Notte NBA – 30/01/2015: Hawks e Cavs senza limiti, un grande Whiteside non basta agli Heat

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Curiosità

I Cavaliers battono i Kings e, per la prima volta dal 2009/10 vincono 9 partite consecutive. I 9 successi in fila, seguiti a 6 sconfitte consecutive, rappresentano un unicum nella storia NBA.


E sono 18 vittorie in fila per gli Hawks, che sconfiggono i Blazers e diventano il quinto team della storia con una tale striscia prima dell’All Star-Game. Tre delle quattro precedenti vinsero l’anello a fine stagione. E’ il 12esimo successo consecutivo contro squadre della Western Conference. Le 39 gioie raccolte finora sono già una in più rispetto all’intera scorsa regular season (38-44). Ora hanno il miglior record della Lega ed è la prima volta che ciò succede così avanti nella stagione da quando la franchigia si è spostata ad Atlanta nel 1968/69.


Hassan Whiteside completa un’altra prestazione fantastica da 16 punti e 24 rimbalzi (massimo da Kevin Wills nel 1994), ma gli Heat vengono sconfitti dai Mavericks. Per Whiteside sono arrivati 10 rimbalzi già nei primi quattro minuti di gara, terzo giocatore con almeno 10 rimbalzi nel primo quarto quest’anno con Andre Drummond e DeAndre Jordan, i quali, però, avevano impiegato più di quattro minuti. Con lui in panchina è arrivato il parziale di 21-0 di Dallas che ha chiuso la partita.

 

Risultati della notte

Philadelphia Sixers (10-37) – Minnesota Timberwolves (8-38) 103-94
(Mbah a Moute 18; Martin 19)


Atlanta Hawks (39-8) – Portland Trail Blazers (32-15) 105-99
(Millsap 21; Aldridge 37+11)


Boston Celtics (16-29) – Houston Rockets (33-14) 87-93
(Bass 17; Motiejunas 26+12)


Brooklyn Nets (18-28) – Toronto Raptors (32-15) 122-127
(Jack e Lopez 35; DeRozan 26)


Cleveland Cavaliers (28-20) – Sacramento Kings (16-29) 101-90
(Love 23+10; Cousins 21+13)


New Orleans Pelicans (25-22) – Los Angeles Clippers (32-15) 108-103
(Gordon 28; Paul 24)


Miami Heat (20-26) – Dallas Mavericks (31-17) 72-93
(Villanueva 20; Whiteside 16+24)


Utah Jazz (17-30) – Golden State Warriors (36-8) 110-100
(Hayward 26+15; Curry 32)


Phoenix Suns (28-20) – Chicago Bulls (30-19) 99-93
(Rose 23; Bledsoe 23)


 

La striscia vincente dei leggendari Atlanta Hawks

3 COMMENTS

  1. Ladies and gentlemen, I Cavs: Love era un po’ sottotono nelle ultime uscite e cosa si inventano? Palla sempre a lui ad inizio gara e una volta messo in ritmo hanno giocato offensivamente alla grande. Kings battuti camminando.

    Qualcuno dica agli Hawks di fermarsi. Vittoria su Portland di un Aldridge ancora mostruoso e di un Lillard che, probabilmente arrabbiato e desideroso di strafare, sparacchia di nuovo

  2. Stasera c’è qualcosa in più da segnalare:
    – la bella vittoria di NOLA sui clips (per me ancora abbastanza enigmatici) senza Davis
    – l’altrettanto bella vittoria ddei suns sui bulls (altrettanto enigmantici)
    – lo stop inaspettato di GS (può esserci un calo fisiologico)
    Nota a parte: se OKC ha intenzione di giocare i PO è il caso che si dia una mossa!

  3. Non vorrei semplificare troppo le cose, ma l’arrivo di Mozgov a Cleveland ha cambiato davvero tutto.
    Non che il buon russo stia facendo prestazioni da MVP, sta giocando da role player e poco più, ma è semplicemente perfetto per questi CAVS, in quanto la sua sola presenza riesce ad esaltare il rendimento di tutti gli altri (ottimi) giocatori perimetrali.
    Un grande acquisto costato anche piuttosto poco.
    Questi sono i veri colpi di mercato…

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