Notte NBA: i Rockets volano, Cavs stoppati dai Blazers

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Curiosità

Serata no per LeBron James che con i suoi Cleveland Cavaliers perde in casa dei Blazers. Solo 11 punti per il Re e tutti nel primo tempo: è solo la seconda volta in carriera (l’altra nel 2003 alla sua quarta gara NBA) che non mette punti dopo l’intervallo lungo e la 16esima che segna 11 o meno punti (l’ultima nel 2008 contro i Pacers).


Grande avvio di stagione per gli Houston Rockets che a Miami infilano il quinto successo in altrettante gare: inoltre sono la seconda squadra nella storia ad aver vinto tutte le prime gare con oltre 10 punti di scarto (i Nuggets arrivarono a 6 nel 1985-86).


Grande protagonista di questi Rockets è decisamente James Harden: il Barba, che a Miami ha sfiorato la tripla doppia (25, 9 rimbalzi, 10 assist) eguaglia Kobe Bryant come unico giocatore negli ultimi 20 anni a realizzare almeno 10 tiri liberi in 4 delle prime 5 gare stagionali.


Ancora senza successi Magic e Lakers. I gialloviola perdono la quinta gara contro i Phoenix Suns e viaggiano verso il peggior inizio di sempre della storia della franchigia (0-7 nel 1957 a Minneapolis). Per Orlando la consolazione si chiama Elfrid Payton: il playmaker rookie è uno dei 3 giocatori nella storia ad aver iniziato la propria carriera NBA con 4 gare di fila con 7 o più assist.

 

Risultati della notte

Indiana Pacers – Milwaukee Bucks 81-87
(Copeland 19; Knight 23)


Miami Heat – Houston Rockets 91-108
(Bosh 21; Howard 26)


New York Knicks – Washington Wizards 83-98
(Shumpert 19; Temple, Pierce 17)


Toronto Raptors – Oklahoma City Thunder 100-88
(DeRozan 16; Ibaka 25)


Chicago Bulls – Orlando Magic 98-90
(Butler 21; Harris 21)


New Orleans Pelicans – Charlotte Hornets 100-91
(Davis 24; Neal 21)


Portland Trail Blazers – Cleveland Cavs 101-82
(Lillard 27; Love 22)


Los Angeles Lakers – Phoenix Suns 106-112
(Bryant 39; Green 26)

 

Highlights di Blazers-Cavaliers

27 COMMENTS

  1. Temo che i tempi per vedere il vero potenziale di Cleveland saranno più lunghi del previsto.
    Lebron forse sta subendo l’eccessiva pressione che c’è stata intorno al suo ritorno e sta tirando con le peggiori percentuali che io ricordi.
    Comunque è solo questione di tempo: una volta trovata la quadratura del cerchio hanno un roster almeno da finale di conference.

    Domanda: ma Rose quando torna?
    Possibile che ogni volta che sembra stia tornando ai suoi livelli gli capiti qualcosa.. che sfortuna..

  2. Tra le curiosità delle prime 4 gare: Chris Copeland in quasi a 17 di media, Born ready non arriva al 30% al tiro. Giù la maschera … i Pacers sapevano già di avere il sostituto in casa 🙂

    • questo Copeland ala piccola cmq non convice infatti i pacers hanno proposto uno scambio a ny per JR Smith.
      comunque la settimana scorsa durante la telecronaca di cavs ny un commentatore mi sembra Fratello ha detto che secondo lui i pacers non faranno i playoff, secondo voi ha esagerato?

      • Secondo me non tantissimo. Se quando torna West (a proposito, quando torna?) prende in mano la squadra e fa una stagione da “canto del cigno” allora si salvano. Se il go to guy resta Hibbert invece rischiano.

        • Secondo me ce la fanno CJ Miles e Copeland si rendono conto dell’occasione che gli é capitata: in un anno sono passati da panchinari a titolari e Copeland é pure in scadenza.
          Credo si giochino gli ultimi due posti con Nets, Knicks, Pistons, Hornets ed eventuali rivelazioni

      • non lo so visto il livello della est non riesco a vedere otto squadre nettamente più forti dei pacers e poi si sa che ogni anno gli ultimi due posti della conference te li giochi sempre l ultimo mese

        • no certo, nettamente no. Però se la rischiano se non torna qualcuno. Diciamo che la “provocazione” di Fratello ci sta.

  3. I Cavs sono indietrissimo. Attacco e difesa imbarazzanti. Sicuramente limeranno le cose e probabilmente faranno almeno le finali di conference. Mi resta la perplessità… io LBJ, Love e Varejao in campo insieme non li vedo benissimo. Per me ormai è chiaro che Lebron da il meglio quando gioca da pseudo 4, come del resto Melo, ed è lì che è devastante. Se torna a giocare da 3 come i vecchi tempi per me regredisce, anche perché deve riabituarsi. Io comincerei a pensare di giocare i minuti caldi con Love da 5 e lui da 4.

