I Timberwolves vincono la lotteria: Towns o Okafor alla 1 del Draft?

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Timberwolves First Pick 2015 NBA Draft - © 2015 twitter.com/MNTimberwolves
Timberwolves First Pick 2015 NBA Draft – © 2015 twitter.com/MNTimberwolves

Non accadeva dal 2004 e questa volta è successo: i Minnesota Timberwolves, la squadra col peggior record dell’ultima regular season e di conseguenza col maggior numero di possibilità di vincere la lotteria, il 25%, è stata baciata dalla Dea Bendata e chiamerà prima di tutti al prossimo Draft NBA del 25 giugno al Barclays Center. Numero 2 ai Los Angeles Lakers, numero 3 ai Philadelphia 76ers mentre i grandi sconfitti sono i New York Knicks che, nonostante il 19, 9% di avere la 1 (oltre il 55% di una Top 3), dovranno accontentarsi di chiamare con la 4. Ora per i Twolves il grande dilemma: Karl-Anthony Towns di Kentucky o Jahlil Okafor di Duke?

NBA Mock Draft 2015 – Top 30 Prospects by Basketcaffe.com

Al rush finale per la Lottery c’erano Glen Taylor, proprietario dei Twolves, Byron Scott, coach dei Lakers, e Nerlens Noel, volto giovane dei 76ers. Il rappresentante NBA Mark Tatum ha aperto le ultime buste e alla fine è rimasta quella di Minnesota che, secondo quanto dichiarato dallo stesso Taylor e dal presidente-GM-allenatore Flip Saunders, non hanno la minima intenzione di cedere la scelta facendo in modo che i Twolves, per la prima volta nella loro breve storia baciati dalla fortuna, abbiano tre prime chiamate assolute in roster (Bennett 2013, Wiggins 2014 e la 2015). Come detto i grandi sconfitti sono i New York Knicks che sognavano in grande ma che dovranno accontentarsi della quarta scelta: il GM Steve Mills si è detto molto deluso e ha aperto alla possibilità di cedere la 4 per un giocatore più pronto o per diverse altre scelte al primo giro. Soddisfatti i 76ers con la 3 e soprattutto i Lakers con la 2: Scott ha parlato di “minimo di ricompensa” dopo la sfortunata ultima annata. Idem il pensiero espresso da Kobe Bryant su Twitter.

Dalla 5 in giù, nell’ordine, Orlando Magic, Sacramento Kings, Denver Nuggets, Detroit Pistons, Charlotte Hornets, Miami Heat (al limite con la 10 perchè oltre la top ten la scelta sarebbe andata ai 76ers), Utah Jazz, Indiana Pacers, Pheonix Suns e Oklahoma City Thunder che, nonostante Westbrook a rappresentarli, non hanno avuto fortuna (solo lo 0, 5% di chance di avere la 1 e meno del 2% di una Top 3).

Ora la domanda che tutti si fanno è: i Twolves sceglieranno Towns o Okafor? Il dominicano di Kentucky ha superato il big man di Duke per il suo maggior potenziale, la personalità e le grandi doti su entrambi i lati del campo, persino il tiro da fuori. Okafor è un grande attaccante, un rebus in post basso per i difensori ma senza gioco perimetrale e tutto da costruire in un contesto difensivo di squadra. Minnesota prenderà quasi certamente Towns che potrà inoltre approfittare della presenza di Kevin Garnett per un corso accelerato sulla vita NBA.

A quel punto i Lakers andrebbero su Okafor anche se, vista la presenza di Julius Randle, la prima scelta dell’anno scorso, non è escluso possano puntare su D’Angelo Russell, il play da Ohio State che è il primo obiettivo di 76ers del GM Sam Hinkie. Non va sottovalutato però che Los Angeles prenda un lungo anche perchè resiste l’idea Rondo sul mercato dei free agent e perchè c’è un talento giovane in squadra come Jordan Clarkson. Quindi i 76ers vanno su Russell o in alternativa su Emmanuel Mudiay, il play di origini congolesi reduce da un anno in Cina, mentre i Knicks hanno due possibilità: se resta Okafor, lo prendono e se lo tengono, altrimenti scambiano e scendono per poi chiamare uno tra Justise Winslow, ala mancina da Duke già amico di Carmelo Anthony e nella scuderia di Jay-Z, e Willy Cauley-Stein, big man da Kentucky che potrebbe essere quel rim protector che New York cerca.

