NBA Finals, gara 1: gli Spurs battono caldo e Miami

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Curiosità

I San Antonio Spurs vincono la loro ottava partita casalinga di fila con almeno 15 punti di scarto, allungando la striscia più lunga della storia dei playoff.
Nell’ultimo quarto i neroargento chiudono con un incredibile 14/16 al tiro, incluso un 6/6 dalla lunga distanza.


Tim Duncan finisce la partita con 21 punti e 10 rimbalzi, la sua 156esima doppia-doppia nei playoff, a una sola distanza dal record di tutti i tempi di Magic Johnson. Inoltre il caraibico a 38 anni è il giocatore più vecchio a guidare la sua squadra per punti segnati in una finale da Kareem Abdul-Jabbar, nel 1987 a 40 anni di età.


Marco Belinelli, primo italiano della storia a giocare una NBA Finals, resta in campo 18 minuti e chiude con 9 punti (2/3 da tre e 3/4 ai liberi), 2 rimbalzi, 1 assist e 1 palla persa.


LeBron James raggiunge Michael Jordan e Kobe Bryant come unici giocatori a toccare quota 4000 punti, 1000 rimbalzi e 1000 assist nella postseason.
Ray Allen (16 punti e 3/8 da tre) supera Bryant e Derek Fisher al secondo posto della classifica di tiri da tre punti segnati nelle Finals a quota 49. Davanti a lui ora c’è solamente Robert Horry con 56.

 

Risultato gara 1

San Antonio Spurs – Miami Heat 110-95 (serie 1-0)
(Duncan 21; James 25)

 

Gli highlights della notte

72 COMMENTS

  1. Cosa dicevamo degli episodi? Cominciamo col segnarci questo: partita decisa dall’infortunio di James (e 3 minuti finali rovinati argh!)

    • Non capisco:
      1. come possa essere stato colpito da crampi un super atleta come James (va bene che non funzionava l’aria condizionata, ma questo valeva per tutti).
      2. come sia possibile un simile crollo verticale di Miami negli ultimi 5 minuti, nonostante l’uscita di James.

      • ma infatti non ci vedo nulla di scandaloso nei crampi di james.. cioè può capitare a qualsiasi giocatore.
        Ovviamente ci saranno i rosiconi conplottisti che si attaccano all’ariacondizionata, ma basta vedere come ha giocato un certo duncan 38 o allen 39 allora capisci che non centra una mazza

    • Ma l’aria condizionata avrà influito, ma era caldo per tutti. Lui comunque problemi di crampi ce li ha sempre avuti (ricordate la “tripla zoppa” alle finali con OKC?). Con quella muscolatura lì se non si idrata più che bene paga. Considerate poi che per tutto il secondo tempo non si è seduto mai. Spo l’ha panchinato un minuto e subito SAS ha piazzato un brake da 8-0 pareggiando la partita.
      Son cose che capitano, però gran peccato (soprattutto alzandosi alle 3 di notte!!!). Non so chi l’avrebbe spuntata alla fine, ma di certo avremo visto uno spettacolo diverso.

      • Ma allora è quel che penso: che l’errore sia stato di non idratarlo in modo adeguato. Se sapevano che aveva già avuto quel tipo di problema dovevano fargli bere integratori ad hoc. L’errore è stato di gestione, quindi dello staff tecnico-medico.

        • In parte, poi il caldo, la massa abnorme, 40 minuti a partita tutte le partite, 2 quarti di seguito sempre in campo… è la somma di tutto. Non darei responsabilità, sono cose che capitano (SAS quest’anno culo in faccia :))

          • Secondo me non è proprio così. Dopo il 3/4 di San Antonio farcito di palle perse, Miami poteva concretamente vincere la prima e sarebbe stato un inizio col botto. Ha perso una grande occasione a causa di qualcosa che non era imprevedibile. Più che culo di SA è stato un errore grave di Miami, perché evitabile. Nel mondo dilettantesco posso capirlo, nel professionismo no.