    Oggi lo posso dire che i Rockets sono fra i più in forma del momento?

    39 punti, con 37 tiri, manco il 40% FG, 0-5 LA. 😀 love, love, love…

    • Stavolta ha ragione Kobe, non ci sono attaccanti in quella squadra: hanno due buoni rimbalzisti (Davis ed Hill) un ottimo giocatore di p&r (Lin) ma nemmeno uno che sia capace di segnare in situazioni statiche.
      Le colpe stanno in altri momenti ed altre gestioni, adesso come adesso fa bene a tirare sempre lui.

      • A me uno che prende più di 25 tiri, in qualsiasi situazione esso sia, ha ragione solo nei seguenti casi
        1. Tira almeno (ma minimo proprio eh…) con il 47/48%
        2. Alla fine hai vinto di 10+ punti
        3. Gli altri sono tutti morti

        • 37 tiri non é roba da NBA per come la vedo io. Va bene che non giochi con gente del tuo livello ma stiamo pur sempre parlando di giocatori NBA, non é che sei l’unico adulto in mezzo ai bambini.
          Se poi tiri con il 37% dal campo beh, non hai scuse.
          La tua squadra la affondi così

          • Ho in mente questa scena di una partita natalizia dei Lakers post-Shaq con Chris Mihm centro e altre “comparse” varie forse contro gli Heat: Kobe riceve in punta con 20 secondo sul cronometro e gli altri 4 compagni si fermano in campo (non per dire, immobili con il già citato Mihm che si mette addirittura le mani lungo i fianchi) ad aspettare che faccia qualcosa.

            Ecco, i Lakers di oggi mi ricordano tanto quei Lakers lì

          • Sono esattamente quei Lakers lì!
            Infatti io dico: Kobe con 25+ punti di media a fine stagione, qualche record da “vecchio bomber” in più, e record sconfitte per i Lakers.

          • Non che Byron Scott possa dire più di tanto. Deve già ringraziare se il 24 gli lascia la lavagnetta nei timeout 🙂

          • si ovviamente tutto giusto. ma questo scempio è solo colpa della dirigenza.
            Con la free agency dell’ultimo periodo quest anno giocavi con bledsoe e monroe…e la musica cambiava.

  4. Parlando di rookies Orlando ha preso na sola pazzesca con Gordon… apparte che ora come ora nn c è un rookie che ha fatto particolarmente bene. Sono convinto che apparte i primi 2/3 (embiid) che piano piano verranno fuori. Questo draft sta deludendo non poco le aspettative.
    cmq alla faccia di ariza contratto della vita! Questo sembra rinato… una sentenza da 3 e forse i Rockets hanno chiuso il cerchio con lui… certo se avessero avuto pure bosh adesso forse stavamo parlando della favorita al titolo cmq i razzi si stanno dimostrando solidi.
    Menzione speciale per papanikolau, Grande giocatore che non ha una dote particolare ma è molto completo in tutti i fondamentali del gioco.

  5. La prox free agency è quella seria. In prarità avremo a bilancio solo bryant quindi penso che i soldi da offrire saranno un bel po. Ovviamente si punterà gasol come freeagent piú ambito e non vedo grandi rivali o squadre che possano attirare di piú di noi il lungo spagnolo. Poi ci sarà pure rondo a meno che non rifirmi un estensione con boston non lo vedo indirizzato in altre squadre, cosí come dragic.. per me i conti si faranno il prossimo anno certo non si rouscirà salvo miracoli a puntare al titolo ma con una buona scelta randle e free agent di livello la squadra la costruiscì subito. Vedi cleveland o Boston prima dei big 3

    • Saranno pure buoni giocatori ma non c’è nessuna vera star (tranne Love ed Aldridge che dovrebbero rifirmare quasi sicuramente) tra i free agent 2015. Rondo è possibile ma dubito che M.Gasol arrivi ai Lakers, per me o rimane ai Grizzlies oppure va agli Spurs dove prende il posto di Duncan.

      Comunque sono 4 anni che i tifoso lakers dicono: la prossima free agency è quella buona ma alla fine le star o scappano (Howard) o nemmeno fanno dei colloqui seri (Melo). Alla fine i gialloviola prenderanno Rondo+Monroe+altro e li strapagheranno.

  6. Se bastasse schiacciare per vincere le partite Green sarebbe uno dei migliori,il fatto

    che le partite le fanno vincere giocatori come Isaiah Thomas grande piccolo homo
    che fanno sognare la gente.

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