Curiosità
Serata da ricordare per Mo Williams che nella vittoria dei Timberwolves sui Pacers segna 52 punti (nuovo record di carriera e di franchigia), il massimo in questa stagione e il primo a segnare così tanti punti per interrompere una striscia di sconfitte superiore a 15 partite (prima di lui Adrian Dantley con 42 punti interruppe una striscia di 18 partite).
Continua anche il momento d’oro dei Golden State Warriors che diventano la prima squadra a iniziare la stagione con almeno 30 vittorie nelle prime 35 partite dai Celtics del 2007/08.
Prima tripla-doppia in carriera per Al Horford che chiude la vittoria degli Atlanta Hawks con 21 punti, 10 rimbalzi e 10 assist; gli Hawks con questa vittoria allungano a 9 la loro striscia vincente in trasferta (franchise record) e fanno registrare la loro 23esima vittoria sulle ultime 25 partite (le ultime due squadre capaci di questa impresa poi hanno vinto il Titolo NBA).
Tim Duncan continua a battere record: nella notte ha superato Derek Fisher come numero di partite giocate a quota 1288, arrivando al 16esimo posto, e con la 815esima doppia-doppia di carriera è salito al quinto posto di tutti i tempi superando Karl Malone.
Career-high anche per Markief Morris che segna 35 punti con un 15/21 dal campo (71.4%) nella vittoria dei Suns contro Cleveland. Per LeBron James, al ritorno in campo, si tratta della prima volta con un record negativo dalla sua stagione da rookie.
Pessima partita per Kobe Bryant che chiude la sconfitta con Miami con la sua quarta peggior prestazione al tiro della carriera con almeno 15 tiri tentati: 3/19 e 15.8%.
Risultati della notte
Indiana Pacers (15-25) – Minnesota Timberwolves (6-31) 101-110
(Miles 22; Williams 52)
Philadelphia 76ers (7-30) – Atlanta Hawks (30-8) 87-105
(Carter-Williams 20; Horford 21+10+10)
Washington Wizards (26-12) – San Antonio Spurs (23-16) 101-93
(Wall 25; Parker 14)
Phoenix Suns (23-18) – Cleveland Cavaliers (19-20) 107-100
(Markieff Morris 35; James 33)
Utah Jazz (13-26) – Golden State Warriors (30-5) 105-116
(Favors 22+11; Curry 27+11 ass)
Sacramento Kings (16-22) – Dallas Mavericks (27-12) 104-108 OT
(Cousins 32+16+9; Ellis 28+10 ass)
Los Angeles Lakers (12-27) – Miami Heat (17-21) 75-78
(Bryant, Davis, Hill 12; Chalmers 19)
Ho visto un paio di partite degli Hawks e mi hanno davvero sorpreso. Giocano proprio bene, sbattendosi in difesa e coinvolgendo tutti in attacco passando sempre la palla se vedono un tiro migliore.
Discorso opposto per i Cavs. Avranno pure problemi in difesa, ma un record negativo all’est e con quel talento a roster è davvero scandaloso!!!
I Cavs sono indisponenti. Credo che Blatt farà le spese della situazione attuale anche se non gli imputo grandi colpe, anzi.
Difensivamente sono terribili e senza James lo sono diventati anche offensivamente.
La partita di ieri dovevano vincerla, soprattutto con un LeBron così. E invece…
Perdonate l’intromissione di un novizio di questo splendido gioco ma vorrei chiedervi un’opinione sui wizards di quest’anno. Mi sono appassionato parecchio a questa squadra semplicemente per simpatia e per amore di John Wall ma non ne sento mai parlare in modo approfondito e mi piacerebbe sentire il pensiero di voi che ne capite più di me.
Grazie 🙂
Ciao sentiti libero di commentare senza timore quello che vuoi, insomma ci interessa sapere il parere di tutti, ma proprio di tutti! (vero Walton?).
Mi piace Washington, trovo che il roster sia assortito molto bene con ottimi giovani, e un paio di super veterani.
Le gerarchie sono chiare e mi piace il fatto che le rotazioni riguardino tutti i giocatori e che 6 siano in doppia cifra di media per punti.
Ipotizzo il uno spot dal 3/5 perchè cleveland e chicago saliranno un po’ ma credo che sia determinante la posizione in griglia perchè in un’ipotetico scontro con Miami ad esempio non li vedo davanti.
Comunque sono ottimista e dico che passeranno il primo turno.
Grazie per l’attenzione e ne approfitto per chiederti i punti deboli secondo te di questa squadra. Sto cercando di farmi una cultura di basket e mi piacerebbe capire qual è il divario tra una squadra come Washington contro le potenze dell’ovest. E secondo te Beal quanto può migliorare ancora?
Grazie 🙂
Secondo me per fare il salto quest’anno i Wiz hanno bisogno di due cose:
1) Un Otto Porter consistente che riesca a togliere minuti a Pierce.
2) L’esplosione vera di Beal per formare con Wall una coppia del livello Curry/Thompson.
Sono scettico su entrambi i punti però… 🙂
Io su Beal non sono cosi scettico…
Vero. E comunque credo che nessuno ad Est spera di doversela vedere con i Wizards nei PO: Wall é una stella, Beal é lì vicino a diventarlo, Pierce nei PO un minimo di esperienza ce l’ha e hanno in Nenè e Gortat una coppia di lunghi molto solida.
Per me gli manca qualcosa in più dalla panchina per poter ambire alle Finals ma restano un avversario temibile per tutti
Non essere scettico su Beal, l’unico dubbio è sulla tenuta fisica ma se regge è un fenomeno.
Su Washington, hanno messo su una squadra bella compatta in difesa e buona in attacco però non sono abbastanza forti per essere definiti una contender: se Pierce fosse quello del 2008 ok, ma così proprio no.
Ma io spero di essere smentito. Beal è un giocatore che a me piace.
Sono ancora abbastanza discontinui. Hanno perso partite sulla carta facilissime.
Wall in ogni caso è migliroato tantissimo, Beal lo segue a ruota.
Forse devono rafforzare un minimo la panchina. Chi deve salire di livello, come detto da Pompeio, è Porter, che dopo una super pre season si è un po’ spento, ma risente anche di una stagione da rookie passata infortunato o a guardare.
L’anno prossimo sarà quello in cui potrnno giocarsela davvero se Pierce reggerà o se lo sostituiranno adeguatamente.
Se girano a Boston Andre Miller + scelte possiamo mandargli o Prince o Turner. Non sarebbe male…
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