giocatori li hanno aiutati (Joe Johnson non aveva quella considerazione all’interno della NBA prima di andare ad Atlanta). 2)Korver c’era in una contender ed era Chicago nel 2011 e giocava anche minuti importanti 3)Strano che Millsap dominava in maniera scandalosa due anni fa,perché io all’all star game o nei quintetti (1,2 o 3) All-NBA non ricordo di averlo visto. 4)Gli Hawks sono stati per anni squadra mediocre,ma vedrai che adesso con Danny Ferry la situazione cambierà 5)Se mi fai un elenco dei giocatori che Altanta ha rovinato te ne sarei grato

  5. FIELD GOAL ATTEMPT HAWKS: 1) Horford 14.4 2) Teague 13.2 3) Millsap 13.0…
    “Millsap prima scelta offensiva”… e poi quand’è che ha “dominato in maniera scandalosa”?! Jacopo, fidati, lascia perdere 🙂

  6. Stavolta concordo con Pompeio, aldilà delle statistiche (frutto di una spaziatura offensiva di squadra ben superiore a quella dei Jazz), l’unico vero miglioramento di Millsap è nel tiro da fuori. Per il resto è un anno e mezzo che gioca molto al di sotto delle sue potenzialità.
    L’ultima stagione giocata veramente bene è quella che ha consentito ai Jazz di arrivare ai PO.

    • allora concordi con Gianlux…
      Cmq questo è Millsap, ed è ottimo. Poi secondo il contesto sarà più o meno appariscente, ma se questo è il fratello scarso ok, mi prendo pure il fratello scarso. Ripeto, ok le considerazioni che volete, ma mi fido più dei numeri.

      • Ragazzi io invece sto con Pompeio:questo Millsap e’veramente ottimo,non è un fenomeno quindi non capisco cosa gli si chieda di più

        • Fosse uno col potenziale di Duncan, ok capirei il discorso, ma è Millsap vacca miseria. E’ di certo uno dei più sottovalutati nel ruolo, ma più di questo non credo valga.

          • Ricordiamoci inoltre che,quando parliamo di Millsap,parliamo di una 47esima scelta ,quindi il fatto che sia questo e’grasso che cola,sempre in MYO

          • Fratello scarso no, però nemmeno quello che si vedeva 3 anni fa quando vinse da solo contro Miami dei Big 3 al primo anno insieme.
            Se vuoi parlare di numeri, non ne ho a mia disposizione che dimostrino quello che dico, ma sono sicuro che se si andasse ad analizzare la quantità di wide-open di Millsap rispetto all’anno scorso, la percentuale sarebbe nettamente superiore.
            Basta anche che ti guardi gli highliths dei tiri che mette: i tiri dalla media sono tutti con spazio, se attacca il canestro in palleggio Horfod si allontana per non dare possibilità di raddoppio. Lo scorso anno a Utah l’area era sempre piena (per via di Jefferson e per l’assenza di buoni tiratori dall’arco) mentre adesso ad Atlanta è libera.

          • Che il suo gioco cambi a secondo di dove gioca mi pare naturale. Sulla % di wide-open, bah, è tutto da dimostrare, resta il fatto che 13 tiri prende (terza opzione), e quindi che deve fare? La mette pure di più da 3, anche se ci tira pochissimo.
            Che abbia fatto una stagione meglio di questa (non ancora finita) ci può stare, ma mediamente questo è lui, e direi che va benissimo.
            E andando oltre, quando hai visto che lo prendeva Atlanta non hai tremeto?! Io sì. Pensavo andasse a sparire lì come altri prima di lui. Alla fine a Utah c’è un certo spirito, soprattutto quando si gioca in casa, e si è abituati a giocare per arrivare ai PO ad ovest (ovviamente non considero questa stagione di ricostruzione totale). Ad Atlanta si vivacchia da anni per uscire al primo turno e aspettando non so che cosa. Io m’aspettavo un grosso calo da parte sua, invece è rimasto lì, perché è solido, e per me è pronto per una franchigia importante.

          • Cioè cerco di farmi capire…
            La partita a cui fai riferimento tu me la ricordo. Ogni tanto a Utah se ne usciva con partite monster come quella dove andava tipo sui 30+15. Poi però spariva magari per 5 o 6 partite. Oggi exploit ancora non ne ha fatti, ma è molto più costante. Fra le 2 opzioni prendo comunque questa.

  7. Comunque ragazzi stavo girovagando per i siti NBA e mi sono imbattuto in questo articolo:i peggiori contratti della Lega,i cosiddetti albatross.Condizione imprescindibile per essere considerati albatross:durata residua del contratto di almeno 3 anni (nell’ultimo anno e mezzo il valore di mercato si alza a prescindere) e ammontare complessivo di almeno 24 milioni (altrimenti e’solo un peso,ma non una zavorra).Ecco i miei 10 eletti:Taj Gibson,Ersan Ilyasova,George Hill,Eric Gordon,Nene’,Gerald Wallace,Javale McGee (mi spiace Pompeio),DeMar DeRozan,Thaddeus Young e Joe Johnson

    • Va bé Ilyasova e Wallace è come sparare sulla croce rossa. Su McGee concordo, almeno ad oggi. Col senno di poi sono sicuramente soldi buttati. Quello che dicevo io (ed altri) è che valeva la pena rischiare.
      DeRozan non piace nemmeno a me, sta comunque tenendo dei numeri che giustificano il suo contratto.

  8. Su McGee sono d’accordo:in singola partita il giocatore più dominante della NBA,ma non da puntarci sopra tutti quei soldi.DeRozan non penso che sia così completo da meritare 44 milioni o giù di li,per me i punti in NBA non si contano,ma si pesano e farne 20 nell’attuale gulag che è Toronto e’sicuramente meritevole,ma non per quel contratto

  9. pompeio su gazzetta. it c’è un articolo super marketta su datome per caso giuseppe nigro è un tuo pseudonimo perchè sembra proprio scritto da te 😀

    • AHAHAHAH… Gazzetta fa marchette per tutti gli ITA in NBA. Se vi ricordate bene, io ero dubbioso su Datome in NBA (causa fisico), anche se come giocatore mi piace moltissimo.

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