Notte NBA – 17/12/2014: Atlanta distrugge i Cavs, Spurs-Grizzlies è una battaglia

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Curiosità

Tornano a giocare e segnare Marco Belinelli e Danilo Gallinari che vengono però entrambi sconfitti dopo i tempi supplementari: nel pazzesco triplo overtime perso dagli Spurs il Beli gioca ben 43 minuti e chiude con 15 punti (4 rimbalzi e 2 assist) con 6/11 dal campo (3/6 da tre); nella sconfitta contro i Rockets dei Nuggets, invece, il Gallo torna dall’infortunio e partendo dalla panchina gioca 26 minuti segnando 16 punti (anche 2 rimbalzi e 2 assist) con 4/8 al tiro (tutte triple) e 4/5 ai liberi.


Gli Atlanta Hawks nella vittoria sui Cavaliers tirano con il 64.5% dal campo, la loro miglior percentuale dal 1997 contro i 76ers (65%).
Dall’altra parte Cleveland concede il maggior numero di punti in questa stagione (127), subiscono la sconfitta più pesante (29 punti) e la percentuale dal campo più alta dal 2004 (64.5%)


I Memphis Grizzlies sono la prima squadra dai Bucks (2000/01) a battere in un back-to-back la squadra con il miglior record NBA e i campioni in carica NBA. Per farlo però hanno bisogno di tre supplementari e soprattutto della prima tripla della stagione di Marc Gasol allo scadere dei tempi regolamentari.

Gli Spurs vanno al terzo overtime per la prima volta dal 20 marzo 1984 (battuti gli Hawks). Per arrivarci devono tenere in campo Tim Duncan 47 minuti e 44 seconds, il suo maggior minutaggio dal 9 dicembre 2008 (50:21 vs Mavericks).


James Harden con l’ennesimo quarantello raggiunge LeBron James come unico giocatore in questa stagione ad aver chiuso più di una partita con almeno 40 punti a referto.
Rajon Rondo, di nuovo al centro di voci di mercato, nella sconfitta dei Celtics chiude con 13 punti e 15 assist, la sua sesta partita quest’anno con almeno questo numero di assistenze (primo in NBA).

 

Risultati della notte

Charlotte Hornets (6-19) – Phoenix Suns (13-14) 106-111
(Jefferson 28+10; Thomas 23)


Cleveland Cavaliers (14-10) – Atlanta Hawks (18-7) 98-127
(Waiters e James 21; Mack 24)


Boston Celtics (9-14) – Orlando Magic (10-18) 109-92
(Bass 18; Vucevic 18+13)


Detroit Pistons (5-21) – Dallas Mavericks (19-8) 106-117
(Drummond 19+24; Parsons 32)


Miami Heat (12-14) – Utah Jazz (7-19) 87-105
(Wade 42; Hayward 29)


Toronto Raptors (20-6) – Brooklyn Nets (10-14) 105-89
(Lowry 20+12 ass; Plumlee 23)


San Antonio Spurs (17-9) – Memphis Grizzlies (21-4) 116-117 3ot
(Green 25; M. Gasol 26)


Portland Trail Blazers (20-6) – Milwaukee Bucks (13-13) 104-97
(Lillard 29; Knight 24)


Los Angeles Clippers (18-7) – Indiana Pacers (8-18) 102-100
(Griffin 31+16; Miles e West 17)


Denver Nuggets (10-15) – Houston Rockets (19-5) 111-115 ot
(Chandler 23; Harden 41+10 ass)

 

Triplo overtime tra Grizzlies e Spurs

26 COMMENTS

  1. Pazzesco. Gli Spurs senza Parker e Kawhi tengono testa per 3 OT probabilmente alla contender n°1 di questa stagione.
    Non me ne capacito.

  2. Aggiungerei che Atlanta ha portato a casa questa signora vittoria anche senza quello che ad oggi è il loro miglior giocatore, ovvero Teague.

