Notte NBA – 27/01/2015: Rose piega gli Warriors, volano Cavs e Grizzlies

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Curiosità

Dopo 19 vittorie consecutive in casa, i Golden State Warriors incappano nella seconda sconfitta in 21 gare interne: corsari i Chicago Bulls che passano in overtime col game winner di Derrick Rose che diventa anche il primo giocatore nella storia NBA con almeno 30 punti, almeno 10 palle perse e un solo assist (30+11+1 alla fine per D-Rose).


Vittoria esterna anche per i Memphis Grizzlies che infliggono il terzo ko filato ai Dallas Mavericks e centrano l’ottavo successo nelle ultime nove. Protagonista Zach Randolph con 22 punti e 10 rimbalzi: è la decima doppia doppia di fila dal ritorno dall’infortunio. Con lui i Grizzlies sono 29-7 di record, 4-5 senza Z-Bo.


Senza Bryant e Young, i Lakers perdono la nona gara consecutiva in casa contro Washington: non bastano i 28 punti di Wayne Ellington. Soprattutto i gialloviola perdono dopo aver avuto un margine di 19 punti: avevano vinto le precedenti 33 gare in cui avevano accumulato un vantaggio di almeno 19 punti.


I Toronto Raptors vincono in casa degli Indiana Pacers e centrano la 30esima vittoria stagionale a fronte di 15 sconfitte: è la prima volta nella storia della franchigia che arriva a 30 vittorie prima della pausa per l’All Star Weekend. Nota positiva per i Raptors è la panchina che segna 42 punti contro i 25 del pino dei Pacers.

 

Risultati della notte

Indiana Pacers (16-31) – Toronto Raptors (30-15) 91-104
(Stuckey 22; DeRozan 24)


Detroit Pistons (17-29) – Cleveland Cavaliers (26-20) 95-103
(Augustin 19; Irving 38)


Miami Heat (20-25) – Milwaukee Bucks (23-22) 102-109
(Bosh 26; Knight, Middleton 17)


Dallas Mavericks (30-16) – Memphis Grizzlies (33-12) 90-109
(Ellis, Parsons 19; Randolph 22+10)


Golden State Warriors (36-7) – Chicago Bulls (30-17) 111-113 OT
(Thompson 30+10; Rose 30)


Los Angeles Lakers (12-34) – Washington Wizard (31-15) 92-98
(Ellington 28; Wall 21+13)

 

Il game winner di Rose sul campo degli Warriors

16 COMMENTS

  1. Considerazionis:
    A me impressiona Pau. anche ieri in 41 minuti (!) 18+16+8.
    Non mi aspettavo per niente 20 punti dei Mem ai Mavs.
    Come aveva accennato i giorni scorsi Pompeio gli stessi Heat con Deng (assente ieri) al posto di Lebron fanno una stagione mediocre senza alcuna pretesa. Non capisco se James influisce così tanto da portare una squadra da 7/8 a EST alle finals oppure lo staff o qualcosa non sta funzionando.

    • Aggiungerei anche che nei Mem non hanno giocato Allen e Conley.
      A mio modo di vedere LBJ ha contato moltissimo, non solo da un punto di vista tecnico, ma anche motivazionale nei confronti dei compagni di squadra, Per capirci: con lui sai che puoi provare a vincere il titolo e volente o no provi ad alzarti di livello. La stessa cosa non credo che accada con Deng, per quanto buon giocatore sia.

      • E’ un insieme di cose.
        – La prima e più importante è che lui è uno dei migliori giocatori di sempre, quindi averlo e non averlo fa una certa differenza (pensate ai Cavs post decision o a quelli attuali quando è mancato lui).
        – La seconda come dice kloppo è che ti vengono a mancare le motivazioni.
        – Last but not least la questione tattica. Senza Lebron, Bosh deve tornare a giocare da 4 e deve giocarci andando più al ferro e non accontentandosi di sparare dall’arco. Senza Lebron inoltre a Miami ora serve davvero un play, che non è certo Chalmers e non può essere il Cole in quintetto. Cambia poi il gioco, che è molto meno basato sulle transizioni (il pane di Lebron) e che deve basarsi su qualcosa di meglio costruito, ma Spoelstra non so se è pronto per questo.

