Notte NBA: Davis con numeri da record, Spurs imbattibili

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Curiosità

Anthony Davis segna 40 punti e prende 21 rimbalzi nella vittoria dei Pelicans sui Celtics. Davis è il terzo giocatore più giovane della storia ad avere queste statistiche in una partita meglio di lui solo John Drew nel 1974/75 e Shaquille O’Neal nel 1993. Diventa anche il terzo giocatore con una partita da 40+20 e almeno 10/10 ai liberi insieme a Moses Malone e Larry Bird.


Altra buona partita di Marco Belinelli che in 28 minuti chiude con 12 punti, 5 rimbalzi, 4 assist con 5/7 dal campo e 1/1 da tre nella 50esima vittoria stagionale (prima squadra a riuscirci) degli Spurs. Inoltre è la decima vittoria in fila per i neroargento, la sedicesima striscia da 10W con Gregg Popovich, 4 più di qualsiasi altra squadra dal 1996/97 (prima stagione di coach Pop in panchina).


Kevin Durant firma la 31esima partita in fila con almeno 25 punti, pareggiando la seconda striscia più lunga che appartiene a Michael Jordan, 40 nel 1986(87) negli ultimi 50 anni.
Per Stephen Curry invece nella vittoria Warriors contro i Blazers arriva la 16esima partita in questa stagione con almeno 30 punti (5° miglior striscia della NBA).

 

Risultati della notte

Milwaukee Bucks (13-54) – Charlotte Bobcats (33-34) 92-101
(Knight 21; Walker 21)


Toronto Raptors (38-28) – Phoenix Suns (38-28) 113-121
(Lowry 28+13; Green 28)


Miami Heat (45-19) – Houston Rockets (44-22) 113-104
(Allen 25; Harden 30)


New Orleans Pelicans (27-39) – Boston Celtics (22-45) 121-120 OT
(Davis 40+21; Green 39)


Minnesota Timberwolves (33-32) – Sacramento Kings (23-44) 104-102
(Martin 31; Thomas 27)


Oklahoma City Thunder (48-18) – Dallas Mavericks (40-27) 86-109
(Durant 30; Marion 19)


San Antonio Spurs (50-16) – Utah Jazz (22-45) 122-104
(Ginobili 21; Favors 28+10)


Portland Trail Blazers (43-24) – Golden State Warriors (42-26) 112-113
(Lillard 26; Curry 37)


Los Angeles Clippers (48-20) – Cleveland Cavaliers (26-41) 102-80
(Griffin 21+11; Deng 23)

 

Gli highlights della notte

18 COMMENTS

  1. Ripeto MIP a mani bassissime!
    Il tiro dalla media è entrato nelle sue corde mi pare, state a vedere che il prossimo anno ce lo troviamo dietro l’arco a mettere qualche bomba!
    Atomico sto ragazzo!

    • E’passato dal 29.4 % dello scorso anno al 42.2 % nel midrange.Ha un differenziale del circa 12.9 %.E’in piu’in difesa è ancora al 90% istinti e fisico (extra lusso comunque). E non sa ancora crearsi un tiro. Fa TANTA paura.E’destinato a diventare una sorta di Garnett,senza proporzioni.E considerate che ha ancora 21 anni e i big men si sviluppano spesso in ritardo…

  2. Ieri mi sono visto in diretta houston miami… era da un bel pó che non vedevo una partita cosí bella! Cmq beverly epico.. non sa mai che farci col pallone ma quando c è da strappare un rimbalzo fa paura! Vedere la schiacciata a fine 2° quarto in faccia a bosh. Cmq I rockets si dimostrano ancora lontani da una possibile finale… anche se la squadra mi piace molto

  3. Ah cmq partita mostruosa di davis che è destinato a vincere sicuramente molto. Peró I lunghi di boston fanno ridere… pure questo gasol li avrebbe scherzati

    • Ma qualcuno mi deve spiegare cosa gli è passato per la testa a McHale quando, sopra di 5/6 a 5 minuti dalla fine invece di togliere Lin e mettere Beverly ha tolto Jones. Hanno giocato con due play contro Miami sfidandoli in small ball creando 2 possibili miss-match sui blocchi per LeBron. Forse problemi di accoppiamenti: Bosh-Howard LeBron-Parsons Allen-Jones Wade-Harden e Chambers-Beverly. Jones avrebbe marcato Ray sicuramente meglio di Lin (che non era in serata si vedeva). L’hanno buttata via perchè con questo LeBron versione Bostick Miami non va da nessuna parte.

