Notte NBA – 05/02/2015: 12 in fila per i Cavs, ok Dallas e Portland

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Curiosità

I Cleveland Cavaliers continuano la loro striscia vincente durante la quale sono rimasti in vantaggio di 10 o più punti per 212 minuti, 54 in più rispetto a qualsiasi altra squadra in questo lasso di tempo. Contro i Clippers, per la quinta volta in carriera, LeBron James chiude il primo tempo con 15 punti e 8 assist. E’ la prima volta dal 16 marzo 2012.


Serata nera per i Clippers che alla fine perdono di 11 punti ma nel terzo periodo si sono trovati sotto anche di 32, lo scarto massimo avuto durante una gara in questa regular season.


Portland batte Phoenix segnando 42 punti nel quarto periodo – 15 su 22 dal campo, 5 su 6 da tre -, il massimo in stagione nell’ultimo quarto. 19 punti e 13 rimbalzi per LaMarcus Aldridge che firma la 25esima doppia doppia in stagione, la numero 220 in maglia Blazers, nuovo record di franchigia (superate le 219 di Sidney Wicks)


I Mavericks travolgono a domicilio i Kings: 16 punti e 16 rimbalzi per Tyson Chandler, alla settima gara in stagione da 15+15, due in meno del suo record personale (9) durante la regular season.


 

Risultati della notte

Charlotte Hornets (22-27) – Washington Wizards (31-20) 94-87
(Henderson 27; Pierce 19)


Cleveland Cavaliers (31-20) – Los Angeles Clippers (33-17) 105-94
(Love 24; Griffin 16)


Sacramento Kings (17-31) – Dallas Mavericks (34-18) 78-101
(Cousins 23+11; Ellis 21)


Portland Trail Blazers (34-16) – Phoenix Suns (28-23) 108-87
(Batum 20; Markieff Morris 18)


 

Il personale dunk contest di LeBron James nella notte

19 COMMENTS

  1. I Cavs sono entrati a regime. Gli scambi hanno giovato molto, ma stanno anche imparando a giocare assieme. Forse anche Blatt doveva ambientarsi un pochino. E pure JR per ora si sta dimostrando positivo.

    I Suns non riescono a scrollarsi di dosso gli inseguitori e la gara a tre è sempre più serrata. Fossi in GS in ogni caso farei tutti gli scongiuri possibili per evitare che OKC arrivi ottava.

    Pessimo momento per Washington: non so cosa sia successo perchè senza infortuni, nè alcun cambiamento di roster, sono lontanissimi parenti dalla squadra vincente ed ambiziosa della prima metà di stagione.

    • Direi che Blatt ha registrato soprattutto la difesa e adesso è un’altra roba. Comunque innesti fondamentali, come fondamentale è stato liberarsi di Waiters, dannoso come pochi.

  2. Concordo su tutto. Arrivare 1° e beccarsi OKC sarebbe proprio sfiga pura!
    Segnalo anche la fluidità della classifica tra il 3° e l’8° posto all’ovest: Spurs e Mavericks hanno 18 sconfitte, Clippers 17, Blazers 16 e Rockets 15.

  3. Io segnalo che Charlotte dal 3 gennaio (se ben ricordo) e’12-3.Data coincisa con il rientro di MKG

      • A mio modo di vedere, in questo momento,le prime 7 squadre a ovest possono tutte legittimamente concorrere per l’anello. Tra queste, però, quella che mi convince di meno sono proprio i Clips. Onestamente dovessi darti una motivazione tecnica farei fatica, ma per quel po’ che li ho visti giocare non mi hanno convinto.

      • I Clippers? Mah, vivono troppo di alti e bassi. Sulla carta lo sono ma vorrei vedere se ai PO arrivano in versione buona o cattiva

      • Li ho visti poco ma secondo me i Clips non passano il primo turno.
        Forse è un’impressione ma credo che neutralizzando CP3 la squadra avrebbe poche idee.

        • Il problema dei Clippers é che li vedi una volta e pensi che potrebbero uscire 4-0 contro chiunque, li vedi un’altra volta (ad esempio l’ultima partita contro San Antonio in cui hanno dominato gli Spurs) e ti danno l’impressione che possano battere chiunque.

          In generale l’impressione é che siano destinati a migliorare da qui a fine stagione visti i miglioramenti di Jordan nella comprensione del gioco (soprattutto in difesa) e quelli di squadra che si sta riequilibrando dopo la partenza di Collison

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