Curiosità
In una delle sfide più attese dell’intera regular season, i Warriors demoliscono gli Spurs sotto 30 punti di scarto. Decisivo, neanche a dirlo, Steph Curry, autore di una prestazione da 37 punti in appena 28 minuti giocati. E’ la terza volta in stagione in cui segna almeno 30 punti in meno di mezz’ora sul parquet. Dallo scorso lunedì Golden State ha inflitto a Cavaliers, Bulls e Spurs la peggior sconfitta della loro stagione finora, arrivando a 39 vittorie consecutive alla Oracle Arena, terza striscia più lunga di sempre nella storia NBA.
Non basta l’esplosiva prestazione da 56 punti e 12 rimbalzi di un indiavolato DeMarcus Cousins ai Kings per aver ragione degli Hornets, vittoriosi in overtime. Per Cousins è la terza prestazione da almeno 40 punti e 10 rimbalzi quest’anno, unico a registrarne almeno una, oltre che l’ottava con almeno 35 punti segnati. I 56 punti sono il massimo per un giocatore dei Kings da quando la franchigia è a Sacramento (1985/86) ed il massimo per un giocatore uscito sconfitto da un match dai 58 di Kobe Bryant nel 2006 contro i Bobcats. Cousins diventa il quarto giocatore dopo Antawn Jamison, Michael Jordan e Charles Barkley a mettere insieme due partite consecutive da almeno 45+10 negli ultimi 30 anni.
Cousins beneficia senz’altro dell’aiuto di un magico Rajon Rondo, capace di ben 20 assist, oltre a 10 rimbalzi ed appena 7 punti. L’ex Celtics è il primo da Magic Johnson, anno 1988, con simili statistiche. Non altrettanto regala Marco Belinelli, autore di appena 4 punti, con 2/7 al tiro. L’altro italiano, Danilo Gallinari, segna 15 punti, con un pessimo 3/10 dal campo, ed i Nuggets perdono contro gli Hawks.
Tyronn Lue si guadagna la prima vittoria da head coach NBA grazie al successo dei Cavs contro i Timberwolves, propiziato da 25 punti di LeBron James, con 11/15 al tiro (73%), miglior prestazione stagionale in percentuale. A Minnesota non basta la propria terribile gioventù, con Karl-Anthony Towns, Andrew Wiggins e Zach LaVine tutti oltre i 20 punti. E’ la prima volta che tre giocatori sotto i 21 anni di una stessa squadra riescono in tale impresa. Per il rookie, poi, arriva l’ottava prestazione stagionale da almeno 25 punti e 10 rimbalzi, il migliore finora per distacco.
Risultati della notte
Cleveland Cavaliers (31-12) – Minnesota Timberwolves (14-32) 114-107
(James 25; Towns 26+11)
Washington Wizards (20-22) – Boston Celtics (25-21) 91-116
(Porter 15; Thomas 23)
Chicago Bulls (25-19) – Miami Heat (24-21) 84-89
(Gasol 19+17; Wade 28)
Memphis Grizzlies (26-20) – Orlando Magic (20-23) 108-102
(Green 30; Vucevic 16+14)
New Orleans Pelicans (16-28) – Houston Rockets (25-22) 111-112
(Holiday 32; Harden 35+11)
Denver Nuggets (17-28) – Atlanta Hawks (27-19) 105-119
(Barton 21; Millsap 22)
Utah Jazz (19-25) – Detroit Pistons (24-21) 92-95
(Gobert 17+17; Jackson 29)
Sacramento Kings (20-24) – Charlotte Hornets (22-23) 128-129 OT
(Cousins 56+12; Daniels 28)
Golden State Warriors (41-4) – San Antonio Spurs (38-7) 120-90
(Curry 37; Leonard 16)
Trenta. Problemi in attacco per GSW non mi pare proprio….
… i warriors sanno come metterla in una eventuale finals, gli spurs arriveranno sul pezzo pronti. Mi sa che le carte tattiche del pop sono ancora nel mazzo. Ciò non toglie quello che ha ammesso Ginobili, hanno preso un calcio sul sedere!
Sarei curioso invece se giocherà a rimpiattino anche in casa con un record in ballo o butterà fuori tutto (propendo per la prima).
