Playoff NBA – 22/04/2015: Duncan fa 1-1 Spurs, vincono Hawks e Grizzlies

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Curiosità

Tim Duncan - © 2015 twitter.com/NBAonTNT
Tim Duncan – © 2015 twitter.com/NBAonTNT

Leggendario Tim Duncan che con 28 punti e 11 rimbalzi guida gli Spurs alla vittoria sui Clippers in gara 2 per l’1-1 nella serie. Per TD è la 100esima gara in carriera in post season con almeno 20+10 e il terzo più vecchio dietro a Karl Malone e Kareem Abdul-Jabbar a firmarne una. Inoltre è il quinto nella storia a superare quota 5.000 punti nei playoffs. Dulcis in fundo, in ‘era Duncan’, gli Spurs sono 7-0 nelle gare 2 di primo turno se hanno perso gara 1.


Ai Clippers non basta un Blake Griffin da 29 punti, 12 rimbalzi e 11 assist: è la seconda tripla doppia nella storia dei playoffs dei Clips dopo quella di Randy Smith nel 1976. Per gli Spurs buona prova di Marco Belinelli che non tira benissimo (3 su 8 con 1 su 6 da tre) ma chiude con 9 punti in 19 minuti.


I Blazers non hanno risposte in questa stagione contro i Memphis Grizzlies che, dopo aver vinto le 4 gare in regular season, si portano sul 2-0 nel primo turno di playoffs. E’ la prima volta nella storia di Memphis in cui si trova avanti 2-0 in una serie di post season. Uno dei segreti è la difesa su Damian Lillard.


Nella notte in cui avviene il passaggio di proprietà della franchigia da Levenson al gruppo di Ressler, gli Atlanta Hawks si portano sul 2-0 nella serie coi Brooklyn Nets. Gli Hawks, 6-0 in stagione coi Nets, si trovano per la quinta volta nella loro storia avanti 2-0 in una serie al meglio delle 7 gare: hanno vinto le precedenti 4 serie. I Nets invece sono 0-9 di record da ottava di testa di serie.

 

Risultati della notte

Atlanta Hawks – Brooklyn Nets 96-91 (serie 2-o)
(Millsap 19; Jack 23)


Memphis Grizzlies – Portland Trail Blazers 97-82 (serie 2-0)
(Conley 18; Aldridge 24+14)


Los Angeles Clippers – San Antonio Spurs 107-111 OT (serie 1-1)
(Griffin 29+12+11; Duncan 28+11)

 

Lo spettacolare duello fra Duncan e Griffin

29 COMMENTS

  1. Se fossi negli Spurs non saprei se essere più contento di una prestazione del genere di TD o preoccupato perchè è un quasi 40enne a risolvermi i problemi. Se qualcuno ha visto le due partite mi può dire qualcosa su Parker: 4 su 17 combinato è da incubo!

    • Beh, chi dovrebbe risolvermi i problemi? Duncan resta il leader di questa squadra e il miglior giocatore nonostante l’età. Prima di gara3 avrà modo di recuperare le energie quindi non vedo il problema nel farmi risolvere i problemi dalla mia superstar.

      Parker sta giocando con un infortunio alla coscia e uno alla caviglia per cui é ben lontano dall’essere al 100%. Non si tratta di infortuni gravi ma avrebbe bisogno di riposare per recuperare e potrebbe accadere in gara3

      • Non sarei invece molto preoccupato perché alle brutte possono sempre mandare i Clips in lunetta. Stanotte 54%, e mi pare 9/21 nel 4/4. Strano che nonostante questo siano arrivati all’OT.

        Tra l’altro il 4/4 SAS ha fatto solo fallo tattico. Due pelotas così… e la mente va a quel coach che, presa una bomba ammazza serie da Allen, alla domanda “perché non avete fatto fallo?”, disse: “certe cose le fanno in Europa”. LOL, anzi… EUROLOL!

      • Certo che resta il leader e che molto dei successi Spurs passa ancora tra le sue mani, era solo per sottolineare (se ce ne fosse ancora bisogno) che a due giorni dai 39 riesce ancora ad essere dominante: chi come lui?

  2. Cmq quando saranno a pescare alla fine di questa serie, Griffin dovrà fare una seria riflessione su quanto è stato geniale mettersi a fare il Curry della situazione, sul +2 con 8 secondi sul cronometro.

    ps odio gli Spurs

  3. Un parola sugli Hawks che hanno rischiato tantissimo sul finale,beneficiando anche di un arbitraggio che a mio modo di vedere un aiutino glielo ha dato.Gli Spurs sono riusciti a portare a casa una partita in cui l’Hack-a-Shaq a DeAndre Jordan aveva dato suoi frutti,salvo ritrovarsi a un niente dal perderla(tra l’altro con una palla persa del Belli)ma grazie una gestione FOLLE di Griffin sono riusciti a riacciuffare.

  4. L’Hack-a-Jordan non so quanto convenga. Le statistiche dicono che, quando DeAndre tira più di 13 ft, il record dei Clips è più che positivo, regular e playoff inclusi. Questa serie si deciderà alla settima, credo a favore degli Speroni, giusto il tempo per Parker di riprendere la forma.
    Grizzlies che dominano dei rimaneggiati Blazers, eccellente la difesa su Lillard, eccellente il lavoro difensivo generale di Allen. Dall’ASG in poi, il play di Portland è calato vistosamente.

    • Non ero al corrente di questa stat. Interessante. Diciamo però che sicuramente non paga alzarsi alle 4 per vedersi 20 minuti di Jordan che sbaglia liberi (e poi dice perché uno li odia…)

  5. Leonard DPOY. Ci potrebbe stare alla luce del rating difensivo con lui in campo, della leadership nelle steal e del fatto che l’NBA lo sta spingendo parecchio.
    Però è anche vero che ha saltato una marea di partite (18, quindi circa il 20%) e che c’erano 3-4 giocatori che lo meritavano quanto se non più di lui (Green, Davis e Gobert).

    • Quindi Davis senza premi, a meno che non gli diano il MIP ma ci credo poco, dopo una stagione come questa? Assurdo…

      • Però obiettivamente Davis è un grande stoppatore, ma a difendere… insomma… Posizionamento sul pick&roll molto spesso rivedibile. E anche sulla palla non è granché. In aiuto invece con quelle braccia è ovviamente il top.

        Alla fine Leonard se lo merita per il fatto che ogni sera marca i top player avversari e spesso li annulla (o li contiene).
        Io, personalmente, l’avrei dato a Draymond Green che marca lunghi e piccoli sulla palla e in aiuto in un modo spettacolare, sempre al 100% dell’energia.
        Senza di lui la difesa di Golden State sarebbe molto inferiore (e si vedrebbero di più le lacune degli altri giocatori).

        • E’ già un evento che non lo abbiano dato ad un lungo visto il trend degli ultimi anni. Anch’io avrei premiato Green.

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