Notte NBA – 14/12/2014: Bryant supera Jordan, Curry lancia Golden State

53
5671

Curiosità

Due tiri liberi a segno per eguagliare e superare Michael Jordan al terzo posto nella classifica marcatori All Time della NBA. Kobe Bryant segna 26 punti nella vittoria dei Lakers sul campo dei Timberwolves e scavalca Sua Maestà MJ: comanda Abdul-Jabbar con 38.387 davanti a Karl Malone con 36.928, poi sono Kobe con 32.310 e Jordan a 32.292. Il Mamba è ora a 4.618 punti da Malone, ovvero a un ritmo da circa 25 di media in 185 gare.


I Golden State Warriors non si fermano e sul campo dei Pelicans centrano la 16esima vittoria di fila grazie anche ai 34 punti di Stephen Curry. I Dubs sono la nona squadra nella storia NBA a vincere almeno 21 delle prime 23 partite stagionali, la prima dai Boston Celtics del 2008-09. L’ultima a partire 21-2 e vincere il titolo furono i Chicago Bulls dei record 72-10 del 1995-96.


Sorprendente e inaspettata decisione dei Sacramento Kings che, dopo la sconfitta interna di ieri contro i Detroit Pistons, licenziano coach Mike Malone e affidano la squadra ad interim al vice Tyrone Corbin. I Kings sono decimi a Ovest con 11 vinte e 13 perse e nelle ultime 9 gare sono pure stati senza la loro stella DeMarcus Cousins. Alla base della separazione un rapporto non idilliaco col GM Pete D’Alessandro e il non aver soddisfatto le aspettative della proprietà. Per il ruolo di head coach si fanno i nomi di George Karl e Vinny Del Negro, entrambi ‘disoccupati’.


Continuano a volare gli Washington Wizards che superano gli Utah Jazz e arrivano 11 gare sopra quota .500 per la prima volta dal 1 aprile 2005. I Knicks invece cadono al Madison contro i Raptors: il 5-21 eguaglia la peggior partenza di sempre della franchigia di New York dopo 26 gare.

 

Risultati della notte

New Orleans Pelicans (11-12) – Golden State Warriors (21-2) 122-128
(Evans 34; Curry 34)


Miami Heat (11-13) – Chicago Bulls (15-8) 75-93
(Deng, Wade 17; Dunleavy 22)


Washington Wizards (17-6) – Utah Jazz (6-18) 93-84
(Beal 22; Burks 19)


Minnesota Timberwolves (5-18) – Los Angeles Lakers (8-16) 94-100
(Muhammad 28; Bryant 26)


Oklahoma City Thunder (11-13) – Phoenix Suns (12-13) 112-88
(Westbrook 28; Green 15)


New York Knicks (5-21) – Toronto Raptors (18-6) 90-95 OT
(Anthony 34; Ross 22)


Denver Nuggets (10-14) – San Antonio Spurs (17-7) 91-99
(Afflalo 31; Leonard 18)

 

Curry segna 34 punti a NOLA, per gli Warriors è la 16esima vittoria di fila

53 COMMENTS

  1. Malone?
    Secondo me lo piglia. A sto punto se ne fotte dell’anello, e punta ai record.
    Giocatore discutibile e discusso, ma senz’altro un pezzo di storia di questa lega e di questo sport.
    Complimenti.

    • Per superare Malone dovrebbe giocare almeno altre due stagioni e credo che si fermerà prima (alla fine della prossima)

        • Mah, vediamo che Lakers saranno l’anno prossimo. Mai dire mai.

          Certo che vedere Kobe superare Jordan fa sentire vecchio solo me? Mi ricordo ancora di questo ragazzino che dava il cambio ad Eddie Jones e sembrava poter diventare qualcosa di grosso…

          • ma dai… chi deve arrivare a LA per vincere l’anello? O magari muoiono tutti gli altri 🙂
            E poi, ve li ricordate gli ultimi PO di Kobe?

          • Non lo so. Però tu pensa che:
            – Kobe spaccherà i c…..i ogni santo giorno a Kupchak;
            – i Lakers non hanno tutti questi problemi a sforare il CAP;
            – Lin, Nash e Boozer scadono.

            Sfruttando il blasone e lanciando la missione “sesto anello” non mi sorprenderebbe se riuscissero ad attirare qualche fenomeno che getterà le basi per il dopo-Kobe

          • Ripeto… quale star pensate voglia venire a LA per fare il portaborracce di Kobe? Dai…
            E Kobe non è quello di 5 anni fa, ripeto ricordatevi degli ultimi PO…

          • Non ho detto che sia facile, ma non sarà impossibile. Ed é ovvio che Kobe non é più quello di qualche anno fa ma sa ancora chiudere una partita bene.
            Se i Lakers riuscissero a prendere uno o due pezzi pregiati e un coach che dicesse a Kobe di smetterla di sparacchiare potrebbero farcela.

