Notte NBA – 05/04/2015: Harden frulla i Thunder, tripla doppia James, torna Paul George

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Curiosità

Spettacolare duello in chiave MVP e capocannoniere a Oklahoma City dove i Rockets hanno battuto i Thunder. Il Barba James Harden ha chiuso con 41 punti – decimo quarantello stagionale, primo in NBA – mentre Russell Westbrook – 40, 11 rimbalzi e 13 assist – ha stampato l’undicesima tripla doppia della stagione, la nona dopo l’All Star Game (il primo da Grant Hill nel 1996-97) e la terza con almeno 40 punti (l’unico con Jordan, 3 nel 1988-89).


A Cleveland i Cavaliers stendono i Bulls e blindano il secondo posto ad Est. LeBron James – 20 punti, 10 rimbalzi, 12 assist – registra la prima tripla doppia della stagione. JR Smith piazza 8 triple – 12esima volta in carriera, record NBA – su 17 tentativi, senza tirare mai da due (un altro primato).


I San Antonio Spurs sono carichi per i playoff e lo dimostrano travolgendo i Golden State Warriors. Sono gli unici in stagione ad aver battuto due volte Curry e compagni. I neroargento hanno inoltre centrato la 31esima vittoria interna consecutiva contro GSW, la seconda più lunga dietro le 43 dei Lakers sui Kings. 21 minuti in campo per Marco Belinelli che registra 5 punti.
Grande prova condita dalla vittoria sui 76ers per Andrea Bargnani e i suoi Knicks: 25 punti (8 su 15 al tiro), con 8 rimbalzi, 4 assist e 4 stoppate per il Mago.


Dopo 8 mesi per l’infortunio alla gamba con Team USA dello scorso agosto è tornato in campo Paul George: nella vittoria sui Miami Heat la stella degli Indiana Pacers è partito dalla panchina è ha chiuso con 13 punti (5 su 12 al tiro, 3 su 6 da tre) in 15 minuti.

 

Risultati della notte

Oklahoma City Thunder (42-35) – Houston Rockets (53-24) 112-115
(Westbrook 40+11+13; Harden 41)


Cleveland Cavaliers (50-27) – Chicago Bulls (46-31) 99-94
(James 20+10+12; Dunleavy 24)


Indiana Pacers (34-43) – Miami Heat (34-43) 112-89
(Scola 23+12; Wade 27)


San Antonio Spurs (51-26) – Golden State Warriors (63-14) 107-92
(Leonard 26; Curry 24)


New York Knicks (15-62) – Philadelphia 76ers (18-60) 101-91
(Bargnani 25; Thompson 17)


Sacramento Kings (26-50) – Utah Jazz (35-42) 95-101
(Cousins 26+12; Hood 25)


Los Angeles Lakers (20-56) – Los Angeles Clippers (52-26) 78-106
(W. Johnson 16; Griffin 18)

 

13 punti in 14 minuti al rientro per Paul George

14 COMMENTS

  1. Non sono un grande estimatore di westbrook,e di Harden dico che non mi piace il suo look da talebano ma e’ un grande giocatore,ma fatemi menzionare Leonard di san antonio che giocatore!L’anno scorso mise il bavaglio a James
    quest’anno sara’ancora molto importante per i texani.

  2. Che serata per Leonard: 26 punti 3 assist, 5 rimbalzi,ma soprattutto 7 recuperate e 1 sola persa! Povero Curry: 1 intercettata, 1 rubata e 1 palleggiata sul proprio stesso piede e poi rubata! Sono sempre più ottimista per i PO!

  3. ero incuriosito dai vostri commenti e ho scaricato apposta la partita: be devo dire che a mio modo di vedere lo “stupro” di cui parlate non c è stato, la partita di gsw è stata pessima fin da subito e indipendentemente dalla marcatura di leonard di curry che c è stata solo in 5 minuti del terzo quarto dopo che curry si era un pò ripreso la partita è stata pessima per quanto riguarda tutta la squadra ed era già decisa nel prima quarto se nn mi sbaglio si è arrivati anche ad un 20 9 da parte di san antonio.
    una cosa però è sicura SA in ottica play-off contro gsw fa le scelte difensive più efficaci piuttosto che prendere un canestro da 3 preferiva mandarli dentro, accompagnando Curry e Thompson verso gli aiuti.

