Notte NBA: Knicks e Nets corsari, non basta il career high di Belinelli

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Curiosità

Nuovo career high di Marco Belinelli che segna 32 punti (12 su 16 al tiro, 6 su 9 da tre) con anche 5 assist ma gli Spurs perdono in casa contro i Knicks di Andrea Bargnani che chiude con 10 punti (3 su 8 al tiro) in 22 minuti.
Belinelli shotchart


Vittoria esterna anche per i Nets che passano a Oklahoma City contro i Thunder grazie al buzzer beater di Joe Johnson (quarto in carriera con Brooklyn). E’ la prima volta in questa stagione che le due newyorkesi, Knicks e Nets, vincono nella stessa notte. Per i Knicks è anche la prima vittoria stagionale contro una squadra dell’Ovest (0-9 prima di oggi).


Gara perfetta dei Warriors che vincono a Miami e centrano il settimo successo filato. Nelle ultime due stagioni gli Heat hanno perso in casa due volte con squadre dell’Ovest, sempre Golden State (19-0 con le altre). I 124 punti concessi sono il massimo nell’era Big Three (OT esclusi). Curry chiude con 36 e 12 assist: solo Jordan e Iverson hanno avuto cifre simili (35+12) contro Miami.


I Trail Blazers spazzano via i Bobcats mandando a bersaglio 21 triple (su 33 tentativi). Portland eguaglia il record di franchigia e diventa la prima squadra della storia a firmare due gare in stagione con almeno 20 bombe segnate.

 

Risultati della notte

Cleveland Cavaliers (11-21) – Orlando Magic (10-22) 87-81 OT
(Varejao 18; Davis 16)


Miami Heat (24-8) – Golden State Warriors (21-13) 114-123
(James 26; Curry 36)


Chicago Bulls (13-18) – Boston Celtics (13-19) 94-82
(Noah 17; Crawford 22)


Oklahoma City Thunder (25-7) – Brooklyn Nets (11-21) 93-95
(Durant 24; Williams 29)


San Antonio Spurs (25-8) – New York Knicks (10-21) 101-105
(Belinelli 32; Anthony, Shumpert 27)


Phoenix Suns (19-12) – Memphis Grizzlies (14-17) 91-99
(Dragic 33; Randolph 20)


Utah Jazz (11-24) – Milwaukee Bucks (7-25) 96-87
(Hayward 22; Sanders 16)


Portland Trail Blazers (26-7) – Charlotte Bobcats (14-20) 134-104
(Matthews 25; Douglas-Roberts 20)


Sacramento Kings (10-21) – Philadelphia 76ers (11-21) 104-113
(Cousins 33; Young 28)

 

Highlights

37 COMMENTS

  1. Sono contento perchè stasera con Cha hanno giocato un po’ tutti, e ci voleva, se non lo fai con i bobcats! anche se quest’anno i micioni difendono forte…
    Mi piace anche il fatto che con OKC abbiamo vinto difendendo nell’ultimo quarto, visto che da 3 sparavamo mattoni, vuol dire essere una squadra matura che sa capire la partita e cambiare strategia. ok OKC senza West vale il 55% però c’è sempre Durant che ha fatto ammattire Batum, non l’ultimo arrivato.
    Stotts da buoni minuti a Freeland e Leonard (che sta rispondendo bene, Mo è più di un sesto uomo (quasi un 5 e mezzo) solo che TRob non sembra poter ritagliarsi un minutaggio adeguato, a sto punto non so che dire….
    Altri: Varejao 25 rimb…. ritorna come lo scorso anno?
    Grandissimo Beli ha trovato la sua squadra.
    Monumentale Noah!!!

