Notte NBA – 1/12/14: Belinelli da highlights, 76ers a un passo dal peggior inizio di sempre

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Curiosità

Continua il momento nero per i Philadelphia 76ers che perdono la loro 17esima partita consecutiva e sono ormai a 1 sola sconfitta dal peggior inizio di stagione della storia. Quella con gli Spurs è la 23esima sconfitta di fila contro squadre della Western Conference.
Un altro dato inquietante: quella di stanotte è la sconfitta numero 80 nelle ultime 99 partite disputate dalla franchigia! Le ultime 4 squadre che hanno vinto il Titolo NBA, sommate insieme, hanno perso appena 81 partite.


Kawhi Leonard per la quarta volta quest’anno segna almeno 20 punti; lo scorso anno in totale l’aveva fatto in 3 occasioni.
Nella vittoria dei San Antonio Spurs contro i 76ers (16esima vittoria di fila contro squadre della Eastern Conference) ci sono anche 11 punti, 7 rimbalzi e 3 assist per Marco Belinelli, in minuti, autore anche della schiacciata della notte sulla testa di Henry Sims.


John Wall nella netta vittoria di Washington su Miami firma la sua nona partita in questa stagione con almeno 10 punti e almeno 10 assist, raggiungendo Chris Paul al primo posto in questa speciale graduatoria.


Serata positiva per Denver che ottiene la sua vittoria numero 9 in stagione, contro i Jazz, mentre Danilo Gallinari chiude con 6 punti in 14 minuti (0/4 da tre, 2/6 dal campo).


 

Risultati della notte

Philadelphia 76ers (0-17) – San Antonio Spurs (13-4) 103-109
(Carter-Williams 24+11+7; Leonard 26+10)


Washington Wizards (11-5) – Miami Heat (9-8) 107-86
(Butler 23; Bosh 21)


Utah Jazz (5-13) – Denver Nuggets (9-8) 101-103
(Hayward 25; Lawson, Chandler 15)


Los Angeles Clippers (12-5) – Minnesota Timberwolves (4-12) 127-101
(Griffin, Redick 23; Muhammad 18+10)

 

Gli highlights della vittoria degli Spurs a Philadelphia

6 COMMENTS

  1. La situazione di Phila mi fa pensare ad un paio di domande:
    – secondo voi, statisticamente parlando, 4 squadre in una conference sotto il 25% a questo punto della stagione si erano mai viste?
    – il fatto che a est ci siano 7 squadre sopra il 50% (forse lo scorso anno non era così, ma vado a sensazione) è sintomo di un livello MEDIO più elevato rispetto allo scorso anno o è lo specchio della situazione relativa alla prima domanda?

    • A mio parere sono vere entrambe le cause. Si è allargata la forbice tra le prime 6, che però sono anche migliorate effettivamente (tranne Atlanta che più o meno valuto come l’anno scorso), e le ultime 6, in cui particolarmente deludenti sono NY, Detroit e Charlotte (Phila fuori concorso). Il miglioramento in classifica, però, si spiega anche con i risultati dei Lakers (che l’anno scorso fino a natale avevano circa il 50% di vittorie) e di Oklahoma.

    • 1. L’anno scorso ad Est c’erano solo 2 squadre sotto il 25%, 3 nella Lega se si aggiunge anche la Western conference (Utah).
      2. Sempre un anno fa a questo punto c’erano solo Miami e Indiana sopra il 50% ad Est.

      Credo che il livello dell’Est si sia ulteriormente abbassato (sia in alto, a livello di Contender, che in basso, in termini di squadre inguardabili) e che le tante squadre con più W che L beneficiano del poter giocare di più contro Phila, Detroit, NY, Charlotte

      • Mi arriva fresco fresco un altro dato:
        Lakers contro la Eastern Conference: 3-0.
        Lakers contro la Wester Conference: 1-13 (unica vittoria contro i Rockets privi di Howard).

        Con DeRozan sarebbero 2-1 con la Eastern, ma resta una statistica curiosa ed interessante

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