Notte NBA – 11/03/2016: pioggia di triple tra Warriors e Blazers, ritorno col botto per Beasley nei Rockets

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Curiosità

Splash Brothers - © 2016 twitter/nbastats
Splash Brothers – © 2016 twitter/nbastats

Prestazione di proporzioni epiche per gli Splash Brothers nel successo stagionale numero 58 su 64 partite giocate per i Warriors, vittoriosi sui Blazers. Golden State segna 81 punti nel solo primo tempo, il massimo stagionale per quest’anno. Vengono i brividi a pensare che in ben 51 occasioni una squadra ha segnato meno di 81 punti in una partita intera in questa regualar season. La sfida contro Portland diventa la prima nella storia NBA in cui entrambe le squadre segnano almeno 18 triple. A proposito di bombe, Damian Lillard supera il record di 784 triple di Klay Thompson nelle prime quattro stagioni nella Lega.


Continua il periodo d’oro per gli Hornets, capaci di vincere la sesta partita consecutiva, demolendo i Pistons. E’ la striscia positiva più lunga in NBA al momento e la più prolifica per la franchigia dal marzo 2010. Charlotte ha un record eccezionale (21-9) con Al Jefferson a disposizione e, prospettato a lungo termine, varrebbe al momento il secondo posto in Eastern Conference.


Si interrompe, invece, la striscia positiva di 14 successi consecutivi tra le mura del TD Garden per i Celtics, sconfitti in volata dai Rockets, aiutati dai 32 punti di James Harden e, udite udite, dai 18 con 8 rimbalzi di Michael Beasley, il quale tenta la bellezza di 19 tiri in appena 15 minuti giocati. La striscia di vittorie era la più lunga per Boston in casa dalla stagione 1990/91 (18).


Marco Belinelli segna 17 punti, con 6/11 al tiro e 4/7 da oltre l’arco, cui aggiunge 4 rimbalzi e 4 palle perse, nella sconfitta subita dai suoi Kings contro i non irresistibili Magic.

 

Risultati della notte

Charlotte Hornets (36-28) – Detroit Pistons (33-32) 118-103
(Batum 17+11; Jackson 20+11)


Philadelphia 76ers (9-56) – Brooklyn Nets (18-47) 95-89
(Landry 16; Lopez 24)


Boston Celtics (39-27) – Houston Rockets (33-32) 98-102
(Sullinger 24+12; Harden 32)


Chicago Bulls (32-32) – Miami Heat (38-27) 96-118
(Gasol 17+12; Dragic 26)


Memphis Grizzlies (39-26) – New Orleans Pelicans (24-40) 121-114 OT
(Barnes 26+11+10; Holiday 34+10)


Oklahoma City Thunder (44-21) – Minnesota Timberwolves (21-45) 96-99
(Westbrook 26; Dieng 25)


Utah Jazz (30-35) – Washington Wizards (30-34) 114-93
(Mack 27; Wall 24)


Sacramento Kings (25-39) – Orlando Magic (28-36) 100-107
(Rondo 16+14; Gordon 20+11)


Golden State Warriors (58-6) – Portland Trail Blazers (34-32) 128-112
(Thompson 37; McCollum 18)


Los Angeles Clippers (42-22) – New York Knicks (27-40) 101-94
(Paul 24+15; Lopez 20+19)

 

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3 COMMENTS

    • Considerando il roster, per ora, stanno facendo il compitino. Non sono una sorpresa, non sono una delusione e non sono un pericolo per i Cavs (ripeto, per ora).

      • joe johnson valore aggiunto, sta tenendo ottime medie apportando imprevedibilità e soluzioni in un backcourt che non proponeva così tanta profondità, e so non fosse per la buona stagione di Wade Miami starebbe un paio di seed più in basso.

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