Free agency: Aldridge sceglie San Antonio, i Lakers prendono Hibbert

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Alla fine il pezzo più pregiato rimasto del mercato dei free agent NBA ha fatto la sua scelta: LaMarcus Aldridge dopo il secondo meeting con i Lakers ne ha avuto un altro con coach Popovich e i San Antonio Spurs e la sua scelta è andata in quella direzione, lasciando con l’amaro in bocca soprattutto i Phoenix Suns che per lui nelle ultime ore avevano liberato parecchio spazio salariale cedendo Morris, Bullock e Granger ai Pistons. LMA ha accettato l’offerta di 4 anni da 80 milioni di dollari (con player option sul 4° anno) per vestire la canotta Spurs e fare coppia con il suo idolo Tim Duncan, confermando le tante voci che fin dal mese scorso erano corse sul suo conto e sulla sua voglia di ritornare a giocare vicino a casa.

La firma di Aldridge è sicuramente la più importante di questo mercato essendo il giocatore più forte ad aver cambiato squadra e a non aver rifirmato con la franchigia precedente. Questa scelta come detto ha destabilizzato i Suns, che ora si trovano con tanto spazio salariale ma con una squadra a metà, che nella Western Conference non sempre fa rima con qualificazione ai playoff, ma ha cambiato anche le strategie di mercato dei Lakers (se di strategie si può parlare). Il GM Kupchak, bruciati tutti gli obiettivi principali, ha ripiegato su Roy Hibbert intavolando una trade con gli Indiana Pacers: per il centro, che ha un solo anno di contratto da 15.514.031, i gialloviola dovrebbero cedere delle future scelte al Draft e dei diritti su giocatori precedentemente selezionati. Ovvio che non può essere Hibbert il giocatore in grado di cambiare la stagione dei Lakers, ma il fatto che sia in scadenza di contratto la prossima estate porterà ancora maggiore spazio salariale (scadrà anche il contrattone di Bryant) per tentare la corsa a Kevin Durant e ad un’altra Stella (il nome di Rajon Rondo potrebbe tornare di moda), cercando di non ripetere la brutta figura fatta in questi giorni. Il tutto facendo crescere i tre giovani a roster: Randle, Clarkson e Russell che potrebbero anche diventare delle importanti pedine di scambio.

Detto dei Lakers, l’altra grande sconfitta di questa free agency sono i New York Knicks che sono riusciti a firmare solamente Afflalo, Williams e Robin Lopez, e nelle ultime ore il lungo degli Orlando Magic Kyle O’Quinn per 4 stagioni a 16 milioni di dollari complessivi attraverso una sign-and-trade con gli Orlando Magic, cedendo una futura seconda scelta al Draft e soldi.

Nuovo compagno in arrivo anche per Marco Belinelli ai Sacramento Kings: con un’offerta di 4 anni a 33 milioni (player option dopo il 3° anno per diventare free agent nel 2018) la franchigia californiana si è assicurata Kosta Koufos, probabilmente l’ultimo centro di buon livello disponibile sul mercato dei free agent. Il greco potrebbe giocare al posto di Cousins e dare profondità alla panchina, ma anche insieme a lui in un quintetto più fisico.

Infine Dante Cunningham resta ai New Orleans Pelicans firmando un triennale da 9 milioni di dollari allungando le rotazioni a disposizione di coach Gentry, mentre i Toronto Raptors con un biennale da 6 milioni si assicurano il lungo Bismack Biyombo, reso unrestricted free agent dai Charlotte Hornets che non avevano esercitato la qualifying offer sul suo contratto.

Gli ultimi rumors inoltre indicano ancora gli Spurs attivi sul mercato per cercare di convincere il free agent David West ad accasarsi in Texas, offrendogli però il minimo salariale per un veterano. West che ha declinato l’ultimo anno di contratto da 12 milioni con Indiana per cercare casa in una contender potrebbe essere stuzzicato da questa idea, anche se Cavaliers e Clippers si sarebbero fatte sotto.
Proprio la squadra di coach Rivers è alla ricerca di un lungo dopo che DeAndre Jordan ha scelto Dallas: il coach ha parlato con JaVale McGee e Amar’e Stoudemire ma non sembrano essere delle primissime scelte per una squadra che punta al Titolo NBA.
Per chiudere i Mavs avrebbero intavolato una trattativa per portare alla corte di coach Carlisle Jeremy Lin e per rifirmare JJ Barea, e per farlo rescinderebbero il contratto di Felton, già fuori dalle rotazioni la scorsa stagione.

18 COMMENTS

  1. I Kings con i 33 milioni in 4 anni a Koufos si sono giocati quanto di buono fatto ieri con la firma di Rondo+Beli a prezzi contenuti.
    Hai Cousins e WCS (che è un rookie solo di nome), cerca di trovare un’ala piccola e usa Gay come 4, non strapagare un lungo.