      • Questo mito del Beli nullo in difesa è ormai un mito che va sfatato. Ha fatto passi da gigante, forse merito della cura Tibo a Chicago, e continua a migliorare. Di SG che difendono tanto meglio di lui non mi pare ce ne siano molte.
        Un esempio su tutti, la partita con GSW, dove la sua difesa negli ultimi possessi fu fondamentale.

        p.s. Quella partita, SAS-GSW, era il precedente career high del Beli (28 pt.) e SAS ha vinto… questo per commentare le solite “parole in libertà” 🙂

        • Cmq entrando nel merito,
          Beli è migliorato in difesa in questi anni? Si
          È meglio di green e leonard per difendere nei finali tirati? No anche con un braccio solo meglio green
          Per pop è più importante fare 32 punti o fare quel taglia fuori decisivo su shumpert nel finale? Io dico la seconda
          Detto questo complimenti al beli per la prestazione

      • Era na cosa scherzosa riferita a discorsi privati tra me e gianlux;fatevi gli affaracci vostri pettegole 😀

    • INFATTI è UN CASO … DI SOLITO QUANDO BELI GIOCA BEN SAS VINCE COME L EX CAREER HIGH CONTRO GS … SARA UN CASO MA ULTIMAMENTE GIANLUX SPARI TROPPE CAZZATE SARA LA MANCANZA DEL BAMBA!!!

      • SAS – NYK 32p persa
        SAS – OKC 17p persa
        SAS – HOUSTON 18p persa
        SAS- PORTLAND 18p persa

        queste sono le partite dove ha messo più punti (escluso gsw) è puntualmente SAS ha perso… infatti leo mi ha capito, non sarebbe meglio tenere in quintetto green quando c’è da difendere per davvero?

        • Coi Rockets c’hanno perso pure a Natale e Belinelli ha giocato 20 minuti con 9 punti… magari era colpa di Ginobili che n’ha fatti 22 🙂
          Con OKC sconfitta anche il 27 Novembre. Belinelli 16 minuti in campo con 6 punti. Però effettivamente c’è R Jackson con 23 pt… li avrà fatti tutti nel 1/4 d’ora che ha giocato il Beli! 🙂

          @leo… effettivamente quel NON taglia-fuori è sanguinoso.

  2. Mi ha incuriosito molto il quintetto strano messo in campo da Jason Kidd con KG da 5 (e vabbè, ormai da 4 non ce la fa più), PP da 4 (?!?) e 2 PG insieme.
    Che i Nets si vogliano convertire allo SMALL BALL vista l’assenza definitiva del loro centro titolare ?
    Tra l’altro un quintetto piccolo lascerebbe anche molto spazio in campo al rientrato (ed importantissimo) AK47, il che non guasta.
    Oppure è stato solo un espediente tattico contro una squadra che gioca senza un centro pericoloso ?
    Voi che ne dite ?

    • GSW on fire, e con Curry e Lee sugli scudi batte Miami di un Lebron quasi in doppia/doppia con le palle perse… a pisché, non sta a ffa troppo er play!

      Le sorprese però arrivano dalle newyorkesi che battono 2 top team dell’ovest.
      Come già detto da Lumen interessante la scelta di Kidd di giocare col quintetto piccolo. Non so se continuerà, ma certo che fra infortuni e menate varie non mi pare abbia molta scelta (se non vuole mettere Reggie Evans in quintetto!). Il problema è che KG mi pare che ormai possa giocare al massimo 15/20 minuti e Pierce non molti di più. OKC senza RW calerà di qualche posizione in classifica.

      Sorpresona da NY. SAS va a perdere nonostante un Beli stratosferico. Il problema è che gli altri hanno fatto tutti più o meno cagare. Per NY rimane il fatto che Melo non può prendersi 20 tiri a partita e JR ormai è solo deleterio. Come per Stat però, sbarazzarsene sarà impossibile.

      Ottima Portland che spazza via i Bobcats. Ormai giocano da contender. Peccato che da T-Rob non si riesca a cavarne niente.

      • Sempre a proposito di BKN, ma Blachte che fine a fatto ?
        E’ fuori dal roster attivo da un bel po’ di partite, ma non mi risulta che sia infortunato (almeno nelle varie Injured list non è citato). Avrà litigato con il coach ?
        Strano, perchè, vista la situazione, una mano sotto canestro può sempre darla.
        Io comunque continuo a sostenere che, di riffa o di raffa, alla fione i NETS faranno i PO e allora sarà meglio scansarli….

