Notte NBA – 11/12/2014: Harden e Durant trascinano Rockets e Thunder alla vittoria

Da
Alessio Salerio
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Curiosità

Sontuosa prestazione di James Harden nella vittoria contro i Kings: season-high da 44 punti, solo due in meno del proprio career-high, di cui 8 nell’ultimo periodo e ben 12 nel decisivo overtime. Harden è 7/11 nei tiri decisivi per la vittoria o l’eventuale supplementare, negli ultimi 24 secondi, e ha la percentuale più alta (64%) tra coloro che ne hanno tentati almeno dieci negli ultimi due anni. In carriera la statistica dice 10/20 (50%), il meglio prodotto in NBA nel periodo dal 2009/10 ad oggi, per almeno 20 tentativi.

L’assenza di Kevin Durant pesava non poco sull’efficienza offensiva dei Thunder: con lui sul parquet sono 103.7 i punti di media, +9.1 di margine con quelli subiti, mentre con lui in panchina la miseria di 91.8, a -2 di margine. Anche nella vittoria sui Cavs, l’MVP della passata stagione è stato decisivo, con gli ultimi 8 punti di squadra segnati (3/3 al tiro). OKC è 4-1 dal suo ritorno, mentre era soltanto 5-12 durante la sua assenza per infortunio.

La prima gara mancata da LeBron James, prima di Natale, dal 2007/08 è finita con una sconfitta per i Cavaliers, che, con il Prescelto in panchina, si collocano al 29° posto assoluto per efficienza offensiva, davanti soltanto ai Sixers, e hanno un plus/minus di -14 (+110 con James in campo).

 

Risultati della notte

Oklahoma City Thunder (9-13) – Cleveland Cavaliers (13-8) 103-94
(Westbrook 26; Irving 20)

Sacramento Kings (11-12) – Houston Rockets (17-5) 109-113
(Collison 24; Harden 44)

 

La mostruosa prestazione di Harden contro i Kings

8 COMMENTS

  1. Non mi piace il look da fondamentalista di Harden ma è’ un gran giocatore.Attenzine i Thunder stanno tornando
    e KD comincia ad essere un fattore chiave ATTENZIONE.

  2. 4-1 dal ritorno di KD che però è pressoché coinciso con il ritorno di RW. Quindi non darei tutti i meriti a lui, dato poi che per quanto ho visto a me sembra che sia più Westbrook a trascinare OKC che non Durant in questo momento.

  3. Peccato non ci fosse LBJ: ero molto curioso di vedere l’attuale OKC contro una squadra forte e al completo, dato che le 3 vittorie ottenute in precedenza erano contro cadaveri (phi e det) o squadre di medio livello (mil).

    • Siamo in due, davvero un peccato perdersi una delle sole due sfide annuali tra KD e LeBron…

      Durant mi sembra che stia piano piano recuperando la forma, non é al 100% ma anche così si vede che é un alieno.

      Ma hanno rubato il talento ad Ibaka? Difensivamente é sempre buono ma mi sembra involuto rispetto anche solo ad un anno fa…

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