    • Sappiamo per certo che Sas usa un sistema difensivo collaudato.
      Ai PO do spacciata GS in un’eventuale serie contro San antonio. 4-2 massimo.

    • Non capisco, ma forse mi sono espresso male. Io non ho parlato di “stupro” (e nemmeno Walton, mi pare). Ho detto che Leonard ha fatto una grande partita e che Curry lo ha sofferto. Mica è facile portare via la palla a Curry, eppure Leonard, quando lo ha marcato, non solo ci è riuscito, ma addirittura lo fatto palleggiare sul proprio piede (rubandogli ancora la palla)! Che poi Pop lo abbia tolto dalla marcatura di Curry, si spiega, a mio parere, con il fatto che la partita era in pugno di SA e il “test” in vista dei PO era andato benissimo. Del resto, se GSW è stata pessima, qualche merito gli Spurs devono pur averlo avuto. Infine ho voluto esprimere ottimismo per i PO degli Spurs (per i quali, nonostante i miei Lakers, non riesco a non tifare), dato che questi GSW meritano molto rispetto e li temo, ma oggi un po’ meno, perché Pop ha portati i suoi vecchietti ai PO in palla. Aggiungo che sono curioso di vedere come Budenholzer (scuola Pop) porterà ai PO Atlanta: sembra un poco in calo, ma forse il rallentamento serve solo a tirarla a lucido per le partite che contano. Inutile dire che a Est simpatizzo per gli Hawks.

      • no ok tu non hai parlato di stupro ma dai commenti mi era sembrato di capire che c era stata la marcatura tutta la partita di leonard su curry e per questo san antonio avesse vinto.
        contestavo il rapporto causa-effetto

    • Come no… dai come fai a dire che Leonard non l abbia fermato. È talmente evidente che quando l ha tolto dalla marcatura curry ha ricominciato a giocare.
      ok che Golden state a giocato tutta male, peró è evidente che Leonard l abbia bloccato e quest anno non ci era riuscito nessuno

      • io contesto la parola “stupro” e il fatto che associate la vittoria a quei cinque minuti (efficacissimi per carità) in cui leonard ha marcato curry.
        ripero partita di merda di curry e thompson, san antonio mai sotto la doppia cifra di vantaggio ad un certo punto curry si sveglia e mette tre triple consecutive due contro arma tattica Bonner se non ricordo male e in quel momento leonard va su curry e non gli fa prendere ritmo:ok bravissimo lui ma non mi sentirei di dire che SA ai playoff vince facile perchè hanno trovato la criptonite di curry

        • No questo no. Peró che abbia trovato uno che non glie l ha fatta vedere non puoi negarlo.
          HA sbagliato più in quei 6 minuti che in tutta la stagione.

          • L’ha marcato 5 minuti, please… la prossima volta gliene spara in faccia 40 e tutti faremo finta di niente. Leonard gran giocatore, steal pazzesca di SAS, ma ormai è assurdamente mitizzato, specialmente dalle ultime final dove ha spento Lebron (non so quando ma la gente giura sia successo) e pare abbia vinto da solo.

          • Beh, considerato il record di SA da quando è tornato in forma (direi post-ASG) credo che non ci siano dubbi che è un giocatore che sposta gli equilibri. Mitizzato non so, certamente è un lucchetto difensivo importante che, in coppia con Green, può risultare decisivo. il fatto che abbia migliorato molto il suo gioco in post non è nemmeno un brutto biglietto da visita.

          • Sono d’accordo con te, sposta, ma parliamo cmq di SAS, la squadra più quadrata della lega. Lo citavi tu stesso l’accoppiamento con Green,che per me è fondamentale quasi quanto lui eppure non se lo caga nessuno.

          • Leonard é uno dei migliori difensori sugli esterni della Lega ma la striscia di SAS credo dipende più dal fatto che han deciso di accendere i motori che dal ritorno di Kawhi (per quanto sia davvero un gran bel giocatore).

            Lo dimostra anche il fatto che stanno rullando nonostante Parker e Ginobili giochino con il freno a mano tirato…

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