          • voi date per scontato che i crampi di lebron siano dovuti al caldo dell’arena. ma chi ve lo dice? in tutta la partitua l’unico che ha avuto problemi di crampi è stato solo lui…
            l’errore al massimo è stato in spolstra nel non saperlo gestire visto che gli ha fatto giocare la bellezza di oltre 30 minuti di media senza farlo rifiatare quasi mai.
            E in finale con okc scusate era pure li disidratato? o faceva caldo? per me i crampi sono dovuti più semplicemente al fatto che si sbatte troppo sia in attacco che in difesa, questo comporta un maggiore dispendio di energie e quindi più probabilità di crampi.

          • Mah… questo l’hai letto solo tu che ti confermi il solito Gianlux fakernation Kobefanboy 🙂
            Prova a rileggere, è in italiano…
            “il caldo, la massa abnorme, 40 minuti a partita tutte le partite, 2 quarti di seguito sempre in campo… è la somma di tutto”

          • Lebron è al minimo in carriera per minuti giocati in RS e PO, tutte e due le squadre vengono da 5-6 giorni di riposo e per tutto l’anno ha viaggiato in seconda/terza… Dubito che si sia affaticato eccessivamente.

          • riporto di nuovo in capital
            “E’ LA SOMMA DI TUTTO”
            secondo me, ripeto…
            “E’ LA SOMMA DI TUTTO”
            oppure può essere colpa delle congiunzioni astrali eh, per carità ci sta. Di che segno è Bron? 🙂

          • Era una risposta a Gianlux che si lamentava dell’eccessivo minutaggio di Lebron, cosa non vera visto che aveva giocato solamente 33 minuti su 44.
            E’ solo la seconda volta in carriera che ha questo tipo di crampi, se non lo fai giocare nelle Finals non lo fai giocare mai.

            Anzi, è stato bravo sia nel panchinarlo quando ha accusato i primi problemi sia ad impedirgli di tornare in campo dopo il secondo stop.

          • ah scusa, è che visti i trascorsi 🙂
            Ti quoto in toto (con tanto di rima). Per me SPo sta gestendo più che bene.
            Anche dal punto di vista tattico mi piace. E’ vero che guida una fuoriserie, ma la guida bene.

  2. Grandissima prova dei big 3 di sas. Ma la differenza la fanno I giocatori di contorno 14 di splitter !? 9 di beli 11 negli ultimi miniti di green (ufficiale ha qualcosa con gli heat) diaw solo 2 ma smazza 6 assist assurdi con 10 rimbalzi.
    considerato che sas ha perso una miriade di palloni e l ha portata a casa puó essere molto soddisfatta. Per una volta la fortuna ha girato le spalle a miami..
    cmq serie aperta se giocano tutte le sere cosí si va a gara 7 pure quest’anno.
    Ps. Ma la schiacciata di allen era regolare? perchè a me pare che dia na spallata che faccia andare il beli direttamente negli spogliatoi

      • gli da una manata, fallo in attacco, però grazie a Dio non l’hanno fischiato… una schiacciata così di vecchio Ray non la vedevo da “he got game” 😀

  3. Pensate se a James dovesse ricapitare questo problema, magari in una partita in casa, tipo gara 4… belle rogne a Miami

  4. Per uno che, come il sottoscritto, non ha visto la partita, mi piacerebbe sapere da un punto di vista tattico se a vostro parere c’è stato qualcosa di particolare o inaspettato.

    • Non mi aspettavo tutti questi minuti per Splitter, ma stava giocando talmente bene che non lo si poteva togliere dal campo. Andando avanti credo che prenderà sempre più minuti Diaw, che un play panzone così è troppo prezioso.
      Lewis in quintetto per Miami a sorpresa ma me l’aspettavo. Haslem non ha più niente da dare e Andersen DEVE partire dalla panchina. Però non bene Rashardo, tranne una folata nel 3/4.

