Notte NBA: Turner sulla sirena per Phila, Heat e Pacers un rullo

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Curiosità

I Miami Heat battono 122-103 i Sacramento Kings nonostante Cousins&Co. abbiano chiuso la serata col 58% al tiro: è la prima volta dal 1986 (61, 1% dei Suns contro i Kings) che una squadra perde nonostante una percentuale dal campo così alta.


I Pistons sono i primi dai Magic nel 2001 a recuperare uno scarto di 20 punti in una gara e farsi rimontare un margine di 20 nella gara successiva: i Bobcats vincono a Detroit (Datome non entrato) con un quarto periodo da 41-17, il miglior quarto finale nella storia della franchigia.


Evan Turner firma la vittoria dei 76ers sui Nets con il buzzer beater del 121-120 in overtime: l’ex Ohio State inizia con 14 punti nel primo quarto (7 su 7 al tiro), eguagliando il suo massimo in un singolo periodo.


Kyrie Irving è il re della notte con 39 punti, decisivi per i Cavs per battere i Bucks al supplementare: per l’ex Duke è il 19esimo trentello in carriera mentre tutto il resto della sua Draft Class, quella 2011, ne ha collezionati 29 (7 Kemba Walker).

 

Risultati della notte

Philadelphia 76ers (8-19) – Brooklyn Nets (9-17) 121-120 OT
(Turner 29; Anderson 26)


Atlanta Hawks (15-12) – Utah Jazz (7-22) 118-85
(Williams 25; Burks, Kanter 13)


Cleveland Cavaliers (10-15) – Milwaukee Bucks (5-21) 114-111 OT
(Irving 39; Mayo 20)


Miami Heat (20-6) – Sacramento Kings (7-18) 122-103
(Bosh 25; Cousins 27)


Detroit Pistons (13-15) – Charlotte Bobcats (13-14) 106-116
(Jennings 26; Walker 34)


Indiana Pacers (21-5) – Houston Rockets (17-10) 114-81
(George 24; Howard 19)


Dallas Mavericks (15-11) – Toronto Raptors (10-14) 108-109 OT
(Calderon 23; Lowry 20)


Denver Nuggets (14-11) – Phoenix Suns (15-10) 99-103
(Chandler 15; Mk. Morris 25)


Los Angeles Lakers (13-13) – Minnesota Timberwolves (13-14) 104-91
(Young 25; Love 25)

 

Highlights

41 COMMENTS

  1. Che sia Bryant il problema?Mi sembra che sia chiaro ma come quest’anno
    non c’e’ Howard che rompe perche’ quando c’e’ mister simpatia la squadra perde e quando non c’e’ vince?A voi l’ardua sentenza.

    • il problema l’anno scorso erano più che altro i giocatori che non quadravano con il sistema di D’antoni.
      Poi bryant è egoista, verissimo…
      Ma howard quanto impegno e quanta voglia ci ha messo a cercare di far andare bene le cose ? invece quanto è stato con la testa a houston ?
      nella telecronaca di hou-ind Flavio Tranquillo riporta le analisi statistiche su possessi/punti in post di howard e dall’anno scorso sono anche peggiorate. Quanto è congeniale a lui il sistema dei rockets? quanto di più è nel centro del gioco rispetto ai lakers ?

  2. Gasol se non lo diamo adesso per qualcosa di buono non lo daremo piu. Cmq ottima prova di squadra per I lakers, che con 8.000 assenze riescono a tirar fuori il meglio. Senza dubbio minnie ha aiutato non poco, soprattutto rubio è il fantasma del giocatore di due stagioni fa. Vediamo se recuperiamo un potenziale come marshall..
    Indiana si dimostra ancor piu forte, mentre houston ancor piu lontana dalla finale di conference. Ripeto puntare su QUESTO howard è stato uno sbaglio… col senno di poi avreI tenuto asik in quintetto e puntato su un ala grande come aldrige.
    Irving invece si sta riprendendo per quanto riguarda I punti (anche se spara), ma ho paura che sia troppo legato alle statistiche e poco alla squadra a differenza di lillard

    • Irving non è legato alle statistiche, la grossa differenza è tra le due squadre: una ha un gioco offensivo ed un realizzatore ad alte percentuali per le situazioni statiche (giocando in ISO), l’altra un allenatore incompetente che non è riuscito a creare la minima spaziatura offensiva e fa risolvere tutto al suo play che attacca il ferro (ovviamente con area intasata visto che ha due lunghi non sono efficaci dalla media).
      Si è parlato del game-winning di Lilliard ma con i Cavs a meno -8 chi li ha riportati in parità è stato Irving (6 punti più l’assist a Varejao)…

  3. Grandissimi Lakers che mettono fieno in cascina prima del ritorno del Bamba. Chissà se qualche faker comincerà a capire quanto effettivamente Kobe “incida” sul gioco di LAL. D’Antoni, senza Kobe, è in record positivo con una squadra di sconosciuti + Gasol. Il catalano comunque, come l’anno scorso, come 2 anni fa, come da sempre, non se lo prende nessuno a quelle cifre, nemmeno in scadenza. Se qualcuno si beve il cervello e lo richiede darà in cambio una mezza calza o un altro contratto sbagliato, tipo JR Smith.

