Notte NBA – 22/02/2015: Grizzlies in rimonta, Thunder sulle spalle di Westbrook

Da
Davide Fumagalli
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Curiosità

Serata amara per gli italiani: Andrea Bargnani in 28 minuti chiude con 11 punti (5/11), 5 rimbalzi, 3 assist ma i suoi New York Knicks vengono spazzati via dai Cavaliers.
Danilo Gallinari parte in quintetto ma gioca solo 19 minuti segnando 16 punti (5/11), 2 rimbalzi, 2 palle perse, ma i suoi Denver Nuggets devono subire la furia dell’uragano Westbrook.
Per Gigi Datome invece rinviato il debutto in maglia Boston Celtics.

Russell Westbrook continua a macinare record in questo mese di febbraio dove è nettamente l’MVP della Lega: questa notte è diventato il secondo giocatore della storia NBA dopo Magic Johnson a mettere a referto almeno 20 punti, 15 assist, 5 rimbalzi in meno di 30 minuti. Inoltre la terza doppia cifra consecutiva negli assist è la sua miglior striscia dal febbraio 2011.

Grande rimonta per i Memphis Grizzlies che per la terza volta in stagione vincono una partita dopo aver recuperato uno svantaggio in doppia cifra nel quarto quarto (solo Portland, loro avversari nella notte, hanno fatto meglio con 4 rimonte).
A dare una mano ai Grizzlies ad ogni modo ci hanno pensato proprio i Trail Blazers che negli ultimi 12 minuti hanno tirato 4/23 dal campo, pareggiando la loro peggior prestazione al tiro in un quarto di questa stagione.

LeBron James con i 18 punti segnati contro New York supera Allen Iverson al 22esimo posto della classifica marcatori NBA.
Rodney Stuckey entra nella storia dei Pacers diventando il primo giocatore capace di chiudere due partite consecutive con almeno 30 punti uscendo dalla panchina.

 

Risultati della notte

New York Knicks (10-45) – Cleveland Cavaliers (35-22) 83-101
(Galloway 13; Irving e James 18)

Milwaukee Bucks (31-24) – Atlanta Hawks (44-12) 86-97
(Middleton e Antetokounmpo 19; Millsap 23+16)

Detroit Pistons (23-33) – Washington Wizards (33-23) 106-89
(Caldwell-Pope 26; Gortat 24+10)

Indiana Pacers (23-33) – Golden State Warriors (43-10) 104-98
(Stuckey 30; Thompson 39)

Orlando Magic (19-39) – Philadelphia 76ers (12-43) 103-98
(Vucevic 31+14; Sampson e Covington 16)

Oklahoma City Thunder (31-25) – Denver Nuggets (20-35) 119-94
(Westbrook 21+17 assist; Lawson 17)

Dallas Mavericks (38-20) – Charlotte Hornets (22-32) 92-81
(Ellis 23; Mo Williams 22)

Portland Trail Blazers (36-19) – Memphis Grizzlies (40-14) 92-98
(Lillard 18; Gasol 21)

Los Angeles Lakers (14-41) – Boston Celtics (20-33) 118-111 ot
(Lin 25; Crowder 22)

 

La Top Ten della notte

24 COMMENTS

  1. Per dire come sono messo … la cosa che mi stà appassionando di più è chi arriverà a prendere gli ultimi due spot a est. E per come erano messi all’inizio (no Hill, no George) devo dire che sto tifando Indy.

    • Amico mio ieri ero gasatissimo a guardare i bucks… Roba che non si spiega! Primo quarto di livello imbarazzante ma difesa di una molestia impressionante, un attacco ben spaziato come Atlanta ha faticato a prendere ritmo per colpa delle deflections!

    • Beh si spiega con il fatto che anche se una squadra è limitata come talento, ma ci da dentro, bene o male ti piglia: e a sto punto bisognerebbe fare i complimenti a Kidd. Tra l’altro dimenticavo: con Bosh out per la stagione Miami rischia di brutto!

    • Miami senza bosh fuori dai giochi secondo me, a meno che Wade decida di giocare sopra i dolori e portarli ai PO.
      Ho visto anche io i Bucks e sono davvero cazzuti, in primis Giannis anche se deve assolutamente ampliare il range di tiro perche lo marcano i lunghi e lo battezzano in una maniera indecente.

  2. Alcune considerazioni, tutti quelli andati via da NY sono rinati.
    ieri stat 14 in 11 minuti! Mi sa tanto che phill deve incominciare a fare una squadra come si deve, se no se lo mangiano vivo il prossimo anno.(#freebargnani)
    Il nigga-greco sempre piú fuori dal normale… con quelle braccia puó tutto!
    Pure quest anno ci confermiamo, perderle tutte tranne una!
    È sempre una gioia darle ai celtics,soprattutto quando questi stanno in corsa per un posto nei playoff.
    #godopoco

  3. A est dalla 7 alla 11 ci corre una partita. Un finale di stagione poco tirato…

    Westbrook s’è preso la squadra.

    • E devo dire che tra Detroit,Charlotte,Brooklyn e Miami la corsa e’assai interessante. Volete un’analisi mia delle 4 squadre?Uno di quegli articoli di un chilometro e mezzo che vi piacciono

      • mandacelo via mail…
        Comunque anche Indiana, che io davo per spacciata da un pezzo, ormai è da prendere seriamente.

        • Si,anche i Pacers ormai sono li.Ennesima grande annata di Vogel,che per il roster che ha sta facendo i semi miracoli IMO

          • Indiana é in corsa e tra un mesetto scarso potrebbe avere Paul George in campo…rischiano di regalare un primo turno meno agevole del previsto ad una delle prime 2 (difficile che recuperino 9 partite ai Bucks)

    • Diciamo le cose come stanno: RW nell’ultimo mese ha numeri da LBJ al top. Occhio a OKC che se arrivano ai PO sani …

  4. OKC si é messo benissimo sul mercato e sta avendo Westbrook che riesce ad essere costante ad un livello di rendimento da MVP.

    Kanter secondo me sposta tanto perché ti dà più o meno quello che dava Perkins in difesa ma é molto più efficace in attacco (anche perché meno é difficile…).
    In più credo che Singler e Augustin siano ottimi innesti in panchina in una squadra che ha due giocatori che devono essere raddoppiati spesso (sempre?).

    Ovviamente se KD non torna al 100% in Finale non ci arrivi ma penso sempre di più che se il 35 riuscisse ad arrivare sano e in ritmo ai PO i Thunder diventerebbero LA mina vagante

  5. Dallas e’ super competitiva sara’ una delle squadre da battere,quest’anno
    Bunder Dirk puo’ fare bis, mi piace molto questa squadra.

      • L'”articolo” (sempre se Fabio lo ritiene idoneo) alla pubblicazione,sarà incentrato sulle difficolta di Dallas con Rondo.Poi vorrei parlare delle analytics e poi della corsa all’ottavo seed ad est

  6. Sono un grande estimatore di Durant e quindi anche dei Thunder, ma se gli anni scorsi li davo fra i favoriti quest’anno non gli do neanche una chance.La differenza la fa KD e quest’anno e’ mezzo rotto.

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