All Star Game 2015: novità in serie A e in NBA

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Davide Fumagalli
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Si sa, gli All Star Game non sono mai delle belle partite di per sè, ma certamente sono dei momenti all’interno della stagione in cui gli stessi giocatori hanno una pausa, sia chi partecipa, sia chi non viene selezionato e può farsi qualche giorno di vacanza. Per gli appassionati è una gara spettacolare, con tante schiacciate e giocate da Top Plays, anche se i puristi del gioco cambiano canale durante questi eventi. Certo è che, a qualsiasi latitudine, si cerca sempre di offrire il meglio e soprattutto di coinvolgere il più possibile i tifosi, il vero motore della pallacanestro e in particolare di questi eventi. Infatti sia in NBA, sia in Legabasket (vedi Serie A BEKO), sono state introdotte alcune iniziative per attirare e far partecipare più appassionati possibili, facendoli sentire anche un po’ allenatori/giudici delle squadre che scenderanno in campo rispettivamente a New York e a Verona.

NBA All Star Game 2015

Il 64esimo All Star Game NBA si svolgerà nella Grande Mela, a New York, fra Brooklyn e Manhattan. Al Barclays Center, casa dei Nets, ci sarà il Rookie Challenge e l’All Star Saturday, mentre il Madison Square Garden ospiterà per la quinta volta nella storia l’All Star Game. Per la prima volta i giocatori avranno un’intera settimana di vacanza, dal 12 al 19 febbraio, con la partita delle stelle che si disputerà domenica 15.

Ma la novità più grossa riguarda il sistema di votazione dei quintetti dell’Est e dell’Ovest da parte dei tifosi sul web. Dall’11 dicembre al 19 gennaio, apertura e chiusura del ballottaggio, i fan potranno per la prima volta scegliere il proprio quintetto (due guardie e tre fra ali e pivot) fra tutti i giocatori NBA in una lista aggiornata di continuo con anche quelli che fanno la spola dalla D-League: fino all’anno scorso invece si poteva pescare in una rosa di 60 nomi (24 esterni e 36 interni, i migliori possibili) scelti da un panel di giornalisti, e poi si poteva indicare una preferenza extra.

Rod Thorn, presidente delle Basketball Operations della lega, ha commentato: “I nostri giocatori sono gli atleti più entusiasmanti al mondo. La nostra scelta di renderli tutti selezionabili è sia un omaggio alle loro capacità che un altro modo per coinvolgere i nostri fan nell’esperienza dell’All Star Game dando loro ogni tipo di opzione“. Di fatto, si potrebbe votare, pescando a caso, un quintetto formato da Ronnie Price, Joe Harris, Gigi Datome, Kyle O’Quinn e Ryan Hollins.

Beko All Star Game 2015

Dopo cinque edizioni consecutive, e in generale una lunga tradizione che ha sempre voluto sfidarsi la nazionale italiana contro le stelle straniere della serie A, l’All Star Game della Legabasket sponsorizzata BEKO vedrà di fronte due selezioni miste, composte da italiani e ‘internationals’. La partita delle stelle, compresi gli eventi correlati come la gara del tiro da tre punti e lo Slam Dunk Contest, si giocherà sabato 17 gennaio 2015 al PalaOlimpia di Verona, casa della Tezenis Scaligera che milita nel campionato di A2 Gold.

Quindi non avremo l’Italia di Pianigiani da una parte (con tanti ragazzi super carichi per farsi vedere agli occhi del ct) e un gruppo di stranieri poco amalgamati e poco motivati dall’altra, ma due squadre miste in cui l’unico vero intento sarà divertirsi e divertire il pubblico. E’ già attivo il sito su cui poter scegliere il proprio quintetto ideale (qui): è possibile votare 5 giocatori (non più di 2 della stessa squadra) e un coach. I 10 (4 guardie/4 ali/2 centri) che avranno ottenuto il maggior numero di preferenze formeranno i due quintetti di partenza dell’All Star Game 2015: la composizione dei singoli quintetti sarà poi definita dai due allenatori più votati che sceglieranno inoltre le riserve che andranno a completare i due roster.