    Rubio è questo ed è sempre stato questo. Chiunque abbia visto mezza stagione di Eurlega o mezzo torneo di Eurobasket lo sa. Ribadisco che tutta la sua fama NBA è dovuta a quei 3 o 4 passaggi funambolici che fa ogni tanto. Per il resto è inutile quando non è dannoso.

  4. Sono costretto, ahimè, a quotare Pompeio.
    Il KOBE di oggi è effettivamente dannoso per i Lakers di D’Antoni (i numeri parlano da soli), mentre Ricky è tanto bello da vedere (negli highlights) quanto inutile nel corso di una stagione intera: non va bene come PG da alta classifica.

    Quanto a Gasol (Pau) sarei un po’ più possibilista: lui è ancora un ottimo giocatore (è alto, intelligente, esperto e altruista), con l’unica pecca di un contratto esagerato.
    Se l’anno prossimo si accontentasse di 8-10 milioni (e di fare il terzo violino), può aiutare una buona squadra a fare il salto di qualità.

    • Su Gasol dico nessuno se lo prende oggi via trade, se non rifilandoti un paio di bidoni. Da FA sono convinto anche io che troverà più di un estimatore. Secondo me non da più di 8/9 M$ a stagione

      • Non scenderà mai sotto i 13-14… I Big man sono merce rara (e nonostante la pessima stagione fa comunque 9.4 rimbalzi, giocando solo 30 minuti e non per problemi di fallo come altri lunghi).
        Boston, Cleveland, Milwalkee ci sarà la fila per offrirgli milioni che sono almeno 2 anni che non vale più.

        • Sono d’accordo con entrambi.
          Come FA Gasol non vale più di 8-9 milioni, come dice Pompeio, però è anche vero che troverà qualche GM ottimista che gliene darà 13-14, come dice Emanuele.
          I GM ottimisti abbondano nella NBA, basta vedere i contratti che smazzano d’estate a certi FA (per importo e per durata): roba da film horror !

          • Che i soldi glieli daranno lo credo anche io, ma per me 8/9 sono già tanti. Credo e spero che Boston non si butterà in questa mischia.

    • bryant sarà dannoso al sistema di un allenatore come d’antoni ma d’antoni è dannoso ad una squadra che punta al titolo. insensato il modo di utilizzare i giocatori togliendoli a turno dalla rotazione per lungo tempo, difesa semi-inesistente e poi perchè prendi kaman e fai giocare sacre ?

      • Sicuro D’Antoni non è per una squadra con stelle. Ma ripeto, è in record positivo (non fosse per il 24) con una squadra di mezze seghe. Bryant è dannoso per lui, come era dannoso con Brown e così via. E’ dannoso come uno che si prende 25 tiri a patita con il 40%. E’ dannoso come uno che su 24 secondi tiene la palla per 20. Puoi giocare così e vincere quando sei con Shaq, o con Gasol + Bynum al loro prime. Altrimenti perdi, e perdi bene.

        • ma dovrebbe riuscire anche lui a dare un gioco che riesca a comprendere bryant, cioè capisco che bryant ormai lo si giudichi o come il più forte o come il più sopravvalutato, che si prende troppi tiri ecc… ma sembra si stia parlando di nate robinson… poi quest’anno ha preso pochi tiri e cercato assist, quindi non mi sembra che il dato statistico sulle perse sia dovuto SOLO al suo ritorno.

          • Bravo la questione è che bryant ha giocato una vita col triangolo e quindi da il meglio di se in quel contesto.
            Il run and gun non è il suo gioco però a me non sembrava lo stesse giocando male,smazzava 8 assist a partita e le perse per me ci stanno se fai il play per 40 minuti e fondamentalmente non lo sei. D’antoni con questa squadra sta facendo più del meglio che si possa fare,considerato che l’opzione tankare purtroppo non è prevista in questa franchigia “we are lakers” la gente va allo staples non per vederci perdere…
            Io da come l’ho rivisto tornare kobe mi piaceva e non poco…ovvio che se però si vuole vincere bisogna per forza di cose cambiare il roster e molto probabilmente il coach.
            Per quanto riguarda che kobe vince solo con le star,è la solita sparata di pomepo, anche perchè lo stesso gasol e shaq non avrebbero vinto senza kobe… magari il titolo del 2000 con shaq da primo violino e lui da secondo , ma gli altri è sempre stato lui il primo.

