Notte NBA – 07/02/2016: Gallinari sbanca New York, Belinelli ko a Boston

10
2048
Will Barton - © 2016 twitter/nbastats
Will Barton – © 2016 twitter/nbastats

Curiosità

Italians. Danilo Gallinari segna 19 punti (4 su 13 al tiro) compreso un tiro da metà campo allo scadere del primo quarto in 37 minuti nella vittoria dei Denver Nuggets a New York contro i suoi ex Knicks. Poco più a nord i Sacramento Kings cadono a Boston contro i Celtics: Marco Belinelli viene confermato in quintetto e risponde con 16 punti (7 su 7 al tiro) in 36 minuti sul parquet.


Gli Orlando Magic battono gli Atlanta Hawks grazie alla prodezza sulla sirena di Nikola Vucevic. Per il centro montenegrino è il secondo buzzer beater per vincere in carriera: il primo arrivò l’11 novembre 2015 nel 101-99 contro i Lakers.


I Los Angeles Clippers passano a Miami e centrano l’11esima vittoria nelle ultime 13 trasferte. Per Paul Pierce era la 79esima gara in carriera contro gli Heat (l’avversario più affrontato in assoluto dalla franchigia della Florida): 48-31 il suo record con 1.597 punti segnati, il massimo incassato da Miami.

Dwyane Wade segna 17 punti e diventa il 41esimo marcatore della storia NBA. Prima della gara con Miami era appaiato a John Stockton con 19.711.

 

Risultati della notte

New York Knicks (23-31) – Denver Nuggets (21-31) 96-101
(Porzingis, Anthony 21; Gallinari, Barton 19)


Orlando Magic (22-28) – Atlanta Hawks (30-23) 94-96
(Vucevic 22; Teague 24)


Boston Celtics (31-22) – Sacramento Kings (21-30) 128-119
(Bradley 25; Cousins 31)


Miami Heat (29-23) – Los Angeles Clippers (34-17) 93-100
(Bosh, Dragic, Wade 17; Paul 22)

 

Il game winner di Vucevic contro gli Hawks

10 COMMENTS

  1. Ridendo e scherzando C’s terzi a Est. Una squadra senza superstar con un gran collettivo e degnamente allenata.
    Altra super sorpresona è portland che rischia di giocarsela per l’8o seed a ovest, pensavo bazzicasse nelle zone putride della classifica con Dame in versione sceriffo e invece con McCollum stanno formando una coppia di guardie dall’alto rendimento; la sparo grossa ma con un all star da 3 e un paio di role player buoni diventano una mina vagante.

    • Eccetto 4-5 big, l’Ovest è leggermente calato di rendimento rispetto allo scorso anno; Portland ma anche Denver, sebbene non partano favoriti, potrebbero giocarsi una chance di playoff.
      A Est, comunque, NY in caduta libera: Fisher comincia a sentire cedere il terreno sotto i propri piedi!

      • Direi che c’hai visto giusto: Fisher é stato appena esonerato.

        Ad Ovest credo (più che altro temo) che Portland non riuscirà a raggiungere i PO mentre i Celtics, complice il crollo di Washington, non dovrebbero aver problemi ad avere il fattore campo nella prima fase

    • Ciao a tutti!
      Mi domando però, in un anno in cui il draft è molto buono, soprattutto nelle prime scelte, restare bassini non sarebbe stato un eresia…… non siamo una piazza appetita, i FA non fanno a botte per venire in Oregon! quindi la cosa migliore sarebbe ricostruire dal draft. Voi mi direte: “Non è che siate molto fortunati/bravi a farlo!!!!” Touchè! Vero, allora rimarremo sempre una squadra simpatica!! Ora, non andremo ai PO, finiremo 10mi, cominceremo a perderne di più dopo L’ASG. Però qualcosa di buono c’è, soprattutto il backcourt. Ma anche tipini giovani che possono essere una buona base per la panchina (crabbe, harkless, leonard, anche aminu), mancano i titolari ci vorrebbero dei buoni lunghi….

      • Sii orgoglioso di tifare una squadra che non gioca per una scelta alta … anche perchè, per giocare come le ultime, devi veramente fare molto molto peggio di quello che hanno fatto.

      • Non sono molto convinto che questo sarà un buon draft, anzi… Però bisogna dire che ai Blazers non conviene andare ai PO, se ci vanno la loro scelta finisce ai Nuggets.
        E, parlando di Denver, c’è anche la possibilità che ricevano fino a 4 prime scelte in questo draft (la migliore tra la loro e quella di NY, quella di Houston, Memphis e Portland) anche se è abbastanza difficile.

        • Più che altro il Draft di quest’anno sembra buono se hai la #1 o la #2. Dalla #3 in giù temo arriveranno dei grandi progetti, che vogliono dire tanto tempo e tanta pazienza.
          Però è vero che finire 9° non ha molto senso, visto che non fai i playoff e non becchi neanche una scelta decente (che magari vien buona da inserire in qualche trade).

          • Personalmente non sono sicuro nemmeno della prima e della seconda scelta, anzi, entrambi sono moolto acerbi.

Comments are closed.