            E’ un se grosso come una casa, ma stiamo parlando dei Lakers che insieme a Celtics e Knicks hanno un fascino unico

          • Giusto in astratto, ma in concreto quale coach potrebbe far cambiare Kobe alla sua età? Forse Pop, ma – a prescindere dal fatto che secondo me uno come lui è incompatibile con uno come Kobe – lui sta benissimo dov’è e quando lascerà più a SA, sarà perché avrà deciso di ritirarsi. Oppure PJ se andrà via da NY, ma credo che non vorrà lasciare un’immagine di sé così negativa, per cui vi resterà come minimo un altro anno, a meno che non lo caccino (e poi chi lo spiegherebbe a Melo, che ha rinnovato per il “progetto Jackson”?). Comunque sognare non costa nulla. mi auguro con tutto il cuore che tu abbia ragione.

          • PJ non tornerà mai a LA con questa dirigenza.
            Kobe non farà mai il secondo violino (nel suo caso potrebbe dover fare pure il terzo) come ha fatto Wade a Miami. Si tratterebbe per lui di dover prendere 10/15 tiri a partita ad alta % e lasciare il controllo della palla… no way.
            Non c’è nessuno da top 10 che voglia giocare lui. Le FA per cambiare la lega sono passate e nessuno c’ha solo pensato ad andare ai Lakers (e certo soldi non mancavano). Sono riusciti a firmare il solo Howard, che poi non ha rinnovato… fate voi.
            Se gli va bene possono prendere Monroe e magari anche Rondo. L’anello lo vedi comunque col binocolo.

            ps: quale sarebbe il fascino di Boston? C’ha dato il 2 di picche praticamente chiunque in questi anni! 🙂

          • Dai non puoi dire che Boston non sia fascinosa. Vincere a Boston, a LA o a Milwaukee non é la stessa cosa…

        • Ricordo che Bryant disse che Malone ci aveva provato con sua moglie. Giocherà finchè non lo avrà superato!

  2. Le ultime 5 partite di RW recitano, in media, 27,6 punti, 7,4 rimb e 7,2 ass con il 50% al tiro. Ok, anche 4 perse, ma insomma mi sembra benino!
    Faccio autocritica: avevo detto che OKC ai PO non ci andava … penso proprio di aver cannato di brutto.

  3. OKC é ripartita alla grandissima. Dal loro rientro Westbrook e Durant stanno dominando e, grazie alle frenate di chi li precedeva, sono già a mezza gara dall’ottavo posto ad Ovest.
    Detto che per i PO lì per scontati, a questo punto non mi sorprenderei se riuscissero a prendere il fattore campo almeno al primo turno senza spremere troppo il duo più forte della Lega.

    Curry continua ad esaltarmi ogni singola partita che gioca. Stanotte ha nuovamente guidato i Warriors con una partita in cui ha segnato e distribuito la palla alla perfezione. Vediamo cosa saprà fare contro Conley&co.

    • I Warriors non hanno problemi nel passare ai 4 piccoli quando manca Bogut. Dopo i minuti a Ezeli, la rotazione porta ad avere Barnes da 4, e per certi versi è la mossa che ha spaccato la partita con i Mavs. La difesa di Dallas non è propriamente delle più difficili da superare al momento, ma il numero di soluzioni di Golden State è di primo livello.

      ma è vero che gs ha raggiunto un accordo con allen?sarebbere una figata se lo aggiungessero agli splash brother, lo splash Father 😀 !

      • Che io sappia allen si sta sentendo con diverse squadre,pure rivers dice di essere in continuo contatto con ray. ma questo suo modo di fare me lo sta facendo calare… sta aspettando di vedere qualè la squadra migliore per arrivare al titolo, cmq ormai se non è un ex giocatore poco ci manca… ovunque andrà potrà garantire 15/20 minuti di tiro affidabile sugli scarichi.

        • Mah! Un giocatore che venendo dalla panca garantisce 15-20 minuti di tiro affidabile è tutt’altro che un ex giocatore, anzi. E alla sua età fa benissimo a guardarsi attorno, prima di decidere.

          • Anche per me fa benissimo. Dopo tutto quello che ha fatto si é guadagnato il diritto di poter scegliere con calma, oltre al fatto di non voler far fatica nella prima metà della stagione…

          • Lo scorso anno era in calo evidente in piú se consideri che ha saltato tutta la preparazione estiva e non gioca una partita dagli scorsi PO. Non ci metterei la mano sul fuoco che il ray allen che torna sia quello che conoscevamo un po di stagioni fa. Con tutto che è un grande professionista e sicuramente si sta allenando da solo, ma la partita è un altra cosa.

      • comunque ho sbagliato a selezionare la pagina è ho commentato la vittoria di sabato notte contro dallas e non se ne è accorto nessuno,eroi… 😀

          • ah ecco a saperlo prima, perle ai porci, andatevene tutti a fa….o vi avviso che dopo questa è rottura me ne vado su sportando dove sarò sicuramente più apprezzato vi meritate i commenti pseudopadani di walton!!!

  4. Ovest col ritorno di Westbrook e durant è ancora più un casino. Saranno dei playoffs meravigliosi e ricchi di delusioni…non potranno certo vincere tutti.
    Lance Stephenson apertamente in vendita. Riconfermo la mia opinione su dilui visto che emergono voci di problemi generati nello spogliatoio e coi compagni.
    I Kings licenziano malone, mossa dubbia visto che i risultati, finchè aveva il roster al completo, erano stati ottimi. In ogni caso spero DMC torni rpesto.

