Notte NBA – 6/1/2015: Jennings stende gli Spurs, Morris i Bucks

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Curiosità

Purtroppo non c’è l’ennesimo derby italiano vista la scelta, ormai cronica, di Van Gundy di non schierare Datome. Partenza in quintetto invece per Marco Belinelli che in 22 minuti chiude con 12 punti, 3 rimbalzi, 2 assist, 2 perse con 4/8 dal campo (2/5 da tre) e 2/2 ai liberi.


Continua l’ottimo momento dei Detroit Pistons che allungano a 6 partite la loro striscia vincente, la migliore negli ultimi 6 anni (7 vittorie in fila dal 23 dicembre 2008 al 4 gennaio 2009). Dalla partenza di Josh Smith la franchigia del Michigan è 6-0 di record (erano 5-23 con lui).


Phoenix vince contro Milwaukee segnando per la nona partita consecutiva 100 o più punti, pur iniziando, nel primo quarto, con appena 15 punti segnati, solo 4 in più del loro minimo stagionale (11 il 31 ottobre contro San Antonio).


 

Risultati della notte

Milwaukee Bucks (18-18) – Phoenix Suns (21-16) 96-102
(Knight 26; Markieff Morris 26)


San Antonio Spurs (21-15) – Detroit Pistons (11-23) 104-105
(Ayres 16; Drummond 20+17)

 

Il buzzer-beater di Jennings

4 COMMENTS

  1. Gioca Tolliver 20 minuti e non Gigi.
    Per me è follia.
    Comunque oh le scelte son scelte sfrutterei il fatto di avere il contratto in scadenzaper cercare un altra squadra e sparare le ultime cartucce per vedere se per Gigi può esistere una dimensione NBA.

    • Mi dispiace molto che non abbia mai avuto nemmeno una piccola occasione per dimostrare quanto vale.

  2. Lo dicevo che il roster di Detroit non è merda come sembrava. Forse si tratta di una maledizione o qualcosa del genere.

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