    • Certo che non scrivi da un sacco di tempo e arrivi solo per sparare la frecciatina a Boston eh.. 😉

    • Nonostante sia tifoso di NY e questi Bobcats siano un ostacolo in più per noi per raggiungere i PO, sono contento per loro. Finalmente hanno una buona squadra, anche se solo a filo del 50%, ma se guardiamo l’ultimo mese stanno facendo molto bene,soprattutto in casa. La loro difesa è molto buona e Big Al nel 2014 ha un rendimento di altissimo livello e sempre costante. Ottimo l’inserimento di Neal.
      L’anno prossimo si liberano dei 13 milioni di Ben Gordon e potrebbero rinforzarsi ulteriormente.

      • Ti dirò che non mi dispiacciono per niente, hanno buoni giocatori (Al, Kemba) discretri prospetti (zeller, MKG) e spero possano magari pescare qualcosa al draft e pigliare qualche FA, per me con questo Est possono confermarsi tranquillamente.

        • Purtroppo hanno pochissima attrattiva nel mercato dei FA e, se li trovano, li devono pagare tantissimo (vedi Jefferson che ha aspettato fino all’ultimo qualche altra squadra che gli offrisse un contratto anche meno remunerativo dei 41 in 3 anni di Charlotte).
          E’ un problema che accomuna i mercati minori in città orrende (Detroit, Cleveland, Minneapolis, Milwalkee ma anche San Antonio che non ha mai preso un FA di spessore in tutta la sua storia)

          • Questo Jefferson non direi che sia strapagato, soprattutto se confrontato con tanti altri contrattoni inutili. Certo non sono mai stati troppo ambiti, ma un’apparizione ai playoffs dopo una buona annata potrebbe convincere qualcuno ad andare a Charlotte.

          • Infatti ho detto “pagare tantissimo” che è abbastanza diverso.
            Non è strapagato ma sono comunque 13 milioni per un giocatore che fa la differenza in attacco ma che in difesa è un problema per la squadra… Senza contare che è solo al primo anno ed è nel suo prime, difficile che possa fare molto più di quello che sta facendo attualmente. Adesso vale quello che prende (non un centesimo di più) ma tra due anni?

            Penso che sia difficile che qualcuno voglia andare a Charlotte solo perché fanno i PO, guarda i Cavs di Lebron: erano una contender ma non riuscivano ad attirare nemmeno un borderline all-star.

          • In difesa non è certo un problema Big Al,ci sono MKG e gli altri (Biyombo,J.Taylor ecc.ecc.) che coprono le sue lacune.Jefferson chiama raddoppi in post basso,e non sono tantissimi i giocatori che in post chiamano raddoppi.E’buon rimbalzista e se non è un top 3 dei giocatori in post,di sicuro non esce dalla top 5.Inoltre stagioni come queste Jefferson ha gia’dimostrato di averle nelle corde,basti ricordare le stagioni a Minnie…i Cavs di Lebron hanno pagato il fatto di essere succubi delle decisioni di James stesso,specie negli ultimi anni di contratto (“ho perso contro Howard quindi voglio un centro grosso””tieni Lebron,ecco Shaq””voglio un lungo che mi apra il campo come Lewis””tieni ‘Bron,su un piatto d’argento Jamison”).Ferry non poteva lavorare con serenita’,specie all’avvicinarsi dle fatidico 2010.Ha sacrificato spesso poco e niente nella trade per Big Ben,Shaq,Mo Williams e Jamison,ma si è ingolfato il cap con contratti davvero assurdi.Non penso sia colpa del fatto che siano a Cleveland,semplicemente Ferry ha sbagliato tutto,e con lui Gilbert.Prova è che nella deadline del 2010 era quasi fatta per Stat,che all’epoca era un top 15 NBA,o perlomeno era tra i primi 20

  4. Non posso non segnalare l’ennesima partita da 10 e lode di Curry questo
    piccolo grande uomo non finisce di stupirmi vai sempre cosi’ Stephen.

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