Alla fine i Cleveland Cavaliers hanno optato per Andrew Wiggins come prima scelta assoluta del Draft NBA 2014, il secondo canadese dopo Anthony Bennett nel 2013 a stringere per primo la mano al commissioner, da quest’anno Adam Silver. Nella notte delle scelte ci sono stati diversi scambi ma soltanto relativi a dei pick, senza rivoluzionare minimamente gli attuali roster. Uno di questi ha coinvolto Alessandro Gentile, il capitano dell’Olimpia Milano che è stato scelto alla 53 dai Minnesota Timberwolves e poi ceduto per soldi agli Houston Rockets del gm Morey e di Gianluca Pascucci, ex dirigente della stessa Milano.
Il Draft NBA 2014 by Basketcaffe.com
Rivivi la diretta LIVE del primo giro del Draft
Alla fine nessuna delle primissime scelte è stata coinvolta in una trade, i Cavaliers hanno tenuto la 1 e hanno preso Wiggins, così come i Sixers alla 3 han chiamato Embiid. Phila però ha ottenuto Dario Saric alla 12 mandando il playmaker Elfrid Payton (n. 10) a Orlando. I Chicago Bulls hanno voluto Doug McDermott, scelto alla 11 con Denver, e hanno dato in cambio la 16 e la 19, tramutatisi in Jusuf Nurkic e Gary Harris. Sempre al primo giro i Miami Heat sono riusciti, dopo un lungo inseguimento, ad avere Shabazz Napier, playmaker campione NCAA con UConn e indicato da LeBron come il migliore nel ruolo al Draft: per averlo, chiamato alla 24 dagli Hornets, Miami ha ceduto la 26 (PJ Hairston) e la 55 (Semaj Christon), poi rilevata dai Thunder.
Alessandro Gentile, capitano dell’Olimpia Milano a soli 21 anni, sapeva di essere chiamato al secondo giro del Draft e alla 53 i Minnesota Timberwolves hanno fatto il suo nome: poi è stato girato agli Houston Rockets in cambio di soldi. La franchigia texana, nelle cui fila c’è anche Gianluca Pascucci, ex dirigente dell’Armani, ha deciso di puntare su un ragazzo di enorme talento tecnico e fisico (13.5 punti di media in questi playoff di serie A), di grande personalità e che, salvo sorprese (nel suo contratto c’è l’escape per la NBA), dovrebbe restare a Milano anche l’anno prossimo come prevede il sodalizio firmato nel 2011. Le parole del general manager dei Rockets Daryl Morey: “E’ molto simile a Carlos Delfino. Può attaccare il canestro, passare la palla e ha il fisico per difendere. E’ un giocatore molto solido e produttivo, ci sarà utile in futuro“.
#SerieABeko Complimenti ad Alessandro Gentile di @OlimpiaEA7Mi che è stato scelto al numero 53 del #NBADraft! pic.twitter.com/teVgSNfFCy
— LegaBasket (@LegaBasketA) June 27, 2014
Tutte le trade della notte del Draft
TRADE MCDERMOTT
Ai Bulls: Doug McDermott (11), Anthony Randolph
Ai Nuggets: Jusuf Nurkic (16), Gary Harris (19), 2a scelta 2015
TRADE SARIC
Ai Sixers: Sario Saric (12), 2a scelta 2015, 1a scelta 2017
Ai Magic: Elfrid Payton (10)
TRADE NAPIER
Agli Heat: Shabazz Napier (24)
Agli Hornets: PJ Hairston (26), Semaj Christon (55, poi girato ai Thunder per soldi), 2a scelta 2019, soldi
TRADE STOKES
Ai Grizzlies: Jarnell Stokes (35)
Ai Jazz: 2a scelta 2015
TRADE PATTERSON
Agli Hawks: Lamar Patterson (48)
Ai Bucks: 2a scelta 2015
TRADE GENTILE
Ai Rockets: Alessandro Gentile (53)
Ai Twolves: soldi
TRADE CLARKSON
Ai Lakers: Jordan Clarkson (46)
Agli Wizards: soldi
TRADE SMITH
Ai Pelicans: Russ Smith (47)
Ai Sixers: Pierre Jackson
TRADE POWELL
Ai Cavs: Dwight Powell (45), Brendan Haywood
Agli Hornets: Alonzo Gee
TRADE LABEYRIE
Ai Knicks: Louis Labeyrie (57)
Ai Pacers: soldi
TRADE DANGUBIC
Agli Spurs: Nemanja Dangubic (54)
Ai Sixers: Jordan McRae (58), Cory Jefferson (60, poi girato ai Nets per soldi)
TRADE BROWN
Ai Nets: Markel Brown (44)
Ai Twolves: soldi
TRADE THAMES
Ai Nets: Xavier Thames (59)
Ai Raptors: soldi
Credo che l’eventuale chiamata di Gentile da subito sia proprio legata al fatto che se arriva un’altra super star viene dato via Parson e precettato Gentile proprio per contenere il monte ingaggi della franchigia. Vedremo…
Certo che una certa considerazione, da parte di Houston, in lui c’è e non può che fare piacere, anche se deve migliorare parecchio. Il ragazzo però è tosto e lascia ben sperare.
Bhe morey l ha paragonato a delfino… mi sa che se mai un giorno possa arrivare in nba quella sarà la sua carriera
Carlos Delfino ha avuto una buona carriera NBA che mi sento di augurare a Gentile.
ho letto nelle parole di Morey la frase magica:”ha il fisico per difendere”. secondo me potrebbe essere uno spiraglio per una futura carriera e onestamente, io lo vedo meglio lì che in Europa.
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