        • Blatche dovrebbe saltare ancora la prossima e poi rientrare. E’ fuori per “personal reasons”… può essere tutto e niente. Io metterei lui da 5 e KG dalla panchina.
          Sulla carta i Nets hanno personalità, esperienza e talento che ai PO fanno la differenza. Poi anche io mi aspetto uno step up di tutti nelle partite bollenti. Ma se non trovano un minimo sindacale di organizzazione di gioco non vanno da nessuna parte. Che ai PO ci arrivino è possibile (se non probabile) solo perché il livello a est è indecente.

  3. C’è qualcuno che segue il basket dei colleggiari in grado di spiegarmi cosa diavolo mai può aver spinto Cleveland a scegliere Anthony Bennett con la prima scelta? Non mi sembra sia stato un draft così ingeneroso da scegliere uno così alla 1…

    • Davvero? Considera che nel reparto guardie (1-2) erano a posto con Irving e Waiters e dimmi chi avrebbero dovuto scegliere…
      La verità è il draft 2013 è imbarazzante e che dovevano scambiare la loro pick ma non l’hanno fatto.

      • Dipende da come intendi il draft. Se per te la scelta va presa per completare il roster ok, gli mancava un ciccione e hanno preso Bennett. Anche in questo caso la domanda resta perché fino ad oggi è meglio pure Olynyk, quindi al college deve aver fatto intravedere qualcosa di straordinario il povero Anthony.

        Per me comunque al draft si deve scegliere solo in base al talento, soprattutto se sei una squadra di merda come Cleveland. Poi se ti trovi con i doppioni al massimo li scambi, ma almeno sei pià al sicuro dal rischio bust. Poi certo, se si sentivano coperti con quello spadellatore di Waiters…

        • Guarda pompeio, un blazer non dovrebbe mai parlare di draft, con tutte le inc… che abbiamo preso (comunque sto con Lumen, ci vuole culo guardate solo roy e oden….. azz…).
          Rimane il fatto che concordo cn te, a parte il draft 2013 disarmante, io a sto punto, visto che la prima pick non me l’ha presa neppure MJ, mi prendevo Noel rotto che se torna bene può essere un fattore. Oppure McLemore, che se mi va dritta mi fa stare in panca Waiters (concordo con il fatto che sia più da fornelli bollenti)McCollum etc… ma Bennett??? Mah!!!!
          Può veramente scalare le classifiche dei bust, peggio di Kwame o di olowokandi

          • Eh, quello intendevo. Prendendo anche un’altra SG (Oladipo sembra un buon prospetto) spostavi Waiters in panca ed eri tranquillo. Tanto Waiters più di un “decente” non sarà mai, a prescindere dal fatto che se ne vuole andare.

            Sul “culo” dico NI. Parlando proprio di Portland, fra Oden, Roy, Aldridge e Lillard solo di Oden non possiamo dire al 100% che sarebbe stato un grande giocatore NBA. La sfiga ce l’ha avuta dopo, con gli infortuni. Ma nessuno di questi è un bust a mio modo di vedere, anzi Roy sarebbe stato un all-star fisso, e Lillard e Aldridge ci andranno probabilmente quest’anno. Quindi sfiga c’è stata ma dopo, sulle scelte c’hanno visto giusto, e non direi che è solo culo.

          • Non si spendono chiamate nella top-10 per dei doppioni, è una delle regole fisse dell’NBA: questo è il motivo di Bowie alla 2, di Milicic alla 2, di Oden invece che KD, ecc…
            L’unico caso di doppione alla prima chiamata che mi ricordo è Bargnani e solo perché contavano di poterlo mettere come centro e far giocare Bosh da 4.

