Nel primo dei tre giorni dell’All-Star Weekend, il meno interessante come di consueto, a mettersi in mostra è Andre Drummond, centro dei Detroit Pistons, che ha chiuso il Rising Stars Challenge con 30 punti e il nuovo record di rimbalzi catturati, addirittura 25 (14 offensivi), portandosi così a casa il premio di Most Valuable Player, succedendo a Kenneth Faried.
Nella sfida tra le due squadre formate dai migliori rookie e i migliori sophomore della stagione a spuntarla è stato Team Hill contro Team Webber per 142-136, ma come sempre la partita non è esistita e i 40 minuti di gioco effettivo sono passati velocemente con una sessione di atletica su e giù per il campo.
Anche Kevin Love riconosce l’ottima prestazione del centro dei Pistons:
Andre Drummond a monster right now #bbvacompassrisingstars
— Kevin Love (@kevinlove) 15 Febbraio 2014
Compagno di squadra di Drummond era Dion Waiters che ha messo a referto 31 punti e che nella seconda metà del secondo tempo si è sfidato a lungo in 1vs1 con il migliore della squadra scelta da Chris Webber, ovvero la guardia dei Knicks Tim Hardaway Jr. che entrando dalla panchina ha chiuso con 36 punti in 24 minuti con 7/16 dalla lunga distanza.
Ecco la loro sfida:
L’idolo di casa Anthony Davis alla New Orleans Arena ha fatto vedere dei lampi del suo talento su entrambe le metà campo con una stoppata su Valanciunas e un paio di passaggi notevoli, chiudendo con 16 punti preparandosi per la partita di domenica.
Prima di questo “show” piuttosto rivedibile ne è andato in scena un altro, il Celebrity Game, con protagonisti attori, cantanti, ex giocatori, giocatrici della WNBA e altri personaggi noti dello showbiz statunitense. La Eastern Conference ha vinto 60-56 contro la Western Conference ed il premio di MVP è andato ad Arne Duncan, attuale Segretario dell’Istruzione degli Stati Uniti d’America nell’amministrazione Obama ed ex giocatore ai tempi del college a Harvard, che ha chiuso con 20 punti, 11 rimbalzi e 6 assist. In realtà il voto popolare dei tifosi aveva deciso di assegnare per il terzo anno consecutivo il premio di MVP a Kevin Hart che però ha ceduto il premio come detto a Duncan.
Questi gli Highlights:
