Eurolega, 9a giornata: Ayon trascina il Real, Tomic non basta al Barcelona

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A una sola giornata dalla conclusione l’Eurolega 2016 è pronta a rivelare i verdetti definitivi. Le Top 16 sono sempre più vicine, e sul tabellone le caselle da riempire sono solamente due. Real Madrid, Bayern, Telekom Belgrado, Strasburgo, Darussafaka Istanbul e Maccabi Tel Aviv… Sei piazze per soli due posti. Quaranta minuti per capire quali città rideranno e chi invece passerà un Natale a leccarsi le ferite. Nella settimana si distinguono le prove mostruose dei lunghi Ayon e Tomic, oltre all’inutile vittoria di Milano, che non è bastata alla compagine di coach Repesa per evitare un’eliminazione davvero pesante da digerire.

MVP

Gustavo Ayon. Il Messicano del Real Madrid timbra una performance incredibile con 22 punti (8/10 da due) oltre che 4 assist, 6 rubate e 5 rimbalzi, per 41 di valutazione. Un contributo fondamentale per la vittoria spagnola a Monaco di Baviera, che rappresenta un passaggio chiave nel cammino europeo del Real Madrid. Una vittoria settimana prossima a Madrid significa passaggio del turno, e con un Ayon tornato a livelli altissimi le Top-16 non sono più un miraggio, dopo aver sudato parecchio.

TOP

Maccabi Tel Aviv. Gli israeliani, dati per spacciati neanche un mese fa, ritornano prepotentemente in corsa asfaltando di venti punti il Bamberg. Senza Farmar la compagine giallo-blu ritorna a una sola vittoria dai rivali del Darussafaka, complici le ottime prestazioni di Rochestie (16 punti), Smith (12) e Landsberg (17). Lo scontro diretto di settimana prossima tra Maccabi e Darussafaka vale l’ultimo ticket per le Top-16, e gli israeliani non possono permettersi di sbagliare.

FLOP

Darussafaka Istanbul. La frittata è fatta per il Darussafaka. I turchi si giocheranno il passaggio del turno contro il Maccabi all’ultima giornata. Uno smacco per Erden e compagni che per diverse settimane sono rimasti davanti ai rivali israeliani, navigando tranquillamente verso le top-16. Il meno ventotto rimediato a Mosca rappresenta il campanello d’allarme di un team che è precipitato in un vortice di difficoltà, problemi e lacune offensive (22% da tre punti). Erden, Slaughter, Markoishvili, Arslan e Aldemir ora sono chiamati alla grande prova.

MAN OF THE WEEK

Ante Tomic. Essere uomo della settimana e uscire sconfitti da un match casalingo contro lo Zalgaris Kaunas. Domandate ad Ante Tomic, centro croato del Barcellona. L’ex del Real Madrid dimostra di essere uno dei lunghi più completi e tecnici d’Europa nella metà campo offensiva, firmando una prova da 28 punti con 11/11 al tiro e 5 rimbalzi. Ma non basta, i catalani escono sconfitti, cedendo anche la leadership del girone A.

SOURPRISE OF THE WEEK

Ryan Broekhoff. L’australiano del Lokomotiv Kuban è la sorpresa della settimana, autentica rivelazione del nono round di Euroleague. Classe 1990, fisico importante e mano educata, l’ala del club russo ha chiuso con 26 punti in 26 minuti nella vittoria contro il Pinar. A colpire sono le sette triple siglate su dieci tentativi, che lo proiettano nell’elite dei tiratori in Europa.