  3. Atlanta stanotte super senza Teague, anche se tutta la squadra sembrava aver rubato ilmtalento di tiratore a Korver, tutti che mettevano triple da ogni dove, hanno sparato bombe con oltre il 50%, erano in stato di grazie con anche il 65% dal campo, ma la difesa dei cavs?
    Annotazione su T-Rob che in assenza di Lopez fa una signora partita contro la solitamente buona presenza difensiva di Sanders.

    • Decisamente ottima partita di Atlanta, anche se Mack non farà sempre 6/6 da tre, ma il secondo turno di playoffs al momento è ampiamente alla loro portata.
      T-Rob si gioca bene questa opportunità, nonisante una percentuale ai liberi ridicola, e dimostra che meriterebbe più spazio da parte del coach!

    • hai detto bene il problema di questo nuovo big three sarà la difesa e a differenza dell attacco dove ero sicuro che sarebbero migliorati e avrebbero trovato equilibrio non sono dello stessa opinione per quanto riguara la difesa che a mio modo di vedere al netto di qualche trade che potrebbero fare per inserire un rim protector sarà sempre il loro punto debole

      • Manca anche la difesa sul perimetro oltre quella in area: concedono tanti, troppi tiri aperti dall’arco e quando riescono a chiudere in fretta e furia vengono battuti da chiunque sappia almeno palleggiare.
        Mack su 6 triple ne ha avute 5 in cui ha ricevuto con l’uomo più vicino a 2 metri. E’ ovvio che quando ti trovi dall’altra parte un giocatore che sa tirare (Ryan Anderson ad esempio) finisce male….

  4. Una domanda secondo voi Knight di questa stagionenpotrebbe ambire al ruolo di play titolare in una ipotetica seria contender?

    • Ho visto una sola partita dei Bucks di questa stagione, quindi non ho sufficienti “indizi” per risponderti. Dovessi basarmi sulla pura statistica direi che al posto di Nelson a Dallas o Beverly a Houston ti direi perchè no? Ma i quasi 14 tiri a partita se li deve scordare!

  5. Memphis impiega 3 supplementari per battere gli Spurs, ma la sera prima erano stati impegnati contro i Warriors, mica i Sixers. Gli Spurs sono eccezionali, e restano tali anche senza due stelle, chapeau a Popovich e alla sua banda.

  6. Ainge sta cercando di piazzare Rondo ovunque. Rumors su rumors, tutti “accordi quasi fatti”. Pure stile Ainge. Per comunque ce la fa, ma ne prenderemo in cambio qualche scelta e poco altro. A me sta bene…

    • Leggo che le squadre in lizza per Rondo sono, oltre a Dallas, Lakers, Knicks, Rockets e Kings.

      E leggo anche che a Boston andrebbero tante scelte e poco più…

      • LA ha fatto la furbizia di dare la sua scelta di quest’anno a qualcuno o ce l’ha ancora? Se ce l’ha lo darei loro. Piccolo problema, Rajone nostro ha detto che rifirmerebbe a fine anno solo con Dallas o Houston.

        • A sto punto se non va ai lakers spero a houston. Anche se ainge si sta accontentando solo di scelte per me hou ha pure buone contropartita. Motejunas beverly Jones ? Uno di questi per me va. Dallas pure se lo prende fa il salto definitivo per diventare una contender

          • Sì ma ha detto che non firma. Anche se siete i lakers non credo lo prenderete a ste condizioni. Da Houston buoni giocatori ma col roster attuale che ci facciamo? Noi ci servono scelte, tanking e un miracolo al draft

        • Peccato. L’avrei visto bene ai Lakers: col “caratterino” che ha, non teme nessuno e ci avrebbe messo due secondi a farsi rispettare da Kobe e a spaccargli i “tenerini” quando sparacchia col 30%!

  7. Ma Harden che si addormenta a 3 secondi dalla fine e Afflalo mette la tripla per l’OT? ahahah che mito… poi dall’altro lato te ne piazza 40

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