            Tra l’altro Oladipo non è certo quello che si aspettavano in sede di draft, anzi… Cioè gli unici finora decenti sono stati MCW, Burke (da quando c’è lui Utah ha un record decente) e il greco che sta mostrando lampi di giocatore mostruoso. Quindi possiamo parlare di una chiamata sbagliata quanto vuoi, il problema è che non dovevano chiamare: dovevano cedere la 1 per qualcosa di utile al progetto di riportare Lebron in Ohio.

          • l’unico è Milicic, Bowie e Oden eran considerati dei fattori assoluti, si parlava di Oden come nuovo shaq. Se hai un fenomeno non puoi lasciarlo andare perchè hai un buon giocatore nel ruolo.
            col senno di poi Portland avrebbe preso KD e batum sarebbe a Minnie.
            Comunque scommettiamo che chiunque abbia la prima chiamata non si lascia scappare uno tra Wiggins e Parker? le uniche a cui non serve sono Indiana, Miami e OKC. il resto faranno a gomitate.
            Anche GSW se li prenderebbero e scambierebbero Barnes e Iggy.
            Chiaro che cerchi anche di completare il roster però Bennett non dava tutte ste garanzie. e poi Cleveland un Noel da aspettare se lo potevano permettere visto che possono ddare via Varejao tranquillamente, era rotto ma promettente, se ti diventa un Hibbert o un David Lee hai fatto molto bene. E Noel rispetto a Bennett è tutt’altra cosa.

          • Primo, Oden nuovo Shaq proprio nessuno: al massimo era un fattore difensivo, nessuno pensava potesse mettere su un arsenale offensivo da MVP.
            Secondo, cosa ne sai come torna Noel cioè un lungo già grezzo per l’NCAA la cui vera arma è un’atletismo depordante dall’infortunio ad un ginocchio (non dubito che possa fare meglio di Bennet perché è difficile ma in sede di draft i dubbi c’erano).
            Terzo, attualmente Embiid ha scavalcato sia Wiggings che Parker nel rush per la prima chiamata in tutti i mock draft, dubito che qualche squadra (tranne forse Orlando o Sacramento) preferirà un’ala ad un centro di quel potenziale.

          • Ma che vuol dire “è una regola”? Per non avere doppioni ti prendi Milicic invece di Melo perché “di norma” è una cosa che no si fa? A me sembra una gran cazzata…
            A parità di talento prendi che ti serve, ma piuttosto che na pippa meglio prendersi un doppione, Mamoli docet…

          • E se invece, prendendo un doppione, blocchi la crescita di entrambi come succede a tutte le guardie di Toronto o Sacramento da 10 anni a questa parte? Se Portland avesse preso Jordan avendo già Drexler che sarebbe successo?

            Continuo a dire che Bennet è una chiamata sbagliata perché scelto alla 1 (con tutta la pressione che ne comporta) e perché comunque non ti aiuta a riportare Lebron (perché la 1, tra l’altro, prende tanti bei soldini): chiamare tanto per chiamare è un errore.

            Volendo fare un esempio io considero un errore preferire Flynn a Curry (o Lawson, Jennings, Holiday, ecc..) non certo preferire Thabeet (che oltre ad essere un flop aveva davanti Gasol+Z-Bo) a DeRozan.

    • Io non mi intendo di college per cui non so darti una risposta tecnica, ma sicuramente nei mock draft Bennett non era dato come prima da nessuno (diciamo alla 4 – 5 posizione).
      Ti posso però dire, dopo aver visto 30 anni e più di obbrobri incredibili, che per scegliere bene ai draft ci vogliono soltano 2 doti: tanta fortuna e tanto culo.
      Le squadre si potrebbero risparmiare i soldi dei propri esperti analisti e leggere distrattamente i mock-draft che si trovano sul web: sarebbe esattamente la stessa cosa.

