Notte NBA – 01/04/2015: una notte da fuochi d’artificio, Harden, Cousins, Westbrook, Turner e Paul danno spettacolo!

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Curiosità

James Harden - © 2015 twitter.com/espnstats

James Harden scrive un nuovo career-high nella vittoria dei Rockets sui Kings a quota 51 punti, dopo aver chiuso il primo tempo con 24 punti e 8/14 al tiro, di cui 5 triple su 5 tentativi, il suo massimo senza errori dopo due quarti di gioco. E’ il primo giocatore della storia dei Rockets con almeno 50 punti in due gare della stessa regular season ed il quarto con un doppio cinquantello con questa maglia. Gli altri tre sono già nella Hall of Fame: Hakeem Olajuwon, Moses Malone ed Elvis Hayes. Harden contribuisce alla dodicesima gara stagionale di Houston con almeno 40 triple tentate. Cavaliers, Warriors, Blazers, Mavericks, 76ers e Pistons sono fermi ad una sola gara del genere.


Gregg Popovich e i suoi Spurs si guadagnano i playoff per la 18esima stagione consecutiva. A livello di franchigia è la quinta striscia più lunga nella storia NBA, a livello di coach, Pop raggiunge Red Auerbach ed insegue Pat Riley (19) e Phil Jackson (20). La panchina di San Antonio schiaccia quella dei Magic per 69 punti a 12 e la vittoria è assicurata.


E’ la notte delle triple-doppie: Evan Turner mette a segno la terza nelle ultime 21 partite, dopo che aveva giocato 360 match nella Lega senza metterne insieme alcuna; Russell Westbrook raggiunge quota 10 in stagione, come solo Magic Johnson (5 volte), Jason Kidd (2), Fat Lever (2) e Michael Jordan sono riusciti a fare in carriera; DeMarcus Cousins è diventato l’unico giocatore insieme a Kareem Abdul-Jabbar a mettere insieme almeno 20 punti, 20 rimbalzi, 10 assist e 5 stoppate in una sola gara e, nella sconfitta contro i Rockets, ha guidato la squadra in tutte le statistiche citate, oltre che in palle rubate (3), palle perse (5), falli (4), tiri tentati (25), tiri segnati (11), tiri liberi tentati (6) e segnati (2).


E’ la seconda volta nelle ultime due stagioni che Chris Paul segna almeno 40 punti e distribuisce almeno 15 assist nella medesima partita. Nessun altro ne è stato capace nel frattempo. In carriera solo Oscar Robertson (11 volte), Nate Archibald (3), Isaiah Thomas (2), Jerry West e LeBron James ne sono stati in grado.

 

Risultati della notte

Orlando Magic (22-53) – San Antonio Spurs (48-26) 91-103
(Oladipo 24; Baynes 18)


Charlotte Hornets (32-41) – Detroit Pistons (28-46) 102-78
(Walker 17; Drummond 13)


Washington Wizards (42-33) – Philadelphia 76ers (18-57) 106-93
(Gortat 23+14; Noel 14+10)


New York Knicks (14-61) – Brooklyn Nets (33-40) 98-100
(Bargnani 22; D. Williams 26)


Boston Celtics (33-41) – Indiana Pacers (32-42) 100-87
(Turner 13+11+12; G. Hill 21)


Oklahoma City Thunder (42-33) – Dallas Mavericks (46-29) 131-135
(Westbrook 31+11+11; Parsons 22)


Houston Rockets (51-23) – Sacramento Kings (26-47) 115-111
(Harden 51; Cousins 24+21+11)


Milwaukee Bucks (37-37) – Chicago Bulls (45-30) 95-91
(Carter-Williams 21+10; Butler 25)


Minnesota Timberwolves (16-58) – Toronto Raptors (44-30) 99-113
(Wiggins 25; DeRozan 17)


Utah Jazz (33-41) – Denver Nuggets (28-47) 98-84
(Gobert 20+12; Faried 19+10)


Portland Trail Blazers (47-26) – Los Angeles Clippers (50-25) 122-126
(Aldridge 29; Paul 41+17)


Los Angeles Lakers (19-54) – New Orleans Pelicans (40-34) 92-113
(Clarkson 18+10; Davis 20)

 

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13 COMMENTS

  1. Come prevedibile San Antonio ha ingranato dopo il rodeo-trip, pensavo tirassero fuori una striscia di 10+ W di fila ma anche così si sono riportati sotto parecchio. Note positive Diaw in forma (finalmente) e Leonard che sta facendo ottime cose, note negative il rischio di pagare carissimo (il fattore campo) la sconfitta contro NY.