          • Nessuno sta dicendo che D’Antoni non sia limitato. Ma lui è il coach, l’altro è un giocatore, quindi lui deve giocare secondo gli schemi. Il fatto è che non ne è capace, perché vuole la palla in mano e fare il protagonista. Non c’è altro.
            Il dato sugli 8 assist dimostra che è poi che guarda i numeri, ma non li capisce. Non importa se fai 8 assist e tieni la palla ferma per 20 secondi. La palla si deve muovere, lui invece gioca in isolamento. Se poi fai 8 assist e 7 palle perse…
            Su poi Shaq secondo violino di chicchessia… solo MEGALOL! ahahah… meglio che corri a vedere 90° minuto va.

          • Shaq agli heat ha fatto il secondo violino a wade o nn Ti ricordi? E cmq parli te? Stai ancora aspettando mc gee best center of ever hahha. Datte all ippica

          • Shaq di Miami è lo Shaq dei Lakers… ahahahah ritenta dai. Davvero, guardati il calcio e lasciaci qualche altra battutina su Datome, ma non andare oltre, che non è il tuo. 🙂

          • lo shaq di miami era quello che la menava che aveva vinto il titolo senza kobe e prima, salvo poi vedere kobe alzarne due.
            Cmq green mvp quest anno hahhaa.

  5. Shaquille O’Neal “secondo violino” a Wade…nemmeno in un film di fantascienza!!!
    Ma coloro che scrivono, hanno visto almeno quelle partite??? Shaq dominava da solo l’area…i suoi compagni di reparto, ricordiamoli giusto per gradire: Antoine Walker ed Udonis Haslem, Doleac, Earl Barron…ed un grande Mourning di 36 anni!
    Fate voi…

    • Shaq ha chiuso quei play-off a 18 ppt. Wade esattamente a 10 punti di media in più.

      P.S.= io che scrivo ho visto quelle partite e mi sono pure comprato non uno ma ben due dvd celebrativi. Se vuoi te li presto 😉

  6. ma forse avete la mente annebbiata… chi fu mvp di quelle finali? chi fece 43p in gara 3? tenendo gli heat attaccati al titolo?
    a vero shaq…

  7. In questo devo dare ragione a Gianlux:Shaq a Miami era il secondo violino,l’uomo decisivo E’stato Wade (non a caso MVP delle finali).Detto questo dire che Shaq ai Lakers era il secondo violino non sta ne’in cielo ne’in terra,dato che durante le stagione del threepeat E’stato semplicemente il giocatore più dominante mai visto su un campo da basket.Notate bene,non più forte,ma dominante

    • Direi che non ci sono dubbi su entrambe le tue affermazioni: Shaq primo violino ai Lakers soprattutto nei due titoli, Wade primo violino nel titolo Heat.
      Con tanto, se ve lo ricordate, di Shaq che prende il premio di MVP delle Finals e lo consegna a Wade per simboleggiare il “passaggio di consegne”

    • Ma perchè date retta a quello… mannaggia io nn ho detto che shaq era il secondo violino il discorso era sul fatto che con bryant nn si vince! A meno che nn ha stelle accanto ( e direi grazie al ca..) infatti ho detto che pure shaq non avrebbe vinto senza l aiuto di kobe. Era palese che fosse il secondo violino nell anno dei 3 titoli. Anche se sull ultimo avrei qualche dubbio… il mio discorso era improntato sul fatto che la teoria che bryant ha vinto solo come secondo violino di shaq non regge. Perchè anche come primo ha vinto quando il secondo era gasol o bynum.
      Ovviamente come diceva lam20 ormai è ovvio che kobe venga considerato o come uno dei più forti o come uno dei sopravalutati di sempre.
      Per me è la prima ipotesi… ma penso che sia cosí per tutti quelli che un minimo ne capiscono di basket! Ovviamente sto discorso non è riferito a chi consodera mc gee un possibile crak…

      • Ragazzi io concordo con Gianlux (questa cosa mi inquieta un po’ 🙂 ) .Shaq non avrebbe vinto senza Kobe,così come Jordan non avrebbe vinto senza Pippen,cosiccome Lebron non avrebbe vinto senza Wade,cosiccome Pierce non Avrebbe vinto senza Garnett e così via.Kobe ragazzi può essere discusso e discutibile,ma se,su 100 persone,95 lo considerano come uno dei più grandi fuoriclasse NBA ogni epoca,un motivo ci sarà.Poi che Kobe sia egoista e tutto quanto sono il primo a dirlo,però questo ha portato ai playoff gente come Smush Parker e Kwame Brown

