Curiosità
Emozionante serata alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City dove i Thunder battono i Pelicans e ricordano la moglie di coach Monty Williams, Ingrid, tragicamente scomparsa ieri in un incidente stradale, un evento che ha toccato profondamente Durant e tutta la franchigia. Tanti i messaggi d’affetto e i fiori portati dai tifosi al palazzo in ricordo della 44enne moglie dell’assistant coach e madre di 5 figli.
La partita ha invece detto che i Thunder hanno centrato la 40esima vittoria stagionale e raggiungono Warriors e Spurs come uniche tre squadre con 40 o più vittorie all’All Star Break: nessuna conference finora nella storia aveva registrato questo evento.
Billy Donovan è diventato il secondo coach esordiente in NBA a totalizzare almeno 40 vittorie alla pausa per l’All Star Game: lo scorso anno ci riuscì Steve Kerr, 42-9.
Kevin Durant chiude con 23 punti e supera quota 20 per la 39esima gara consecutiva mentre Russell Westbrook sfiora la tripla doppia con 23 punti, 10 assist e 9 rimbalzi.
Gli Washington Wizards perdono a Milwaukee contro i Bucks nonostante a prova da 15 punti e 10 assist di John Wall, la sua 30esima doppia doppia stagionale in 51 partite.
Varie verso l’All Star Weekend. Devin Booker dei Phoenix Suns, che sarà alla gara del tiro da tre punti, giocherà anche il Rising Stars Challenge al posto dell’infortunato Nerlens Noel dei 76ers. Sostituzione anche per Patrick Beverley dei Rockets che non potrà difendere il titolo di campione dello Skills Challenge per un problema alla caviglia: al suo posto il rookie dei Denver Nuggets Emmanuel Mudiay.
Risultati della notte
Milwaukee Bucks (22-32) – Washington Wizards (23-28) 99-92
(Middleton 27; Beal 19)
Oklahoma City Thunder (40-14) – New Orleans Pelicans (20-33) 121-95
(Westbrook 23+10+9; Davis, Holiday 23)
I Thunder ne hanno giocate veramente parecchie, gli è uscito un caledario terribile considerando che da adesso alla fine hanno ancora 7 btb (di cui 3 volte con GS e SA alla seconda notte).
A proposito tanta roba Booker, ricorda moltissimo Thompson ma sa anche crearsi il tiro da solo dal palleggio. Unica nota positiva nella terribile stagione dei Suns.
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