Notte NBA – 05/11/2015: Lillard, Wade e Rose i protagonisti

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Curiosità

Unico italiano in campo nella notte è Danilo Gallinari che chiude con 18 punti, 5 rimbalzi, 2 stoppate e 6/12 dal campo, nella sconfitta dei suoi Denver Nuggets contro gli Utah Jazz.


Nella partita più interessante i Bulls superano i Thunder grazie a un Derrick Rose autore di 29 punti (tornato in doppia cifra dopo 3 partite sottotono) e ad un Jimmy Butler che nel solo primo tempo ne firma 21, il suo massimo in carriera per la prima metà di partita.

Non bastano a OKC le imprese di Kevin Durant, che diventa il leader di franchigia (Thunder/SuperSonics) per il maggior numero di triple segnate (974), e di Russell Westbrook, capace di raggiungere Oscar Robertson come unico giocatore nella storia NBA ad avere almeno 160 punti, 60 assist e 40 rimbalzi nelle prime 6 partite di stagione.


Continuano a sorprendere i Portland Trail Blazers che vincono ancora, contro i Memphis Grizzlies, grazie alla loro coppia di guardie davvero in grande forma: Damian Lillard e C.J. McCollum infatti combinano per 50 punti di media a partita in questo inizio di regular season, dietro solo alla coppia Durant-Westbrook.


“Ritorno al passato” per Dwyane Wade che nella vittoria dei Miami Heat sui Timberwolves segna 25 punti: è la prima volta dal 2009/10 che la guardia segna 20 o più punti nelle prime 5 partite di stagione, l’anno prima dell’avvento dei Big Three.

 

Risultati della notte

Chicago Bulls (4-2) – Oklahoma City Thunder (3-3) 104-98
(Rose 29; Durant 33)


Minnesota Timberwolves (2-2) – Miami Heat (3-2) 84-96
(Muhammad e Martin 14; Wade 25)


Dallas Mavericks (2-3) – Charlotte Hornets (2-3) 94-108
(Williams 15; Jefferson 31)


Denver Nuggets (2-3) – Utah Jazz (3-2) 84-96
(Gallinari 18; Hayward 20)


Portland Trail Blazers (4-2) – Memphis Grizzlies (3-3) 115-96
(Lillard 27; Lee 18)

 

Lillard stende i Grizzlies

3 COMMENTS

  1. Non ricordo bene chi abbiano affrontato finora i Blazers, ma mi stanno assolutamente sorprendendo…probabilmente non terranno certo questa percentuale di vittorie a lungo, ma li avrei immaginati ben più in difficoltà sin dall’inizio, perchè il roster è davvero mediocre. Bravi loro.
    Fa piacere vedere Rose in forma, anche perchè nelle prima gare sembrava che davvero avesse smarrito smalto ed aggrassività. Speriamo si confermi a questi livelli.

    • Abbiamo affrontato nell’ordine NOLA (in BTB dopo averle prese da GS) due volte PHX (prendendole a domicilio e fuori) Minnie, Utah e MEM. Quindi non la creme della NBA. Gli orsi sono in involuzione seria, devono ritrovarsi, idem al limone NOLA, l’unica squadra tosta ce le ha suonate fisse….
      Poi eh, son contento della crescita e dell’atteggiamento. Finalmente c’è lo spazio dovuto per McCollum che si sta rivelando un buon prospetto. Si muove bene Harkless, anche Aminu da il suo, abbiamo un buon Plumlee sotto le plance, Ed Davis fa il suo. Vedo sottotono M.Leonard, con la storia di diventare ala grande sparacchia un po’ troppo…
      Comunque appena arriveranno squadre serie (da metà novembre….) ritorneremo nei ranghi…
      P.S: al draft c’è Simmons next year, sarebbe fantastico….

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