Okafor brilla, l’Ovest vince il McDonald’s 2014

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La selezione dell’Ovest ha vinto 105-102 contro l’Est nel McDonald’s All American Game 2014, la kermesse che vede in campo i migliori high schooler degli Stati Uniti sfidarsi in un match di esibizione giunto alla 37esima edizione. C’erano oltre 17mila spettatori allo United Center di Chicago per quello che è per lo più una gara di schiacciate: la maggior parte dei tifosi avranno certamente goduto per la prova decisiva del prodotto locale Jahlil Okafor, il centro che giocherà a Duke che ha chiuso con 17 punti e che è stato nominato co-MVP insieme a Justin Jackson, esterno texano l’anno prossimo a North Carolina i cui 23 punti non sono bastati all’Est.

La partita è stata in equilibrio (51-50 per l’Est all’intervallo), con 9 parità e 21 cambi al comando nel punteggio. Oltre a diverse schiacciate ci sono state tante conclusioni da tre punti, con risultati però drammatici: 5 su 19 per l’Est, 6 su 28 per l’Ovest. Nell’Est ha brillato Justin Jackson, 23 punti in altrettanti minuti con 11 su 14 al tiro e prossimo a North Carolina. Bene anche Tyus Jones, compagno di liceo di Okafor (lo sarà ancora a Duke), playmaker mancino da 7 punti e 10 assist (solo una persa), Cliff Alexander, anche lui di Chicago, ala forte che giocherà a Kansas e che, nonostante un problema al polso, ha chiuso con 9 punti e 11 rimbalzi. Da segnalare pure D’Angelo Russell, guardia reclutata da Ohio State, 11 punti (5 su 10 al tiro) e 4 assist, e il big man dominicano Karl Towns, 5 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate, che rinforzerà la Kentucky di Pitino.

L’Ovest ha trionfato grazie soprattutto al numero uno del recruiting nazionale Jahlil Okafor, big man che sarà a Duke l’anno prossimo, e che ha firmato una prova da 17 punti e 7 rimbalzi in 22 minuti, compresa la schiacciata per il sorpasso del 103-102 a 40 secondi dalla sirena. Coach Krzyzewski perderà Jabari Parker e Hood ma li rimpiazzerà alla grande con Jones e appunto Okafor, oltre a Justise Winslow (9 e 3 rimbalzi) e Grayson Allen. A Kentucky, oltre a Towns, sotto le plance ci sarà il canadese Trey Lyles, 8 punti e 8 rimbalzi nel McD, mentre in guardia Calipari avrà Devin Booker, 8 punti con due triple. Oltre ad Okafor in doppia cifra nell’Ovest anche Emmanuel Mudiay, 15 punti, 6 assist e una stoppata, playmaker di Dallas (numero 5 del ranking Espn) che il prossimo anno sarà la stella dei Mustangs di SMU di coach Larry Brown, Rashad Vaughn, guardia da Findlay Prep che giocherà a UNLV e ha chiuso con 14 punti e 5 rimbalzi, e Kelly Oubre Jr., esterno texano pure lui da Findlay Prep che raccoglierà l’eredità di Andrew Wiggins a Kansas e che ha contribuito nel match con 11 punti e 7 rimbalzi pur con un pessimo 3 su 13 al tiro.

Il meglio dei prospetti

Slam Dunk Contest

Il titolo di miglior schiacciatore è andato a Grayson Allen, guardia bianca di circa 190 cm da Jacksonville, Florida, che il prossimo anno giocherà a Duke. Il ragazzo ha dato spettacolo sia nella fase eliminatoria mostrando un repertorio super, sia in finale quando ha saltato il futuro compagno Jahlil Okafor (quasi 2, 05 metri) indossando la maglia numero 22 di Duke che fu di Jay Williams. Si sono dovuti arrendere i vari Karl Towns, Theo Pinson, Kelly Oubre Jr. e Justise Winslow, che comunque hanno messo assieme uno show degno dell’All Star Weekend NBA.

3 COMMENTS

  1. Duke ha fatto una signora campagna di reclutamento con 4 top-20, ma anche Kentucky (come al solito) si difende bene.
    Devo però ammettere che non mi piace l’andazzo che stanno prendendo queste campagne di reclutamento, si rischia di snaturare L’NCAA (in cui tutti potevano vincere la retina) a favore della creazione di 4-5 supersquadre composte da 3-4 superfreshman che fatto tutti un one-and-done.

    • Comunque Jackson è un’ala piccola non una guardia ( basta vedere la foto è 6-7, circa 2.04).

  2. Basterebbe porre un “limite” al reclutamento delle Power House…ne gioverebbe tutto il mondo dei College.

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