      • Certamente a Dallas si aspettavano uno “step-up” che non é ancora avvenuto. Inteso in questo senso allora la sensazione é condivisa.

        • Concordo con te. Tanti dicevano che se Rondo faceva 10 assist di media a Boston andando a Dallas ne avrebbe fatti 15 in scioltezza vista la differente qualità degli altri interpreti.
          In realtà mi sembra che si prenda decisamente troppi tiri, soprattutto considerando le sue percentuali rivedibili, come sempre, ed il fatto che non mette in ritmo giocatori molti più efficienti di lui.

        • Per me la scelta di Dallas ha un senso perché in Rondo Dallas cercava la chiave di volta per puntare a salire di “livello” e diventare una delle squadre da battere ad Ovest (come non appariva prima dell’arrivo dell’ex-Celtics).

          Detto questo fin qui i Mavs post-trade stanno facendo molta fatica e sono, oggi, una squadra peggiore di quelle pre-trade

          • A me a sentimento, vedendoli non mi pare siano peggio di prima. ma avevo visto una tabella che mannaggia non riesco più a trovare che specificava che con RR9 tutte le statistiche offensive della squadra sono inferiori e peggiorate, adesso scavo un po’ e ve la propongo.
            non so se sono io, ma vedendo le partite non me ne rendevo conto.

          • Riapro il discorso su Rondo perché ho trovato dei dati che supportano quello che pensavo mentre vedevo i Mavs. Rondo ha avuto un impatto importante al livello difensivo e la coppia con Chandler crea un bel po’ di grattacapi agli attacchi avversari ma allo stesso tempo gestisce troppo la palla e Dallas, sebbene con più alternative nella metà campo, non ha più la fluidità offensiva che aveva prima (soprattutto la coppia Ellis-Parsons ne sta subendo gli effetti). I dati sono:

            Pre: 19-8 W/L – Off 113.6 – Def 105.1 (+8.5) – TS 57.3% – 1.96 AST/TO
            Post: 11-9 W/L – Off 105.5 – Def 101.6 (+3.9) – TS 54.4% – 1.74 AST/TO

      • No rondo non è entrato a pieno nei meccanismi. Inoltre sembra non faccia a pieno quello che gli chiede carlisle. Per me molto dipende nell avere ellis accanto, peró è indubbio che dallas doveva fare il salto di qualità e rondo glie lo fa fare

  2. Z-Bo è eccezionale, da quando è tornato dall’infortunio sembra ringiovanito. I Grizzlies per fare bene possono anche fare a meno di Conley o Allen (ma solo per qualche partita, sia chiaro), ma sono i due lunghi ad essere davvero imprescindibili.

    • Mitico Z-Bo. Ancora decisivo con elevazione in negativo ed atletismo pari a quello di Giuliano Ferrara!

  3. Al di là delle perse Rose sembra tornato ad alti livelli; da 3 sembra però molto impreciso.
    Pau sta facendo benissimo.
    Gli splash brothers un piacere per gli occhi, klay anche in difesa fa il suo. Steve kerr sta facendo meglio di quanto ci si potesse aspettare.
    Entrambe le squadre puntano alto quest’anno.

    • Rose é tornato. Il tiro da oltre l’arco non é mai stato un suo punto di forza ma fa bene al cuore vedere come si butta in area e fa a sportellate. E a che velocità lo fa.
      Impressionante il suo game-winner: Klay Thompson é un signor difensore eppure il buon Rose senza alcun blocco si é prima preso mezzo metro di spazio e poi, con un’elevazione mostruosa, é riuscito a non farsi stoppare da un giocatore che gli dà qualche centrimetro

      • prima dell’infortunio aveva raggiunto un po’ di continuità. nell’ultima partita gli ho visto fare brutti tiri, anche come impostazione, totalmente sbilanciato. nonostante questo ha segnato quello decisivo, onore a lui.
        e vederlo penetrare e affrontare da solo tutta la difesa avversaria è veramente bello, anche perché si parla di un ragazzo umile e che aveva mostrato cose impressionanti.
        ma l’adidas ha finito gli spot con lui protagonista o sbaglio ? secondo me son loro che portano sfiga

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