Eurobasket 2015: inizia la marcia dell’Italia verso Berlino

Superata la splendida serie finale che ha visto assegnare lo scudetto alla Dinamo Sassari in gara 7, per l’Italia è tempo di guardare avanti, esattamente al prossimo 5 Settembre. Data segnata col bollino rosso da Simone Pianigiani, quel giorno avrà inizio l’Europeo in Germania. Gli azzurri per la prima volta dopo anni arriveranno ad una competizione ufficiale senza scusanti e con il roster al completo. Consapevoli di essere un’ottima squadra i nostri ragazzi dovranno riuscire a creare la giusta alchimia tra di loro, base per arrivare lontani in tornei di questa caratura. A coach Pianigiani l’arduo compito in questi due mesi, a partire già dal raduno di Folgaria previsto per il 21 Luglio.

La preparazione in Trentino durerà 7 giorni, dopo di che la squadra si esibirà in una serie di tornei per arrivare al meglio all’Europeo. Il primo sarà l’ormai classica Trentino Basket Cup, presenza fissa nel calendario estivo della Nazionale Italiana, che si svolgerà dal 30 Luglio al 1 Agosto. In questi tre giorni gli azzurri affronteranno Olanda, Austria e Germania.

A metà Agosto, invece, i ragazzi lasceranno i confini nazionali  per affrontare altri due tornei. Il primo sarà in Georgia dal 14 al 17, le avversarie saranno in ordine Ucraina, Finlandia e Slovenia. Pochi giorni di riposo e si partirà verso Koper, in Slovenia, dove il 21 Agosto l’Italia giocherà contro l’Ucraina e nei due giorni successivi si misurerà contro Finlandia e contro i padroni di casa. Le ultime sfide prima della partenza verso la Germania saranno contro Georgia, Michigan State e Russia tra il 28 e 30 Agosto, nel Torneo di Trieste.

Al termine di quest’ultimo appuntamento Pianigiani dovrà prendere decisioni riguardo le convocazioni. Pochi giorni fa il coach ha diramato la lista dei pre-convocati per il ritiro azzurro. Saranno sedici i ragazzi che prepareranno l’Europeo, ma 4 di loro saranno rimandati a casa poco prima della partenza verso Berlino.

Questa le convocazioni per il raduno:

GUARDIE
Marco Belinelli (Sacramento Kings), Alessandro Gentile (Milano), Daniel Hackett (Milano), Amedeo Della Valle (Reggio Emilia), Andrea Cinciarini (Reggio Emilia), Giuseppe Poeta (Manresa), Luca Vitali (Cremona)

ALI
Andrea Bargnani (New York Knicks), Danilo Gallinari (Denver Nuggets), Luigi Datome (Boston Celtics), Pietro Aradori (Venezia), Niccolò Melli (Milano), Achille Polonara (Reggio Emilia)

CENTRI
Marco Cusin (Cremona), Riccardo Cervi (Reggio Emilia), Davide Pascolo (Trento)

In bocca al lupo a @marcobelinelli per l'avventura ai @SacramentoKings | Good luck in Sacramento, Beli! #wearefamily pic.twitter.com/NhdwkW22Es

— Italbasket (@Italbasket) July 4, 2015

Come detto in apertura quindi, all’Europeo non ci mancherà nessuno. A partire dagli “americani”, che dopo un annata per tutti e quattro piuttosto deludente a livello di team e complice situazioni contrattuali poco tranquille vorranno dimostrare sicuramente il loro valore. Hackett e Gentile, invece, vorranno riscattarsi da un campionato con l’Olimpia Milano che li ha visti prima padroneggiare in regular season e poi venire sconfitti in semifinale proprio sul più bello.

Per quanto riguarda i probabili esclusi, due su tutti hanno la quasi certezza di non partire per l’Europeo: Poeta e Pascolo. Per i restanti due nomi che Pianigiani farà al termine dei tornei di preparazione, si avrà molto probabilmente un ballottaggio tra Della Valle, Vitali e Cusin. Per il primo, grande protagonista quest’anno con Reggio Emilia, è la prima convocazione in Nazionale maggiore e sarà sicuramente una pedina fondamentale per il futuro, ma con ogni probabilità a Settembre vedrà i suoi compagni da casa. La mancanza di centri a roster dovrebbe favorire Cusin per la corsa all’ultimo posto disponibile, andando quindi a discapito della guardia di Cremona.

Ipotizzando un quintetto base avremmo Hackett, Belinelli, Datome, Gallinari, Bargnani. Nomi che tante Nazionali ci invidiano, aggiungiamo Gentile e Cinciarini in uscita dalla panchina e i sogni dei tifosi iniziano ad alimentarsi. Sogni che ci portano addirittura alla finale, che ci darebbe il pass diretto per le Olimpiadi in Brasile. Ma il nostro obiettivo minimo dichiarato è arrivare tra le prime sei e qualificarsi di conseguenza al torneo pre-olimpico. Due mesi quindi, per riuscire ad imprimersi una mentalità vincente, due mesi per prepararsi al meglio ad un girone di ferro che ci vedrà sfidare la Germania (si giocherà a Berlino), Spagna, Serbia e Turchia. La strada è tracciata, i possibili protagonisti ci sono. Con un pizzico di fortuna (quella che ci è mancata negli anni scorsi) potremmo ambire ad un torneo di tutto rispetto. Ora non resta che godersi il cammino.