26 COMMENTS

  1. Minnesota, ad oggi, prenderà sicuramente KAT, nemmeno da discutere.
    Se invece varano la linea verde (Fuori Pekovic e Martin) si potrebbe essere la possibilità di andare su Okafor ma se il roster rimane così devono necessariamente puntare su Towns.

    p.s tra Jazz e T-Wolves non so chi sta messo meglio difensivamente, da una parte i Jazz con Gobert-Favors-Hayward-Exum dall’altra i T-Wolves con (eventualmente) Deng-KAT-Wiggins-Muhammad-Rubio.

      • Sì ho visto i mock e sembrerebbero scelte sensate… quindi non è detto! 🙂
        Io giuro che impazzisco e divento un fan sfegatato di Phila se prendono un altro lungo.

        • per me non è cosi scontato che non succeda sopratutto se alla due i lakers si buttano su russel

          • Non lo prendiamo russel, a meno che non si rivela un fenomeno ai work out si va verso un big man

      • Ma perché buttate? Alla fine nel 2013 hanno preso il ROY (MCW) e quello che si sta dimostrando essere il giocatore più forte del draft (Noel). Nel 2014 hanno preso Embiid e Saric (ben consapevoli di averli per la stagione) e K.J. McDaniels (ottimo difensore) al secondo giro.
        Gli errori sono stati fatti in fase di scambio (e secondo me MCW non è stato un errore così grosso) non certo in fase d’asta dove hanno preso il massimo del talento a disposizione.

        Credo che quest’anno chiuderanno il cerchio con Russell e decideranno se investire nel mercato dei FA su una guardia ed un’ala piccola (Middleton, Danny Green, Matthews, Draymond Green, Carroll) senza però strapagare nessuno.

        • Anche a me intriga molto più Towns di okafor… peró non è così detto che prendano al 100% il primo… non vedo sto divario abissale fra i due… molto dipenderà dai workout.

          • Non seguo moltissimo il college basketball ma Okafor ha molti detrattori i quali sostengono che al piano di sopra non dovrebbe essere così incisivo come in NCAA.
            Qualcuno ne sa un po’ di più in merito?

            Di sicuro gli assi Wiggins-Towns(e ci metto anche LaVine) e Randle-Okafor sembrano molto, molto interessanti…

          • Okafor ha già il fisico da NBA però può giocare solo da 5 (range limitato), è abbastanza lento, atleticamente patirà molto e difensivamente non è un fenomeno.
            KAT può giocare sia da 4 che da 5 (ma non contro i più grossi come Howard) e cambiare per l’azione anche su la maggior parte dei 3 (non i più veloci come Lebron), difensivamente è impressionante e offensivamente ha un range adeguato e buone basi su cui migliorare ulteriormente.

            Poi che Okafor possa vincere il Roy a mani basse se avrà abbastanza palloni non c’è dubbio, però lo vedo tanto Al Jefferson…

          • si la tua descrizione non fa una piega c’è da dire che per me tutta questa differenza di livello non c’è.
            Non stiamo parlando di davis e la 2. E’ come lo scorso hanno c’è chi preferiva wiggins chi parker.
            Towns intriga perchè ha un gioco anche fuori e dei piedi molto rapidi per essere un 2,12 però okafor fino a 2 mesi fa era dato sicura n1

        • Middleton , Dr. Green e Carrol con la stagione che hanno fatto non puoi pensare di pagarli poco. Danny Green fuori dal contesto SA, a mio modo di vedere, è perso. Metthews di quelli che citi potrebbe essere l’unico papabile, ma il tallone d’Achille è comunque una brutta bestia. A mio modo di vedere Phila non interessa ad alcun FA che sposta o che vuole “monetizzare”. Quello che deve provare a fare è costriure un nucleo relativamente solido con i giocatori che ha e dopo qualche anno provare con scambi e FA a diventare una squadra competitiva per i PO. Il problema è che POTEVANO e DOVEVANO farlo già da qualche anno, ma i dirigenti sino ad ora si sono dimostrati … dai diciamo che non avevano le idee molto chiare. Oh, tutte le scelte fatte dal 2013 in giù non sono più con i sixers … SCHERZIAMO!!!