    • Magari mi sbaglierò (ultimamente non ne becco una!!), ma i Kings riusciranno a rompere il giocattolo anche quest’anno: il rapporto tra Malone e DMC mi pareva molto buono. Boh!!

  5. Signori semplicemente la storia della lega, jabbar penso sia inarrivabile ma malone per me lo prende tranquillamente!

      • Eh far classifiche è dura, certo che Sacramento si piazza bene.
        Io direi anche Detroit, NY, Charlotte son tutte gestite abbastanza male. Comunque fra tutte l’unica è NY che avrebbe davvero i mezzi per far bene. Quindi direi che la “palma” va a loro.

          • Sì è vero, però Phila qualcosa ha provato. Cioè prendendo Bynum ha rischiato e non gli è andata bene, ma doveva provarci.
            Poi ha dovuto smantellare tutto di nuovo ma comunque ora ha un parco giovani interessanti

    • se prendono del Negro significa che al posto del cervello hanno una boccia d’acqua con i pesci rossi, morti però.

  6. i punti in nba contano ma non sono tutto… secondo voi chi sta facendo la miglior stagione kobe a 25 di media o la doppia doppia di timmy? a prescindere dal fatto che Kobe tira in media 6su su 20 o 10 su 30 è il resto che nopn ce piu… difendere ha sempre difeso poco ma negli ultimi anni è da 4-5 piu scarsi della lega e assist non se ne vedono… avra anche passato Jordan ma al kobe da troppo l idea di giocare per le statistiche.. tira troppo male e non sa nemmeno scegliersi i tiri… è un minus nella sua squadra

    • Duncan è probabilmente tra le 2-3 PF più forti di sempre.
      Sicuramente è più uomo squadra di KB, migliora il gioco dei compagni anche a questa età ed ha una leadership positiva.
      Detto ciò, a parte il fatto che giocano in ruoli diversi e hanno caratteristiche fisiche differenti quindi le stats sono paragonabili tanto quanto ( è più sensato un discorso sul giocatore nella sua totalità ), non credo si possa parlare così male di uno che ha appena passato uno come MJ ( seppure con 2000-3000 partite in più) nella lista dei marcatori di ogni epoca; la squadra che hanno oggi i lakers non è certo degna delle prime 10-12 ad ovest e la colpa è in primo luogo di una dirigenza che un patrimonio immenso e l’appeal della città ha fatto di tutto per fallire ( a partire dalla scelta di mike brown, per finire con il rinnovo a 25 annui a KB); lui ha le sue colpe per carità ma nel momento in cui ti viene offerto quel contratto e credo che oltre quello ci fossero anche molte promesse riguardo le possibilità di aggiungere altri FA e tornare a vincere, perché dire di no ?

      • Tutto vero però se LA in questo momento storico ha pochissimo appeal la colpa è di kobe! nessun grande giocatore vuol giocare per i lakers dato che il mamba non accetta di fare il 2o a nessuno.. e adesso come adesso per vincere avrebbero bisogno di altre due stelle con kobe 30 violino e tosto in difesa come a 20 anni!

        • Ma guarda non è che credo molto a ste dicerie. Quello che Kobe direbbe in privato ad un lbj, durant,melo o chiunque potesse andare a giocare a LA, noi non le possiamo sapere direttamente; calcola poi che dopo l’infortunio era parecchio scettico anche lui sul suo ritorno al massimo.
          La colpa è al 99% di una dirigenza che pur potendosi permettere di sforare il cap e andare sopra la luxury, non ha saputo costruire niente e ha aspettato il declino per scambiare giocatori che avevano mercato. Se un giocatore vede che non c’è un progetto, come fa a preferire una squadra dove sono lui, kobe + 10 giocoatori che non sarebbero da rotazione per i PO, ad una con prospettive serie e rosee ? Se uno ha un minimo di carattere poi a suon di prestazioni fa vedere sul campo di valere più di un 36enne rotto e che ha “almeno 200 persone capaci di fare quello che fa lui ogni sera nella lega” (cit)

      • Duncan è la miglior PF di sempre. Si può discutere se sia il miglior lungo (se la batte con KAJ o Chamberlain perché Shaq, nonostante tutto, sparito dopo il quarto titolo mentre Tim si è saputo adeguare) o meno ma PF sui due lati del campo come lui mai nessuno.

        • Mi fido. Purtroppo son troppo giovane per poterlo confrontare con altri mostri sacri, quindi mi limito a dare un’opinione verosimile e non assoluta

  7. Da uno che di basket ne capisce come Reggie Miller la risposta migliore.Jordan era dieci volte più’ forte di Bryant.
    non c’è’ bisogno di commento.

    • Questi sono i classici commenti dei vecchiotti nostalgici:
      alla nostra età, quando eravamo giovani noi, la classe, avevamo una fame diversa…
      Cazzate!

Comments are closed.