Il caso Reggio Emilia: Grissin Bon a trazione tricolore

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Achille Polonara,   Reggio Emilia
Achille Polonara, Reggio Emilia
Qualcuno avrà detto “finalmente!” quando sabato sera si è giocato il derby dell’Emilia tra Reggiana e Virtus Bologna. Finalmente perchè le due squadre si affrontavano non per un posto di metà classifica ma per certificare la loro posizione per i playoff. Alla fine l’hanno spuntata i padroni di casa dopo un match intenso ma non proprio spettacolare. La vittoria sui cugini bolognesi arriva in un momento difficile per la squadra di coach Menetti: nelle ultime cinque disputate Reggio ha perso tutte e tre le trasferte a Pesaro, Roma e Milano, dove ha subito una batosta difficile da assorbire.

A questo vanno aggiunti gli infortuni che decimano il roster, con Cervi che starà fermo un mese, e Silins out dal derby per problemi fisici, a cui bisogna aggiungere Cinciarini che ha giocato ma sarà fermato per non aggravare il suo problema. Ma nonostante il momento non brillantissimo la Grissin Bon si trova in un’ottima posizione di classifica: quarta con 32 punti a due sole lunghezze dalla coppia che occupa il secondo posto, composta da Venezia e  Sassari, con cui deve ancora giocare gli scontri diretti. A sette giornate dalla fine della regular season la Reggiana è a un passo dall’aritmetica qualificazione ai playoff e in piena corsa per giocarsi le posizioni di vertice della classifica dietro la capolista Milano.

Quello che più piace della Reggio di quest’anno è sicuramente la sua anima italiana. Menetti è riuscito a creare un’ossatura della squadra incentrata sui nostri portacolori, i quali hanno risposto presente alle responsabilità loro riposte e hanno lanciato segnali molto importanti a tutto il movimento di come si possa essere vincenti anche puntando su di loro. I vari Polonara, Cinciarini, Cervi, Della Valle, Pini e Mussini giocano minuti importanti e hanno compiuto notevoli passi avanti dall’niizio della stagione. Tra l’altro proprio Mussini è stato convocato per il Nike Hoops Summit di Portland, una vetrina globale che mette di fronte i migliori liceali americani contro i più forti under 18 del resto del mondo.

In particolare Cinciarini e Polonara stanno disputando un eccellente campionato: Cinciarini è primo in campionato per assist a partita e quinto nelle palle recuperate, mentre Polonara è quinto per rimbalzi a partita e terzo per valutazione; a questi si aggiunge Cervi primo nella graduatoria delle stoppate. Se a questa trazione tricolore aggiungete poi uomini di esperienza come Drake Diener, Kaukenas e Darjus Lavrinovic la squadra ha realmente tutte le carte in regola per potersi giocare da protagonista anche i playoff. Reggio è ora attesa dal mese della verità: la aspettano molti scontri diretti da dover affrontare a ranghi ridotti. Insomma il momento difficile non è terminato ma solitamente, se se ne esce indenni, poi la squadra guadagna in compattezza e solidità.