Notte NBA – 10/03/2015: i Cavs asfaltano Dallas, Bargnani non basta ai Knicks

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Curiosità

LeBron James,   Cleveland Cavs - Stopframe Youtube LeBron James ha ancora il dente avvelenato coi Dallas Mavericks dopo il ko nelle Finals 2011: i Cavs hanno vinto in Texas con un netto +33 (seconda volta in stagione che vincono in trasferta con un +33) e per il Re, insolitamente senza la fascia, è la settima vittoria di fila contro i Mavs. Inoltre James, con gli 8 di questa notte, è diventato leader negli assist (4.207) nella storia di Cleveland davanti a un mito come Mark Price.


Bollenti gli Indiana Pacers! Travolgono 118-86 gli Orlando Magic – il +32 finale è il più ampio margine in stagione – e sono 12-2 dall’1 febbraio – miglior record in NBA. Protagonista Rodney Stuckey che segna 25 dei suoi 34 punti finali nel primo tempo: è primato personale per punti in un tempo.


Kawhi Leonard si conferma il fattore decisivo dei San Antonio Spurs, giunti alla sesta vittoria consecutiva dopo la mini crisi coincisa col Rodeo Trip. L’Mvp delle scorse Finals chiude con 24 punti e 11 rimbalzi contro i Raptors: San Antonio è 7-0 nelle ultime due stagioni quando fa 20+10.


Italians. Marco Belinelli segna 10 punti in 21 minuti nel successo casalingo degli Spurs contro i Raptors, sua ex squadra. Brilla ancora Andrea Bargnani che segna 20 punti (9 su 19 al tiro) ma i Knicks incassano la quinta sconfitta di fila sul campo degli Utah Jazz.

 

Risultati della notte

Indiana Pacers (29-34) – Orlando Magic (21-44) 118-86
(Stuckey 34; Harris 22)


Brooklyn Nets (25-37) – New Orleans Pelicans (36-29) 91-111
(Lopez, Jack 15; Ajinca, Pondexter 17)


Dallas Mavericks (41-25) – Cleveland Cavaliers (41-25) 94-127
(Parsons 18; James 27)


San Antonio Spurs (40-23) – Toronto Raptors (38-26) 117-107
(Leonard 24; Lowry 32)


Utah Jazz (27-36) – New York Knicks (12-51) 87-82
(Favors 29; Shved 21)


Los Angeles Lakers (17-46) – Detroit Pistons (23-40) 93-85
(Hill 16; Monroe 24)

 

James super, anche senza fascia

18 COMMENTS

  1. Tra i dimenticati internationals della NBA:
    – della serie “datemi qualche minuto che magari vi faccio vedere che qualcosa so fare” segnalerei le ultime 2/3 partite di Shved … almeno in termini statistici.
    – poco si è parlato di Ajianca, ma a me pare che un buon contributo per mantenere NOLA a galla in contumacia AD lo abbia dato anche lui

  2. Dallas sempre piú involuta,il progetto sta crollando.
    Rondo sembra un altro giocatore,ma mi rifiuto di credere che sia questo. Per me o è una mancanza di stimoli,o gli schemi di charlisle non gli vanno proprio giù. Certo dubito che dallas lo rifirmi alle cifre che vuole lui. Quindi le strade si potrebbero dividere senza grandi rimpianti per nessuna delle parti.
    Sas sta incominciando ad ingranare dopo il rientro di Leonard.
    Parker sta incominciando a tornare il solito giocatore e il giocattolo gira. Non penso si ripeteranno, peró averli in forma per i P.O mischierebbe non poco le carte a ovest.

    • Dallas è stata anche a lungo senza Parsons e con altri infortuni ad intermittenza, certo che prima dell’arrivo di Rondo sembravano davvero una macchina ben oliata, adesso stanno proprio faticando, e con quel roster è ingiustificabile. Rondo giocatore potenzialmente illuminante, ma con una testa che definirla dura è un eufemismo.

      • Pure sas senza Leonard, peró si è vista la differenza quando è tornato.
        Con parsons la musica è sempre quella…Cmq nn penso sia involuto dal nulla a boston aveva altre stat e si vedeva che era sempre il solito rondo. Io penso che sia proprio il sistema dallas che nn gli vada giú. Non puó imbrocchirsi nell arco di un mese.

        • Parsons è tornato da due partite, e una l’hanno vinta.
          Rondo nessuno ha detto si sia involuto, ma che non mi pare sia certo una persona flessibile, quindi adattarsi ad un sistema nuovo, con regole precise e giocatori diversi non gli sarà facile, più per sua volontà che per effettiva impossibilità della cosa, e questo ovviamente penalizza i Mavs visto che la palla è lui a gestirla.

          • Sì l hanno vinta contro i lakers… e pure tirata!
            Che rondo sia involuto è un dato di fatto parlano le statistiche chiaramente… c è poco da dire.
            Che sia questo il vero rondo, stento a crederci. Anche perchè alla prima contro boston gli ha asfaltati da solo! Quindi nn puó uno tirare fuori una prestazione del genere dal nulla. Evidentemente è questione di testa ancor prima che tecnica. Forse l ambiente e soprattutto l allenatore nn riesce a capirlo.

