Playoff NBA – 27/05/2015: Hawks cappottati, Cavs di nuovo alle Finals

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Curiosità

Cleveland Cavaliers - © 2015 twitter.com/espnstats
Cleveland Cavaliers – © 2015 twitter.com/espnstats

I Cleveland Cavaliers battono di 30 punti gli Atlanta Hawks in gara 4 e completano lo sweep per strappare il pass per le NBA Finals, le seconde nella storia della franchigia, le prime dal 2007. I Cavs sono la terza squadra nella storia a battere 4-0 una numero 1 nelle finale di Conference da quando sono stati introdotti i seeding nel 1984.


LeBron James vince la 12esima gara di fila in cui può chiudere una serie. Centra la sesta finale NBA in carriera eguagliando, tra gli altri, Michael Jordan, Shaquille O’Neal e Tim Duncan. Si tratta del quinto viaggio consecutivo alle Finals per King James: è il nono di sempre a riuscirci, il primo non dei Boston Celtics. E’ inoltre l’unico con Bob Cousy e Bill Russell a giocare per 5 anni di fila l’All Star Game e le finali.


David Blatt, al suo primo anno in NBA, porta la squadra fino alle Finals. E’ inoltre il primo rookie coach a battere 4-0 il coach of the year, Mike Budenholzer in questo caso, in una serie al meglio delle 7 partite.
JR Smith invece, con 18 punti e 10 rimbalzi in gara 4, mette a referto la seconda doppia doppia in fila dopo quella in gara 3: in regular season non ha mai messo a segno doppie doppie.


Gli Atlanta Hawks sono stati traditi dal tiro da tre punti: hanno chiuso la serie col 23% (26 su 111) dopo aver chiuso la regular season col 38%. Non è un caso però che tre delle peggiori serate dall’arco di Atlanta nell’intera stagione siano arrivate contro Cleveland: il 15 novembre in regular season, poi in gara 1 e gara 4 di questa serie. Questa notte hanno chiuso con un disastroso 5 su 32 (1 su 25 dei lunghi Millsap, Scott, Antic, Horford e Muscala).

 

Risultati della notte

Cleveland Cavaliers – Atlanta Hawks 118-88 (serie 4-0)
(James 23; Teague 17)

 

LeBron James riporta i Cavs alle Finals

11 COMMENTS

  1. Un carro armato prestato alla pallacanesto.
    All’inizio lo odiavo, non sopportavo la sua supponenza, l’arroganza con cui si elevava sopra agli altri, non lo ritenevo un leader.
    ho giduto delle sue sconfitte in particolare quella del 2011.
    Poi l’ho capito, così recentemente osservandolo meglio. E’ il dominio fatto giocatore, decide di schiacciare? tira giù tutto. tira dal palleggio, non parliamo di come passa la palla. E’ il giocatore definitivo, la completezza dei fondamentali montati in un fisico da football americano. Non dico che sia il più forte di sempre, non ha senso; ma di sicuro non è mai esistito nessuno come lui.

  2. Tanto asfalto per questi Hawks.
    C’è poco da fare, se hai i campioni vinci altrimenti puoi fare solo una buona regular. Sicuramente il lavoro fatto dal loro coach è stato ottimo (non per niente coach dell’anno) visto il materiale che ha a disposizione ed è difficile chiedere di più a questo roster.

  3. Atlanta crollata fisicamente, e quando crolli fisicamente o hai una stella che ti tiene in piedi o vieni spazzato via. Atlanta non ha stelle. Comunque grande stagione la loro, visto il potenziale.
    Cavs incerottati anche loro, ma Lebron fa troppo la differenza. Avessero beccato i Wiz avremo avuto una serie. Peccato.

    Adesso 9 giorni di riposo d’oro per Cleveland. con i Warriors comunque servirà un miracolo.

  4. ad est mi sa che cleveland per i prossimi anni è destinata a dominare.. se washington mette a segno il colpo del secolo (KD) ci sara una rivale seria altrimenti ne atlanta ne chicago potranno fermare King James!

      • KD a Washington sarebbe tantissima roba. Wall-Beal-Durant in un’unica squadra vorrebbe dire vedere qualcosa di simile a Westbrook-Harden-Durant ma con più equilibro!

        • Anche Porter si è dimostrato veramente un ottimo giocatore, tra l’altro molto lungo e crea dei mismatch notevoli.

  5. Lebron fenomeno e campione assoluto ok, però Est veramente ridicolo: rendiamoci conto che Lebron + 1 centro difensivo ed un paio di tiratori sono bastati per arrivare alle Finals (Irving gran giocatore ma con lui in campo i Cavs erano peggio). Secondo me questo sminuisce (e di molto) anche il fatto di arrivare a giocare per il titolo.

    p.s PO in generale molto brutti, con i soli Clippers a movimentare un po’ la situazione (un pochino anche gli Hawks).

    • La domanda é: gli Hawks (che sono arrivati in finale di Conference perché si é rotto Wall) avrebbero passato il primo turno ad Ovest?

      • AD OVEST NON PASSAVANO IL 1 TURNO SICURAMENTE… E SE WALL NON SI ROMPEVA NON ARRIVANO IN FINALE. CON IL SISTEMA PUOI FARE IN RS MA IN POST SEASON SENZA I FENOMENI NON SI VINCE… E RICORDIAMO HANNO RISCHIATO NON POCO DI USCIRE AL 1 TURNO CONTRO BROOKLIN

  6. Memphis, GSW, Houston, LAC, Spurs. Le altre tre, Mavs, Pelicans e Blazers, sia gli Hawks, che i Bulls e i Wizards, credo le avrebbero battute.
    Data la pochezza dell’Est, credete davvero che dovesse vincere Cleveland, ogni tifoso Cavs dovrà chiamare il figlio col suo nome? I Cavs non sono così scarsi come molti pensano.
    Certo, James nell’Ovest non sarebbe arrivato a disputare 5 Finals consecutive, ma credo anche che, a parte i Celtics dei Big 3, non ci sarebbe nessuna squadra dell’Est che lo avrebbe battuto in Finale, come i Mavs nel 2011 o gli Spurs nel 2014.
    E James, quando ha avuto una squadra, i Celtics, anche se non erano la versione migliore, li ha pure battuti in una gara 6 da win or go home con 45 punti al TDGarden.

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