  2. Spunti everywhere per questa succosa nottata:
    1. RW0 che sfoggia apparentemente l’ennesima prestazione monstre, poi vado a guardare le percentuali che sono: 10/32 da 2 (31%) – 2/11 da 3 (18%!!). Credo che per il tipo di gioco che sta esprimendo non possa rientrare tra i candidati per l’MVP.
    Voglio dire hai in squadra compagni “decenti”, sei la PG della squadra e Adams in 24 minuti si prende 5 tiri?
    2. DMC dominantino ma non basta contro un super Barba il mio MVP nostalgico.
    3. Non l’abbiamo mai citato ma per me CP3 sta facendo una stagione pazzesca, se i Clippers sono dove sono (quarti a owest) facendo giocare buoni minuti a TURKOGLU il merito è al 80% suo, e oltre la prestazione superlativa di stanotte sta alzando la qualità di rendimento di tutti i compagni, oltre ad eccellere in delle stats assurde.
    Per me lui bronzo all’MVP (pronunciare alla Dan Peterson)
    4. SAS e sfigato chi se li becca. O li stronchi al primo turno oppure potrebbero essere una candidata alla finale, dato che non vedo favorite Portland, OKC, i Clips e nemmeno i Warriors.
    5. Non ho mai avuto il piacere di vedere una partita dei Nets, ma a quanto pare hanno trovato la quadratura del cerchio con un 5w strike e 8-2 last 10. Contro un’eventuale Atlanta che risultato dareste? Io 4-2
    6. Toronto ha sorpassato Chicago
    7. Lavine post ASG sembra quasi un giocatore, vabbe che parliamo di Minnie però vuoi vedere che hanno pescato giusto?

  3. Westbrook partita orribile..ultimo possesso, tenta due conclusione super forzate da tre con Morrow completamente libero (che non ne aveva sbagliata praticamente una fino a li)….playoff a rischio.

    • Sono andato a guardarmi il finale ed è proprio come hai detto: gestione orribile! E le statistiche evidenziate da Hoppips sono ricorrenti. Troppo ricorrenti. A fronte di tutto il talento che incontestabilmente ha, e nonostante sia vero che non abbia mai avuto in NBA un vero allenatore, non posso pensare che certe cose non gliele abbiano mai dette: non è più un rookie e non ci vuole un genio per capire che il basket è uno sport di squadra, “soprattutto” per una PG. Vorrei sbagliarmi, ma temo che abbia dei limiti mentali non superabili.

  4. Capitolo MVP: una notte Curry fa il fenomeno, la notte dopo anche Harden, che complica la scelta e piazza un 50ello. Su chi se lo merita ne abbiamo già discusso, menzionare Westbrook, invece, è da stolti: può fare tutte le triple doppie che vuole e ammassare stats superiori a tanta gente, ma se solo avesse un grammo del cervello di CP3… L’anno scorso OKC con Durant e senza Westbrook sappiamo cosa ha fatto in RS.
    Capitolo anello: vedo Portland e OKC come le deboli del lotto delle otto (scusatemi :D), con Warriors e Spurs prime candidate per le Finals. Le altre possono essere sweepate così come vincere il titolo, ma dovranno comunque passare l’esame di Popovich e/o Kerr. Poi c’è LeBron che li aspetterà in Finale: bei fatti!
    Capitolo Kings: chissà che l’anno prossimo non si qualifichino finalmente ai PO? il problema è che, tranne Memphis o Dallas che potrebbero sfaldarsi o non giocare ai massimi per l’età di alcuni dei loro portagonisti, con Nola e Denver outsider, la corsa per un seed per la postseason è durissima!

    • Occhio che se gli Spurs arriveranno quinti (non impossibile) potrebbero beccare i Warriors al secondo turno.
      Quanto ai Kings..mi basterebbe che il povero Demarcus cambiasse aria! Karl non mi pare il coach ideale per lui e nella squadra giusta e col coach giusto potrebbe diventare uno dei centri più forti di sempre!

      • Ahhh, Cousins! Sembra un giocatore di 1,95 per la semplicità di alcune giocate. In un contesto vincente, i limiti caratteriali (che già quest’anno si sono visti sporadicamente rispetto agli anni passati) potrebbero non essere un problema.

      • Su Cousins sono d’accordo: quest’anno è maturato tantissimo e come centro è ancora giovane. Quanto agli Spurs, il match decisivo ad ovest sarà con i GSW, ovunque si collochi. Il fattore campo è importante, ma, a mio parere, la loro esperienza e la guida di Pop pareggiano lo svantaggio. Quanto a Cleveland, sono i favoriti, ma non hanno esperienza di PO, che potrebbero pagare a caro prezzo, anche, ma non solo, nelle Finals. Sono curioso di vedere come si comporteranno.

        • Anch’io spero che Cousins se ne vada! Quest’anno é migliorato tantissimo sia come gioco che come testa mentre i Kings sono rimasti quasi gli stessi. Non se lo merita…

    • Beh si ma le altre squadre credo che si metterebbero le mani nei capelli 🙂

      Tra l’altro speriamo che il post-Duncan non coincida con il post-Popovich…

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