      Per il resto tutto come previsto tranne i tantissimi palloni persi da SAS (grandissima difesa di Miami). Sono rimasti larghi tratti avanti grazie a % inumane da 3 (7/12 nel primo tempo se non sbaglio). Difesa su James a turni tra Leonard e Diaw e scampoli di Green.
      Dall’altro lato James prende tutti quelli che sono caldi in quel momento, da Parker a Splitter, e li spegne. Però le frecce nella faretra di SAS sono tante.

    • sinceramente l’unica novità che ho visto è stato lewis per 30 minuti che per me alla fine (non guardare i punti) ha pagato poco.

      • Non credo tutti quei minuti fossero voluti, si è preso quelli che James non ha potuto giocare.

        • james ha giocato 30 e passa minuti… come fa lewis a sostituire james nei pochi minuti che non ha giocato 😀
          Cmq miami ha subito una mazzata con l’uscita di james terrificante, cioè se giocavano con due uomini in meno avrebberò fatto miglior figura… e dire che in campo stava wade, bosh e allen… non proprio pippe

          • James di solito ne gioca 40, Lewis 20.
            Togli 10 a James e aggiungi 10 a Lewis. Non mi par difficile come conto!

    • ho visto che anche Battier è stato poco utilizzato, ma mi sembra un trend di questi PO da parte di Miami … e del Beli che mi dite?

      • battier ormai ha la testa in politica 😀
        scherzi a parte credo che ormai abbia poco da dare a questo sport figuriamoci in una finale P.O
        Cmq per me se miami l’avesse gestito meglio avrebbe avuto una bella arma tattica in beasley

      • Battier bene che va ti può fare una partita, e non era questa. Ormai abbastanza ai margini e direi giustamente…

  5. Domanda pratica. Ma come cazzo fate a guardar le partite in diretta? Parlo per chi di voi ha un lavoro! Gli universitari non valgono! 😉

    • io ho pensato di andare a dormire alle 9 (ancora con la luce) ed alzarmi alle 3 e mezza tipo quindi perdere quasi tutto il primo quarto…se giocassero alle 4.30 ancora meglio…

    • E’ dura, ma sono pur sempre le finals. 4 ore e mezza di sonno prima della palla a due, un’ora e mezza dopo.
      E tanti caffè oggi!

    • io lavoro e ho fatto così… alle 22 a nanna come i vecchi, sveglia alle 3 e poi dritto. E sto come un leone! (per ora…)

  6. Se Miami vuole metterla sulla rissa allora faccia giocare Battier che e’ un picchiatore vigliacco in confronto Rodman e Peace sono due angeli.La serie e’ lunga quindi non bisogna affrettarsi in giudizi pero’basta scuse per Miami ogni volta che perdono una partita tirano
    fuori qualcosa.

  7. Beh, non é che ci sia un “metodo”: il mio ideale sarebbe andare a dormire intorno alle 22 e mettere la sveglia quando inizia la partita. Questo se la partita inizia alle 2 o alle 3 (come stanotte).
    Se inizia all’1 di solito mi faccia una tirata unica e dormo solamente dopo

    • per chi come me ha il my sky (un privilegio) può fare così: mette il programma in registrazione, la sveglia un oretta dopo, e poi quando partono i time out si manda avanti!
      SI
      PUO’
      FAAAAAAAAAREEEEEEEEEEEEEE

    • ahahaah mi era sfuggito!
      No il Beli direi molto bene. Nel primo tempo ha risposto colpo su colpo a un allen scatenato dalla linea dei 3. 3/3 di Allen a cui il nostro risponde con un 2/2 ai liberi (entrato da tipo mezzo secondo) e 2/2 da 3. Atteggiamento giusto. Per un esordio alle finales direi + che bene, e dimostra ancora una volta di avere le OO.
      Secondo tempo ha la sfortuna di essere in campo nel momento migliore di Miami che cercava di chiuderla difendendo alla morte e patisce ma come tutti del resto. Un 6 1/2 almeno ci sta.

      • … il 6 e mezzo se fosse stata una partita delle tante, considerando che non ha pagato l’impatto alla finals gli darei pure 7 (e two balls)!

