Curiosità
I Warriors sprecano un vantaggio di 26 punti, si fanno portare in overtime dai Nuggets, ma, alla fine, la spuntano e portano a casa il sofferto successo. Merito di uno strepitoso Draymond Green, autore di 29 punti, 17 rimbalzi e 14 assist, numeri che non si vedevano da Larry Bird, nell’aprile del 1987, contro i Bullets. Per Green è la seconda tripla-doppia consecutiva, come non succedeva dal 2007/08, quando ci riuscirono LeBron James e Jason Kidd. Per Golden State arriva la 34esima vittoria consecutiva alla Oracle Arena.
Per Danilo Gallinari arriva una fantastica prestazione con il team-high da 24 punti, con 9/18 al tiro, 6 rimbalzi e 2 palle rubate in ben 41 minuti d’impiego.
Anche gli Spurs continuano nella loro striscia vincente tra le mura dell’AT&T Center arrivando a 29 successi consecutivi, dopo aver superato i Rockets. Ed è proprio dai Rockets del 1985/86 che una squadra della Western Conference non iniziava una stagione da 20-0 in casa. E San Antonio, per la prima volta in 1.359 partite per lui in NBA, deve fare a meno dei punti di Tim Duncan, che ha comunque chiuso la striscia più lunga di sempre nella storia (secondo Karl Malone, 1.356).
George Karl raggiunge Phil Jackson al quinto posto di sempre tra i coach più vincenti nella storia NBA grazie alla vittoria dei Kings sui Suns, la numero 1.155 in carriera.
Sacramento segna 142 punti, il massimo, senza overtime, nelle ultime due stagioni. Per Rajon Rondo arriva la nona partita stagionale con almeno 15 assist, mentre il resto della NBA ne ha 11 e nessun giocatore va oltre le tre personali. Grande performance anche per Marco Belinelli, che chiude con 19 punti e 7/11 al tiro in 25 minuti sul parquet.
Dopo un inizio di partita da 2/11, Paul George conduce i suoi Pacers al successo contro i Pistons grazie ad un quarto periodo al limite della perfezione. Per lui arriva la quarta gara stagionale da almeno 30 punti e 10 rimbalzi, dopo che ne aveva scritte appena due in carriera prima di quest’anno.
I Cavaliers demoliscono i Magic, dopo aver iniziato la partita avanti 44-17. E’ la 13esima gioia consecutiva contro Orlando, la più lunga striscia vincente contro qualsiasi avversario per Cleveland.
Risultati della notte
Boston Celtics (18-15) – Brooklyn Nets (10-23) 97-100
(Thomas 24; Lopez 30+13)
Sacramento Kings (13-20) – Phoenix Suns (12-24) 142-119
(Cousins 32; Knight 23)
Charlotte Hornets (17-16) – Oklahoma City Thunder (24-10) 90-109
(Walker 32; Durant 29+11)
Indiana Pacers (19-14) – Detroit Pistons (18-16) 94-82
(George 32+14; Caldwell-Pope 16)
Cleveland Cavaliers (22-9) – Orlando Magic (19-15) 104-79
(James 29; Gordon 11)
Minnesota Timberwolves (12-22) – Milwaukee Bucks (14-21) 85-95
(Rubio 14; Monroe 19+10)
Dallas Mavericks (19-15) – New Orleans Pelicans (11-22) 98-105
(Pachulia 14; Davis 31+14)
San Antonio Spurs (29-6) – Houston Rockets (16-19) 121-103
(Aldridge 24; Howard 22+12)
Utah Jazz (15-17) – Memphis Grizzlies (18-17) 92-87
(Hood 32; Gasol 20)
Golden State Warriors (31-2) – Denver Nuggets (12-22) 111-108 OT
(Green 29+17+14; Gallinari 24)
Los Angeles Clippers (22-13) – Philadelphia 76ers (3-33) 130-99
(Jordan 22+13; Okafor 23)