        • Io dico la stessa cosa di Jacopo e DarthJo, e nessuno penso dica niente di diverso. Ma il Jordan di quei Lakers era Shaq, il comprimario Kobe, PUNTO. Poi i fedeli avranno visto un basket tutto loro, ma poco mi frega.
          Lo Shaq di Miami era ancora fondamentale ma lontano parente di quello visto in giallo viola. Quelle finali furono dominate da Wade.
          Io poi non dico che con Kobe non si vince (n’ha vinti 5!!). Dico che ci sono alcuni che possono giocare pure con Mo Williams come n2 e arrivarti in finale. Invece ci sono altri che con Howard, Nash, Gasol e Metta a momenti manco fanno i PO, ma la colpa è de quell’altri.

          • Pompeio però ad onor del vero dobbiamo dire che Howard l’anno scorso era il cugino scarso di quello di Orlando,Nash stava rotto un giorno si e l’altro pure,Gasol non è più il Gasol del 2010 e Metta era uno dei pochi positivi,ma nella stagione scorsa sono andate male troppe cose a L.A. .Poi ora non voglio sembrare quello che dice “i Lakers l’anno scorso avevano un quintetto scarso” ma Kobe ha anche portato ai playoff Kwame Brown e Smush Parker,come ho già detto.Lebron ha avuto ben altri compagni (seppur non quelli che ti fanno vincere) e quindi diciamo che è stato “facilitato”,anche se nel 2007 la serie con Detroit e’stata una delle migliori prestazioni all time nei playoff

          • Howard lontano parente di quello di Orlando ma uno che a fine stagione sta in doppia/doppia di media… io me lo piglio pure così se permetti. Nash anche da sano inutile, perché praticamente doveva accontentarsi di fare il tiratore sugli scarichi. Gasol mettiamoci d’accordo. Non è quello del 2010, ma dicevamo manco ieri che è un giocatore da quasi 10M a stagione. Kobe è la miglior SG di sempre, seconda solo a MJ e siamo d’accordo pure qui. Secondo me era una squadra da almeno terzo posto, ma la palla doveva girare un tantino di più, direi…
            Infatti Kobe ti ci portava ai PO anche da solo, ma da 3/4 anni a questa parte no, e si vede.

      • ahahaha Gianlux, mannaggia… ma che bei tempi erano quando LAL con il “quintetto più forte di sempre” (cit.) ha rischiato di non fare i PO… e te eri pure sparito!! Che faker… davvero, goditi il pallone che lì è normale parlare per dar fiato alla bocca.

        • dai che con brad stevens create senza dubbio na dinastia hahahah
          riguardati lance stephenson che stanotte non vi ha fatto chiudere occhio va

          • ma de che parliiiiiiiiiii!! ma io sto sperando di perderne il più possibile per pescare alto, cosa me ne frega se ne prendiamo pure 50 da Indiana. Poi ancora su McGee, in 20 (VENTI) c’abbiamo provato a spiegarti le ragioni di Ujiri (forse il miglior GM oggi in circolazione) e te ancora niente… SEI DE COCCIO! Ma perché non capisci mai na mazza…

          • ma infatti mi auguro che i playoff li fate o almeno vi capiti non più di una 14/15 scelta. Così starai almeno i prossimi 15 anni a rimpiangere la”dinastia dei big 3″ come hai fatto prima del 2008 quando rimpiangevi la dinastia di bird… hahahah
            ujiri è il miglior gm nba ma non è detto che possa sbagliarsi (come con mc gee)

          • Ma guarda che possiamo perdere anche per i prossimi 15 anni, io non è che mi nascondo a piangere in cameretta come fai te. Pace, a me l’NBA piace lo stesso, anche se vincono gli altri (basta che non vincete voi… :)).
            E’ vero Ujiri può sbagliare… te no! Telefonaje e spiegaglielo! ahahah… fakernation strikes again

  8. Infatti infatti.Poi nell’ambiente NBA Wade e’ritenuto l’unico ad avere vinto un titolo senza un top 10 NBA in squadra e questo non lo dico io ma Buffa

  9. Concordo su tutto quello che hai detto,tranne la parte su Gasol,che secondo me è bollito,ma magari sono troppo fatalista io.Anche su Howard sono della tua stessa idea,in doppia media la stagione te la chiude e anche l’anno scorso E’stato il miglior rimbalzista NBA

    • Anche per me Pau è bollito, ma con la carenza di lunghi che c’è il suo te lo fa ancora oggi, magari non sempre. Insomma, non sta messo peggio di KG…

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