        • io sono fiducioso perchè manca ancora un po’ di tempo e ad ovest arrivare 5 o ottavi è pressochè la stessa cosa quindi mi auguro che Rondo e Carlisle si capiscano meglio perchè un giocatore come Rondo ti può fare la differenza, ha esperienza PO, difende e può portare molte soluzioni in attacco.
          Il problema semmai è stato precedente, ovverosia di prendere quel tipo di giocatore che come caratteristiche individuali non si sposa benissimo con il gioco dei MAvs fino a quel momento ovvero un passing game veloce sul perimetro con P&R volanti e tanti spunti individuali, Rondo per rendere (come me lo ricordo a Boston) è il playmaker che deve avere la palla in mano 16-18 secondi ad azione e gestire il gioco dal palleggio.

          • Io sinceramente non sono cosí fiducioso perchè dallas le ha perse quasi tutte contro dirette avversarie per i p.o
            IN piú il livello di gioco è nettamente involuto prima dello scambio rondo.
            Pure io penso che il gioco di rondo sia quello. Peró ha trovato interpreti che l hanno esaltato. Per capirci un conto è dare il pallone a pierce un altro a parsons cosí come ellis (un altro che vuole perennemente la palla in mano pur non essendo un play) e allen che sfrutta tutti gli scarichi.

          • Ma quando mai 😀 io difendo rondo perchè ho sempre avuto un debole per i play spettacolari fuori dalle regole. (Jasone sei sempre nel mio cuore)
            Anzi io spero con tutto il cuore che nn rifirmi e che magari ce lo prendiamo noi perchè l ho visto troppe volte e sono sicuro che nn è questo.
            Se avesse problemi fisici allora qualche dubbio potrei averlo… ma sta bene, è solo questione di fiducia.

          • Però adesso ti faccio la domanda bastarda: ma se ci sono problemi con Ellis, con Kobe come lo vedi? o stai pensando al post-Kobe?

          • Dio, come sarei contento che Rondo finisse ai Lakers. 1. Tra Kobe e Rondo mi prendo Rondo tutta la vita: Kobe ormai non ce la fa più e, dato che continua a volere fare superman anche ora che non lo è più, mentre non vuole fare da chioccia ai giovani – come potrebbe fare, perché, se vuole, sa fare tutto, ma il problema è che non vuole -, sarebbe ora di ringraziarlo, ma di metterlo da parte. 2. Però… Kobe rispetta molto le personalità forti e professionali e Rondo non teme nessuno: non escluderei in assoluto che riescano a trovare un equilibrio, pur essendo molto molto molto improbabile. 3. Alla peggio, la situazione sarebbe esplosiva e ci si divertirebbe moltissimo. Tanto, peggio di così…

          • Questione personalità: come é ormai arci-noto Kobe e Shaq si odiavano. Ciò non gli ha impedito di vincere 3 anelli e rischiare di averne anche un quarto…

          • Non li vedo troppo incompatibili. Apparte il fatto che uno sarebbe il futuro della franchigia e l altro se ne andrà tra un anno.
            Poi smettiamola con sta menata che kobe non puó mai giocare con giocatori forti… a gente come gasol,bynum,odom metta non mi pare non la passasse. Poi cmq rondo è un una Point guard atipica, nel senso che puó anche farti una partita 0 tiri ma smazzarti 15 assist,cosí come quella dopo farti 30 punti.
            La cosa che mi è sempre piaciuta (e penso pure a kobe) è la sua competitività. Ha lo stesso sguardo di kobe quando perde, si vede che odia giocare per perdere, inoltre a una cattiveria che nei P.O è sempre strabordata. Mi ricordo le sfide con chicago con il rose mvp ( non sta versione che è la metà di quello che era) dargli testa. Oppure contro lebron ai cavs,dove era proprio lui il giocatore che lebron non riusciva ad arginare per via dell imprevedibilità.
            Ora a dallas sembra proprio il lontano parente di quello che era. E onestamente non riesco a capire perchè non si trovi. Io penso che sia molto incompatibile con ellis ( a me personalmente non è mai piaciuto) è un misto tra un play e na guardia ma non è ne uno ne l altro. È indubbiamente un talento offensivo ed è evidente che charlisle preferisca lui a rondo basta guardare i minutaggi,già da prima della sfuriata.
            Che poi rondo sia entrato a far parte di un meccanismo molto specifico dove lui ha poco a che fare è evidente. Se vuoi tirare fuori il meglio da rajon devi dargli il pallone e le chiavi della squadra solo cosí la macchina gira. Ma charlisle non lo capisce.
            Poi chi ha torto o ragione direi che la cosa sta nel mezzo. Nel senso che hanno entrambi un anello che parla per loro.
            Ma dato che dallas non ha sto roster superlativo,io proverei a dare al giocatore carta bianca e vedere dove mi puó portare.

          • scusate… vedete incompatibilità fra Ellis e Rondo, ma fra Kobe e Rondo no? va beh…
            Rondo lo vedo bene a LA post-Kobe, ma gli devi costruire una squadra attorno. Tipo come SG gli affianchi un Matthews, o un Thompson, non certo uno da palla in mano.

  3. Jackson inguardabile a Detroit ma era prevedibile, la squadra semplicemente non ha le spaziature necessarie per un PG con così poco range di tiro. Non capisco come un allenatore esperto come SVG si possa far ingannare così. I Pistons che avevano ingranato adesso sono in serie negativa da 7 gare.
    Per quanto riguarda Rondo, anche io non darei troppa importanza alla RS: è stato preso per i PO e si sapeva che avrebbe comportato una serie di problemi in attacco (però non pensavo che creasse problemi a Dirk, che dalla trade ha medie orribili 16+6 con il 47% dal campo e il 37% da 3)

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