Euroleague: sorteggio di ferro per le italiane

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Giusto il tempo di mandare in archivio una stagione entusiasmante di Eurolega che già si passa alla successiva. A Barcellona, infatti, sono stati sorteggiati i gironi della prossima edizione che vedrà al via, dal 16 ottobre, 24 squadre suddivise in quattro gironi da sei con una sola formazione ancora da determinare che proverrà dal Qualifying Round di Ostenda dove otto squadre si contenderanno l’ultimo posto disponibile per la regular season.
Solo due le formazioni italiane presenti al sorteggio e nessuna invece sarà dei giochi nel QR: solo Milano e Sassari hanno ricevuto la licenza per giocare l’Eurolega, con Milano inserita in quarta fascia e Sassari in quinta. E per entrambe le nostre rappresentanti un sorteggio non proprio benevolo, anche se è impensabile poter avere partite “facili” in questa competizione, in quanto tutte le avversarie sono da non sottovalutare e i casi delle ultime due vincitrici Olympiacos e Maccabi Tel Aviv insegnano.

La Dinamo Sassari si ritrova nel girone A assieme al Real Madrid, ultimo finalista, l’Efes Istanbul, lo Zalgiris Kaunas, il Nizhny Novgorod e la formazione proveniente dalle qualificazioni, ovvero una tra Unics Kazan, Zielona Gora, Hapoel Jerusalem, Asvel Villeurbanne, Ostend, Cez Nymburk, Vef Riga e Strasburgo. Tutte formazioni toste con i russi grandi favoriti anche in virtù degli acquisti dei campioni d’Italia Langford e Jerrels. La Dinamo, che è alla prima partecipazione in Eurolega, non parte certo già battuta e tolte Real ed Efes si contenderà un posto alle Top 16 con le altre squadre; certo Novgorod e Kaunas e qualsiasi qualificata saranno ossi duri con l’aggravante in più delle lunghe trasferte per andare a giocare in Lituania e Russia ma la squadra di Sacchetti ha maturato una buona esperienza in Eurocup quest’anno che le tornerà utile ed ha già assemblato buona parte del roster.

Il presidente Sardara commenta così il sorteggio di Barcellona:

Parlare di gironi facili o meno facili da parte nostra sarebbe ridocolo. E’ evidente che anche nel nostro girone ci siano squadre di un altro pianeta ma che nel complesso è un gruppo che ci da almeno sulla carta più di una possibilità. Ci sono altri gironi evidentemente “impossibili”. Non sarà facile ma ci proveremo.”

Anche coach Meo Sacchetti la pensa allo stesso modo:

Inutile parlare adesso della forza delle squadre visto che i roster non sono neanche minimamente completati. Sicuramente anche nel nostro girone ci sono squadre che hanno vinto tanto e fatto cose importanti, noi ci arriviamo da Cenerentola e cercheremo di fare tutto quanto sarà possibile per arrivare fra le prime quattro.”

L’EA7 Emporio Armani Milano giocherà invece nel girone C assieme ai campioni di Spagna, il Barcelona, i campioni di Grecia, il Panathinaikos, il Fenerbahce, i campioni di Germania, il Bayern Monaco e i campioni di Polonia del PGE Turow Zgorzelec, insomma un girone difficilissimo con tante formazioni agguerrite e già ribattezzato il gruppo della morte. Milano non parte nè da favorita nè da battuta ma dovrà dimostrare importanti passi avanti nel gioco e nella personalità per ambire a poter passare questo agguerritissimo girone che promette spettacolo. Non sarà per nulla facile ripetere i quarti di finale dell’ultima edizione ma molto dipenderà dal roster che la dirigenza milanese riuscirà a costruire. Il Barcelona sembra essere anche quest’anno un passo avanti alle altre, ma le Scarpette Rosse dovrebbero poter giocare alla pari con PAO e Fenerbahce, lasciandosi dietro Bayern e Turow. Il bello dell’Eurolega negli ultimi anni, però, è stata l’imprevedibilità e le sorprese non sono mai mancate, quindi Milano dovrà fare attenzione.

Coach Luca Banchi commenta così il sorteggio:

L’urna non ci è stata favorevole, ma eravamo consapevoli che, partendo dalla quarta fascia di merito, avremmo potuto occupare un posto in un girone estremamente impegnativo come poi è successo. Come noi anche le nostre avversarie hanno appena vinto i rispettivi campionati e questo dimostra quanto il girone sia di alto livello ed equilibrato.”

Dello stesso parere anche il General Manager Flavio Portaluppi:

Siamo consapevoli di essere capitati nel girone più forte ma al tempo stesso molto stimolati dall’idea di affrontare avversarie di grande nome, forza e fascino. Quando giochi l’Eurolega non c’è nulla di più bello che vivere sfide di enorme significato.”

Per quanto riguarda gli altri gironi nel gruppo B si affronteranno Cska Mosca, Maccabi Tel Aviv, Alba Berlino, Unicaja Malaga, Cedevita Zagabria e Limoges, un gruppo che escluse le prime due squadre (che si sono sfidate in semifinale la scorsa stagione) promette grande battaglia, con Berlino e Malaga più abituate a giocare questa competizione e quindi un pochino favorite per il passaggio del turno, ma con Zagabria e Limoges pronte, da cenerentola, a fare la sorpresa.

Il gruppo D invece è formato da Olympiacos, Laboral Kutxa Vitoria, Valencia, Stella Rossa Belgrado, Galatasaray e i lituani del Neptunas Klaipeda: sicuramente il girone meno impegnativo tra tutti, con i greci del Pireo super favoriti per il primo posto e Vitoria per il secondo; ma attenzione anche al Galatasaray che come tutte le squadre turche ha disponibilità economica e quindi capace di costruire una squadra importante a livello di roster (già presi Pocius e Gonlum), e all’ambiente infuocato che si troverà in casa della Stella Rossa dove andare a vincere sarà molto complicato per tutti.

1 COMMENT

  1. come ha detto qualcuno su fb:”nel girone di Milano mancano solo la Spagna dei Gasol e i San Antonio Spurs”.

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