    • Sono rimasto sorpreso da quanti minuti gli abbia concesso Pop. E ha fatto la sua parte. Ovviamente con i suoi limiti: quando gli è toccato di marcare James o Wade…. Però in campo ha saputo starci.

  8. @Jader un discorso che ci può stare, ma non credo si possa prevedere tutto. Gli imprevisti ci stanno e questo io lo ritengo un imprevisto.

    ps: culo era detto scherzosamente associandolo all’infortunio di Ibaka 🙂

  9. finita di vedere adesso:
    i minuti di splitter li avevo previsti solo io 8)
    nelle ultime finals disputate Miami ha sempre perso gara 1 ma poi ha vinto il titolo(tranne contro Dallas dove accade il contrario e poi sappiamo come è andata)
    se volete farvi due risate andate sull account twitter ufficiale della Gatorade e leggettevi un pò di commenti, ci sono orde di fan di miami inferociti contro l azienda 😀

  10. Non posso esimermi dall’essere un filino provocatorio, ma non ho capito una cosa… Ma se manca James, Miami si squaglia?

    • dipende.
      Se partivano dall’inizio senza se la giocavano. Una serie con gli Spurs non la vincono, ma magari 2 partite…
      Ma a 3 minuti dalla fine, punto a punto, con SAS che se perdeva metteva già mezzo piede nella fossa… Diciamo che oltre all’aspetto tecnico (che c’è sicuramente stato) ha pesato molto l’aspetto psicologico.

  11. non ho visto la partita, ho letto un po’ di commenti e ho visto i tabellini. Se San Antonio tira con quelle percentuali non è battibile (come non lo sono stati i nets ed indiana in due delle tre sconfitte degli heat in questi playoff prima di stanotte), poi è chiaro che nell’ultimo quarto hanno banchettato alla grande sugli heat privi di Lebron, e questo è stato un fattore determinante per il meno 15.

    • Non farti ingannare dalle statistiche. Dopo il 3/4 e l’inizio del 4/4 ho pensato che Miami aveva la partita in mano. Quando San Antonio poco pria della metà dle 4/4 ha recuperato improvvisamente ho pensato: “Ma perché Spoelstra non rimette Lebron? Sta buttando via la partita”. Appena l’ha rimesso è uscito per crampi e ho capito: li aveva già prima e sperava che superasse la crisi. Quindi: senza crampi la vittoria di san Antonio era tutt’altro che scontata. Poi, come già detto all’inizio, è comunque inspiegabile il crollo di Miami senza James: si è letteralmente sfaldata. Non è un bel segno per Miami.

  12. Le.triple le puoi equiparare alle palle perse.. non segneranno sempre cosí ma nn perderanno sempre cosí tanti palloni

    • scusate non avevo notato i 30 assist a dispetto di 40 canestri dal campo, so che in Nba sono molto generosi sul conteggio, però rimane un numero incredibile.

  13. Duncan e’ l’ABC del basket mai una forzatura fa dei canestri con una naturalezza sembra che la palla sia telecomandata che spettacolo!San Antonio potrà’ perdere la serie ma che giocatore il caraibico.

  14. piu che san antonio e stata miami a tirare con percentuali incredibili soprattutto da 3 ! ben 12 triple di cui un 3/4 di BOSCH…io non scommetterei sul fatto che miami ripeta queste percentuali in gara 2! senza contare che tutti i big3 han giocato alla grande

  15. 4-1 Miami. Ora non si scappa più.
    Differenza imbarazzante tra le due squadre.
    Purtroppo quest’anno niente spettacolo.

    • se parker sta bene 4-2 sanantonio se no si va a gara 7… in ogni caso miami di sicuro non vince 4 partite di fila anche perché gioca un basket nettamente inferiore

      • A proosito di Parker. Ho visto (finalmente) la partita e mi ha dato l’idea di stare bene ma di aver timore di andare sempre al 100%. Quando ha voluto accelerare l’impressione mi pareva comunque buona.

    • Vabbé che miami non perde due di fila, ma san Antonio non sembra star così male da perderne 4

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