Notte NBA – 20/11/14: doppio sorriso in California

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Curiosità

I Chicago Bulls perdono la loro imbattibilità stagionale in trasferta contro i Kings. Chicago era l’unica squadra che ancora non aveva subito sconfitte lontano dal proprio campo di gioco.


Chris Paul nella vittoria dei Clippers su Miami firma la sua prima partita stagionale da almeno 25 punti e 10 assist.


Dopo il primo quarto gli Heat si sono trovati sotto con i Clippers addirittura di 24 punti: si tratta del più largo margine (negativo) di punteggio nella storia della franchigia per una partita interna.


 

Risultati della notte

Miami Heat (6-6) – Los Angeles Clippers (7-4) 93-110
(Bosh 28; Paul e Griffin 26)


Sacramento Kings (7-5) – Chicago Bulls (8-4) 103-88
(Cousins 22+14; Butler 23)

 

Gli highlights della notte

16 COMMENTS

  1. Kings-Bulls é la partita da guardare per chi pensa che Noah sia il miglior centro della Lega. Cousins ha sfoderato un’altra prestazione maiuscola e ha dimostrato che se la testa funziona come deve, tecnicamente é un altro pianeta per gli altri centri. Palleggia, passa, tira come nessun altro centro.
    Noah dominato, addirittura ridicolizzato un paio di volte. Wow.

    I Clippers vincono in scioltezza contro gli Heat che senza Wade sono una squadra da Lotteria

    • E’ proprio questo che si è sempre detto. a DMC manca la testa perchè come talento non ci sono problemi. se rimane questo è il miglior centro puro della lega in assoluto e i Kings possono sorridere. Noah rimane superiore come leadership e come capacità di migliorare la squadra. Per dirti nella NBA di oggi se devo prendere un centro per la mia squadra scelgo Noah, 15 anni fa Cousins ad occhi chiusi.

    • A.Davis lo consideri un’ala grande? Perché se lo consideriamo centro tra lui e DMC non c’è partita.

        • Io prendo Cousins tutta la vita. Ok, Noah gioca alla morte, é un uomo spogliatoio, su di lui puoi sempre contare.
          Cousins però é un giocatore migliore già oggi che ha 5 anni in meno di Noah (e 2 anni di NBA in meno).

          Ma mi rendo che é una questione di gusti 🙂

          • Per ora DMC mi pare sulla giusta strada. E’ più concentrato e continuo e meno polemico. Se continua così a livello di talento non ha paragoni nella NBA di oggi. E dopo l’esperienza mondiale mi pare migliorato anche difensivamente.
            Che Noah contribuisca a migliorare la squadra poi ci sta, che sia individualmente il migliore centro della NBA mi sembra, personalmente, ridicolo.

          • Ma è chiaro che Noah non è il miglior centro old style della lega. ma visto che in questa NBA il centro non ha più la stessa importanza di una volta se devo fare una squadra come centro mi prendo Noah e ci metto altri che mi fanno punti. Lui serve per la difesa, il ritmo e i “maroni”. Piuttosto prendo il monociglio che attacca le difese come nessuna PF in circolazione o lo stesso Aldrige. Ecco Noah a Portland sarebbe un bel upgrade rispetto a Lopez, seppur Robin stia facendo il suo. Se dovessimo tornare indietro di 10 anni allora mi prendo DMC tutta la vita. Guardate solo i centri delle prime 4 di ogni conference, non c’è nessun mostro: Est= Valaciunas, Gortat, Noah (il migliore) e Varejao. West= Gasol, Bogut, Howard (il migliore ma ad oggi sotto a DMC) e R.Lopez. Sono fatti.