    • p.s mi ero scordato.
      I Lakers sono rimasti fregati per l’ennesima volta, però dovrebbe essere l’ultima, Kupchak non credo farà l’errore di rinnovare Kobe e potranno (finalemente) ripartire.
      Magari non riescono a prendere KD (per me o OKC o Washington) ma ci sono un buon numero di discreti giocatori su cui puntare (Conley, Horford, Batum, Gallinari).

    • Sei proprio sicuro che questi Spurs siano così nettamente favoriti sui Warriors? Ad accoppiamenti non li vedo benissimo…

      • Non fatevi ingannare dalla serie contro i Cavs.
        I Warriors contro squadre con lunghi capaci di fare punti (LMA+Duncan sono capaci di mettere 20 punti in tranquillità) e aprire il campo in caso di raddoppio (cosa che Mozgov non sa fare) non possono mica andare small. Guardate quanto successo contro Memphis ed aggiungete una migliore spaziatura offensiva degli avversari…

      • Ma io sono Dell idea che gli spurs stiano un po in all in. Hanno preso un lungo che offensivamente ti fa fare un salto di qualità innegabile. Ma stanno perdendo molti pezzi dalla panca beli,Joseph,splitter. Mettiamoci che ginobili è bollito e che Duncan è da vedere se a 39 anni fa un altra stagione cosí.
        Poi magari piazzano qualche colpo peró per ora vedo ancora favoriti cavs e Golden state.

        • I Cavs non li vedo superiori agli Spurs per il semplice fatto che Lebron contro Leonard riesce a tirare fuori al massimo il 50%. I Warriors hanno beccato l’annata della vita con tutti gli avversari infortunati.
          Gli unici che vedo superiori (se il nuovo coach è all’altezza) sono i Thunder.

          Per quanto riguarda l’all-in sì e no, da una parte si sono assicurati un all-star per il dopo Duncan da abbinare a K.Leonard mantenendo una certa flessibilità per il futuro (tra un anno saranno messi molto bene: cap 90 milioni, loro 73 milioni occupati con 4 titolari e 3 riserve) dall’altra hanno svuotato il roster del talento e della chimica che li ha portati al titolo.

          • Secondo me non potevano fare altrimenti. I dubbi principali sono a livello di chimica difensiva, perchè in attacco hanno notevoli possibilità (ancora di più con West). Sicuramente devono trovare un tiratore da 3 dopo aver perso Belinelli. Non credo cercheranno un 5 alla Splitter (per capirci). Manu torna … siccome ho amato e amo tuttora questo giocatore spero che non sia quello visto nella serie contro i clips. A proposito di tiratori da 3 ci sono notizie su Ray Allen?

          • Non credo che gli Spurs faranno granché fatica a trovare dei tiratori affidabili che vogliano mettersi un anello al dito. Belinelli e Joseph erano affidabili e davano sempre il loro contributo, ma non é che stiamo parlando di giocatori insostituibili.

            Ray Allen é fuori dai radar al momento, nessuna news fin qui…

  2. Sono convinto che KD non cambiera’ mai squadra,io adoro come gioca ma questo
    punto non lo condivido.O la societa’mi da una squadra competitiva o me ne vado, poi lo ripetuto 100 volte Westbrook gli toglie spazio e’ da vendere.

    • E quindi se la società continua a darti una squadra competitiva ma non in grado di vincere cosa fai? Resti a vita o cerchi fortune altrove?

    • incredibile il primo acquisto buono e a cifre onestissime lo fate in un reparto dove siete coperti 🙂

      • Kobe, per il momento, da 3. Clarkson credo verrà tradato per ottenere un’ala decente.
        Bene ricordare che i Lakers hanno ceduto la scelta al draft 2016 ai Suns (che poi l’hanno data ai Sixers) ed è protetta solo top-3.

  3. Joseph intanto lascia gli Spurs (che avevano declinato la sua QO per far spazio a Aldridge) e firma a 30 milioni in 4 anni per i Raptors.
    A me Corey Joseph piace ma è un giocatore che va usato in maniera particolare, con Pop vale 30 milioni ma sotto la guida di Casey non credo.

  4. joseph contratto scandaloso! è uno da max 10 minuti a partita e prende come un buon titolare!!! dopo shumpert e green il contratto piu bestemmia della nba|||

  5. Lakers che stranamente nell anno dove prendono più picche nella FA fanno un mercato sensato e gettano le basi per un futuro.
    Certo Hilbert è una bella scommessa ma se poco poco si riprende hai pescato il centro forte a 0. Quest anno vedi come sono Russell (possibile star) e rendle (che secondo me se ti dice male hai un solido giocatore) e il sesto uomo dalla panca con williams sta squadra ha quasi un senso. Se diamo pure clarkson per magari un buon prospetto… non dico che siamo da p.o ma da squadra che costruisce con un senso.
    Ps. L acquisto di Bass mi piace giocatore solidissimo per soli due anni non ti blocca neanche il Cap.
    se ci liberiamo di swaggy p. Direi che tra fa e rookie abbiamo operato bene.

  6. Ring-chaser numero 1, David West firma al minimo con gli Spurs. Vediamo chi sarà il prossimo, io dico Nelson ma ci sono anche Mo Williams o Alan Anderson.

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