Curiosità
Ennesima notte in cui il protagonista assoluto è Stephen Curry: quarta partita stagionale (su 10) con almeno 20 punti in un singolo quarto (Russell Westbrook è stato il migliore in NBA lo scorso anno con altrettante partite… ma in tutta la stagione!). Quinta partita stagionale con almeno 30 punti nei primi 3 quarti di gioco, Harden e Griffin gli unici ad avere una partita con queste cifre.
Curry inoltre diventa il primo Warriors con 3 partite da almeno 40 punti nelle prime 10 della regular season da Rick Barry nel 1974/75.
Un’ultima comparazione per capire il suo incredibile inizio di stagione? Nella storia NBA è nettamente il miglior marcatore per una squadra che ha iniziato con un record di 10-0 con 333 punti. Dietro di lui un certo Michael Jordan (stagione 1996/97) con 288 punti!
Ad approfittare del momento d’oro di Curry sono tutti i Golden State Warriors che diventano la quarta squadra campione NBA in carica a iniziare una nuova stagione con un record di 10 vittorie e 0 sconfitte. Meglio di loro solo Celtics 14-0 (1957/58), Bulls 12-0 (1996/97) e ancora Celtics 11-0 (1964/65).
Gli Utah Jazz escono sconfitti contro Miami ma Derrick Favors entra nella storia della franchigia: con 25 punti, 12 rimbalzi e 7 stoppate diventa il terzo giocatore negli ultimi 30 anni a firmare più di una prova da 20+10+5 insieme a Karl Malone (5 partite) e Andrei Kirilenko (3).
Risultati della notte
Miami Heat (6-3) – Utah Jazz (4-4) 92-91
(Bosh 25; Favors 25+12)
Minnesota Timberwolves (4-4) – Golden State Warriors (10-0) 116-129
(Wiggins 19; Curry 46)
Phoenix Suns (4-4) – Los Angeles Clippers (5-4) 118-104
(Knight 37; Crawford 18)
Che giochiamo a fare…
Curry in questo momento e’ di un’altra pianeta anche davanti al prescelto.
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