Golden state se non avra’ grossi infortuni vincera’ in carrozza,Curry e’ statosferico ho sentito qui disquisire sul fatto che Ray Allen avesse un tiro migliore,ma ragazzi questo tira da 9 metri dal canestro e centra che cosa dobbiamo ancora dire dopo queste performance.
Della performance niente da dire, il tiro che parte dal basso è compensato da una mobilità di gambe straordinaria e un movimento di tiro velocissimo.
Se fossi un allenatore di basket mostrerei ai miei discenti Allen, Korver, Reddick, Bird. Gente che ha imparato a tirare. Curry ha quel tiro che parte dal basso come fanno i bambini che non hanno forza, lui lo fa ad una velocità impressionante e con una precisione irreale. Ha una sensibilità nella mano che va oltre la tecnica, perché, ‘sto qua, la tira dentro anche da sbilanciato.
Concordo.
A livello stilistico Curry, a differenza di un Ray Allen ad esempio, non é perfetto ma la mette. E rilascia in meno di mezzo secondo rendendo il suo tiro moooolto difficile da contestare.
Quindi che gli vuoi dire? Chapeau.
in realtà è talmente veloce che sembra tirare dal basso
http://espn.go.com/nba/story/_/id/10703246/golden-state-warriors-stephen-curry-reinventing-shooting-espn-magazine
https://www.youtube.com/watch?v=_anxl_hE9jQ
Sono invece d’accordo con te su Allen e Reddick (da manuale in uscita dai blocchi), molto meno su Bird che tirava quasi da dietro la testa
P.S. sono nuovo del forum, ciao a tutti
Stanotte ho visto prima Cleveland Minnie e poi Sas Warriors.
I cavs devono trovare al più presto delle soluzioni perché così in finale ci arrivano ma prendono schiaffoni.
Mentre Golden gioca in maniera frustrante. Li ha proprio demoliti… ormai sono consapevoli della loro forza e sono quasi indistruttibili.
Ma é una mia impressione ho lma mi sembra un po fuori dal contesto di sas
Credo che LMA sia il giocatore giusto. Lo scorso anno segnava gli stessi tiri che quest’anno escono (i mid range con l’uomo adosso) … forse perchè nel sistema di gioco di Pop per fare il movimento deve fare un palleggio invece di 3. Si può sperare che, ora dei playoff, le cose si sistemino.
Ho visto qualche partita di Aldridge sta ancora metabolizzando il sistema Pop. Essendo un giocatore forte tecnicamente e con alto QI cestistico non ho dubbi che entrerà nei meccanismi ma per un veterano abituato in un certo modo non é semplicissimo entrare in un sistema di gioco così efficace ma complicato
Stanotte senza storia ma dubito che gli accoppiamenti difensivi saranno quelli anche nei PO, soprattutto vedo un Kawhi su Curry e Green su Thompson per non concere un mismatch in post.
Anche la scelta di far riposare Duncan a me sembra più che altro per non mostrare tutte le carte e testare le rotazioni senza centro che protegge il ferro.
Vediamo il prossimo appuntamento cosa succederà, io dico che Pop farà riposare Parker per vedere un quintetto difensivo e testare l’attacco senza tanti p&r (su cui GS va a nozze).
Io ricordo un certo Wilkes dei Lakers due volte campione Nba fra l’altro con Golden state un anno o Sylvester del Billy Milano
avevano un tiro inguardabile pero’ la mettevano spesso,anch’io dal punto di vista stilistico non metterei Curry ad insegnare a ragazzini
ma se uno tira in modo anomalo ma ti mette 8 bombe su 10 tutte le partite che vuoi dire?Ricordo Rich Barry che tirava i liberi come i bambini sulla spiaggia di Rimini eppure aveva il 95% di realizzazione
quindi voglio dire davanti a questi numeri chapeau.
Il tiro a fionda di Jamaal Wilkes è stilisticamente bello, ha il difetto che quella palla dietro alla testa fa perdere troppo tempo e la stoppata da dietro è tutt’altro che improbabile. Aggiungiamo che ora che te la passi dietro alla testa il difensore moderno ti è gia sopra. Rich Barry è un esempio per tutti … penso che sia una questione di orgoglio che i vari de andre e co. non provano a tirarli così i liberi … secondo me avrebbero dividendi maggiori.
Comments are closed.