          • Sì, ma tu fai un discorso diverso. Si stava parlando di individualità. Che lo stile di gioco moderno si basi meno sui lunghi è un dato di fatto e ad oggi rende di più avere una SF dominante che un centro.
            Anche se bisogna anche dire che ad ovest ai primi posti ci sono HOU, con Howard che è alla peggio uno dei migliori 3 centri della lega, e Memphis che oltre a Gsol ha anche Z-Bo, quindi due lunghi old style. Ergo non sono così convinto che strutturare una squadra su uno stile più vintage sia penalizzante, sebbene fuori moda. Insomma, DMC meglio di Noah, individualmente, ma costruire una squadra partendo da DMC siamo sicuri sia peggio che farla partendo da Noah?

          • Mi pare che stiamo più o meno dicendo la stessa cosa, ma con sfumature leggermente diverse. Ho contestualizzato che il discorso è legato a questo momento. Se DMC resta quello che era fino all’anno scorso non ci costruisco una squadra addosso, era deleterio!!! Seppur il talento ce l’avesse eccome, per questo scelgo Noah, e lo sceglierei anche rispetto ad Howard, adesso. Anche perchè se non sei Shaq, ad oggi mi basta Bogut. E’ palese che individualmente sia migliore DMC! Portando il paragone sul calcio (scusatemi) tu costruiresti una squadra su Llorente o Balotelli? Tecnicamente non c’è confronto eh?
            Poi se DeMarcus resta questo le cose cambiano. Anche se difensivamente Noah resta più forte per adesso. A fine stagione ne riparliamo, e per giunta io sono uno che rimpiange i tempi dei grandi centri, ho ancora nel cuore la delusione Oden!!
            Per quanto riguarda le prime dell’Ovest 2 su 4 non una cosa eccezionale e non stiamo comunque parlando di fenomeni. Ok Howard (anche se non è più quello di una volta) ma M.Gasol-ZBo valgono Noah-P.Gasol!!! Ma parlavamo di centri, ZBo non lo è, se mettiamo le coppie di lunghi le cose si livellano, ci sono anche Griffin, Lee, Aldrige etc.

          • Certo, concordo a pieno sull’aspetto mentale. Le considerazioni fatte hanno basi limitate perchè relative a queste prime 10 partite, dove però i segnali sono molto incoraggianti per DMC e Sacramento.
            Poi le variabili sono moltissime.
            Ma la butto là…se ai Bulss proponessero lo scambio, adesso, DMC per Noah, rifiuteresti? E se accettassi sei sicuro che Chicago ne risentirebbe?

          • … ne sono praticamente certo che Chicago ne risentirebbe, i Bulls giocano bene usando una ottima chimica e una difesa che non lascia spazio ad interpretazioni personali, devi fare quello che è stato deciso prima della partita … e poi il leader si Chicago è Noah, o ci stiamo dimenticando che quando Grenger è andato via da Indiana lo spogliatoio si è disintegrato?

  2. Certo, concordo a pieno sull’aspetto mentale. Le considerazioni fatte hanno basi limitate perchè relative a queste prime 10 partite, dove però i segnali sono molto incoraggianti per DMC e Sacramento.
    Poi le variabili sono moltissime.
    Ma la butto là…se ai Bulss proponessero lo scambio, adesso, DMC per Noah, rifiuteresti? E se accettassi sei sicuro che Chicago ne risentirebbe?

    • Io se fossi in CHI non romperei il giocattolo e anche per il ruolo che ha in squadra mi terrei Noah. Ma se accettassi CHI non ne risentirebbe troppo, però Thibo dovrebbe rivedere gli schemi, avresti molto di più in attacco, ma meno difesa. Ne converrai che non è come cambiare le figurine.
      Però vengo con te nel fatto che se devo ragionare in prospettiva lo scambio lo faccio volentieri.

        • Assolutamente. In attacco non c’é tantissimo da spiegargli per cui se lo fai rendere in difesa (dove non é scarsissimo eh, ma ha bisogno di giocarla di squadra) difenda qualcosa di dominante.

          Certo che, se io sono i Bulls e Rose torna sano, mi tengo Noah che è comunque una certezza

  3. Ho appena chiesto a Tranquillo, e messo alle strette ha detto che prenderebbe Noah, comunque in relazione al tipo di gioco che vuoi fare e agli altri 12

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