      • Sicuro 9/10 cosa accade con il salto in NBA è difficilmente prevedibile. Però a volte se le vanno a cercare…

  4. Allora entro a gamba tesa sul tema Draft:Oden era considerato una specie di Bill Russell,solo in scala minore,ma nessuno aveva dubbi sul fatto che dovesse essere scelto lui alla numero e non KD (e se avesse mantenuto le premesse anche io avrei scelto lo zio Greg),addirittura si dava Oden alla numero uno del 2007 dai primi mesi del 2006.Un giocatore così dominante dal punto di vista difensivo non si vedeva appunto dai tempi di Russel e anche in attacco non era una chiavica,qualche movimento c’è l’aveva.Su Milicic non me la sento neanche qui di condannare Dumars,anche se c’era Anthony disponibile (anche perché all’epoca Wade non era considerato una possibile superstar NBA)perché Darko era considerato un giocatore clamoroso,un Nowitzki con meno tiro da fuori ma più potenza,e inoltre avevano uno specimen fisico assolutamente notevole e quel fisico abbinato a quella tecnica ha ingolosito molti (un po’come Enes Kanter nel 2011,e a proposito la crescita di Enes procede a rilento).Sul draft di quest’anno bisogna dire che era privo di stelle,ma tanto ottimi-più che buoni giocatori c’erano:Burke (l’unico possibile all-star secondo me),Noel (che può diventare la versione più atletica e meno grezza di Tyson Chandler come un DeAndre Jordan con 10 chili di meno),McLemore (che a me fa impazzire,solo che è in quel gulag che è Sacramento e quindi rende poco)Oladipo (che difende fortissimo e è un decente attaccante)McCollum (uno Steph Curry molto meno devastante)e anche Muhammad (anche se adesso sta rendendo molto poco,ma molto poco.Cleveland poteva rischiare un Oladipo o un McLemore (anche se hai Waiters che hai draftato alla 4 l’anno prima)o forse anche Noel (però forse così butti la tua scelta,perché non sai come torna),però Ciccio Bennet proprio no,un 3 che non ha tiro per fare 3 o un 4 che è troppo piccolo per fare il 4..Poi possibile che nessun GM abbia capito che un tweener non c’entra una mazza in questa lega?Voi citatemi un tweener,escluso Jeff Green,che abbia avuto un grande impatto sulla Lega e quindi non capisco perché i GM continuano a scegliere questi mezzi 3-mezzi 4

    • Jacopo un po di college basketball lo seguo più o meno concordo su tutto tranne 1 nome che non vedo secondo me per talento e prospetto alex Len era la n1 di questo draft pero e sempre rorro e non e pronto per la nba magari tra 5 anni verra fuori ad oggi avrei preso McLemore pensando fosse un john wall con meno visione di gioco invece a parte l atletismo lo vedo carente in attacco.. su bennet che dire su nbadraft.net del 2012 era dato tra la 12ela15 ptevano scambiare la n1 per una scelta non da lottery e lo prendevano cmq

      • Mclemore un jonh wall con meno visione?
        Uno è un play l altro è una guardia. Direi che
        Il paragone non regge. Cmq mclemore verrà fuori, ha troppo ttalento e atleticitå per non esplodere… penso che quest anno gli servirà per fare esperienza, gia il prossimo lo vedo fisso in doppia cifra stile beal

        • Mclemore verrà fuori… spero da Sacramento.
          Che crescita tecnica può avere un rookie (di gran talento, era il mio preferito in sede di draft) che si trova con Isaia Gay e Cousins + Michael Malone come head coach???

          • Michael Malone considerato miglior assist NBA fino alla scorsa stagione e parte della stagione di GS l’anno scorso è merito suo.Non è certo lui il problema.Il problema e’l’ambiente Sacramento,privo di una cultura vincente.Penso si sia visto anche negli scorsi anni che il loro obiettivo principale è ammassare più talento possibile,anche quest’anno è cosi:la squadra non è maale,sulla carta per me potrebbe anche valere un ottavo seed,solo che messo insieme,questo talento non rende.Spero che Cousins se ne vada quanto prima perche’ questa franchigia cosi come è adesso non ha senso

  5. Poi McLemore ha un tiro da fuori che Wall si sogna,mentre Ben ha meno atletismo rispetto a John,che anche in una lega come questa e’un freaky of nature.Comunque Wall quest’anno e ‘su livelli all-star, sta giocando divinamente

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