          • Invece per me le idee le hanno chiarissime: massimo potenziale se poi non rendono o si crede che non siano giocatori utili per vincere (MCW) si cedono per qualcosa. L’errore magari è quello di cederli per poco (Daniels) o comunque meno del valore (MCW) ma come logica Hinkie è abbastanza lineare.
            Per quanto riguarda i giocatori da me citati parlavo in generale di FA di quest’anno che sono forti in difesa, che non danno problemi in attacco e che si combinano con Noel-Embiid (ed eventualmente Russell). Ho citato quel gruppo ma ce ne sono comunque molti altri.

            p.s è tendine d’achille, non tallone…

          • Ahahah … giusto! Refuso epico. Mah, staremo a vedere: a mio modo di vedere 1 o 2 anni per valutare l’utilità di un giocatore appena entrato sono relativamente pochi e poi, come dici tu, li dai via per un niente se non li valorizzi al meglio. Comunque resto della mia opinione: ho la sensazione che sperino di prendere un “crack” alle scelte piuttosto che lavorare sulla costruzione di un buon gruppo. A me non piace questo modo di fare, ma siccome conto come il due di coppe quando briscola è denari … auguri ai “miei” sixers: di LBJ, Durant o Davis all’orizzonte non so se ce ne sono.

          • Mah… che cedere MCW possa avere senso ok… ma per prendere il nulla assolutamente no. E in più si sono liberati anche di McDaniels… siamo lontanissimi da una qualsiasi parvenza di idee chiare.

          • Aspetta perché se embiid è la metà di quello che si pensa…allora ai il Big man su cui costruire

          • Perché Noel ti fa schifo? E pure su Saric il mio dollaro ce lo punto. Ciò non toglie che smobilitare MCW e McDaniels per del rudo è da pazzi.
            I Bucks hanno fatto moooolto meglio, con moooolto meno…

          • Per me no. MCW ha tanti difetti quanti pregi e visto che hanno puntato su due big su cui ricostruire (Noel e Embiid) non potevano permettersi un play con così poco range, giusto scambiarlo, potevano ottenere di meglio? Probabilmente sì, ma non credo che nessuno gli avrebbe offerto più di una scelta altissima (range 25-30) al primo giro, mentre adesso si prendono al 90% il play (combo-guard) di cui hanno bisogno.
            McDaniels onestamente non so, non hanno offerto spiegazioni per la trade e lui a Huston non sta trovando spazio quindi non so che dire.

            Tra l’altro Noel ha fatto una seconda parte di stagione impressionante, meglio di Wiggins. Se non si rompe difensivamente sposta tanto.

          • In effetti si, se come si pensa prendono Russel. Hanno pure sta volta ragione loro…
            cmq io non sottovalutarei il fattore embiid… stiamo parlando di uno che se era sano era tutta la vita la numero uno sopra Parker e wiggins.
            questi in un niente il prossimo anno giocano con Russel,?,saric,embiid e noel.

          • Dai, capisco tutto ma dare via il ROY e il tuo miglior difensore per zero, ripeto ZERO, proprio no. Che hanno pepescato sempre bene al draft è evidente ma nelle trade hanno fatto solo casino.

          • Però se vogliamo mettere altra carne sul fuoco, si troveranno con due lunghi da sgrezzare, uno operato al crociato anteriore, l’altro con frattura da stress ad un piede, in una NBA che dal punto di vista del gioco stà deviando da un’altra parte. Diciamo che stanno scommettendo forte? Dovessero prenderci saranno ricordati come dei geni del basket, viceversa come degli incompetenti assoluti.

  2. i 76ers possono scegliere chi vogliono ma la realta dei fatti è che non sono minimamente interessati a qualsiasi risultato sportivo! la loro politica è Tankare per avere scelte, scelte che poi regalano ad altre squadre per poter tenere il cap a livelli da eurolega…. fossi l NBA monitorerei bene la situazione e se la cosa dovesse continuare toglierei la franchigia! non ha senso cedere MCW Daniels Turner Young e vucevic!!! diciamola tutta il senso sportivo non esiste io personalmente darei la franchigia a un presidente ed una citta con la voglia di giocare a basket ad alto livello!!

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