Notte NBA – 19/03/2016: storica vittoria degli Spurs sui Warriors, per Westbrook è ancora tripla-doppia!

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Curiosità

San Antonio Spurs - © 2016 twitter/espnstats
San Antonio Spurs – © 2016 twitter/espnstats

In una delle partite più attese nella storia della regular season NBA, la migliore di sempre in termini di record combinato con almeno 50 partite già giocate, si conclude con la vittoria degli Spurs all’AT&T Center sui Warriors. E’ 44esima vittoria consecutiva in casa (35-0 quest’anno), la seconda striscia più lunga di sempre a pari merito con i Bulls del 1994-96. I texani non sono ancora andati sotto negli ultimi 4 minuti delle partite tra le mura amiche quest’anno. Da quando San Antonio ha draftato Tim Duncan ha messo insieme la bellezza di 48 serie positive da almeno 6 vittorie consecutive, mentre appena una simile di sconfitte. Il caraibico è partito dalla panchina per la prima volta dal marzo 2004 contro i T-Wolves.

I Warriors segnano appena 79 punti e confermano la tendenza negativa (1-5) quando restano sotto i 100 punti segnati. E’ la prima volta dal febbraio 2014 contro Charlotte (183 partite fa) che la squadra viene tenuta sotto gli 80 punti e continua la striscia di 33 sconfitte consecutive in regular season a San Antonio, che dura ormai dal febbraio 1997. E’ la prima volta quest’anno che Golden State perde contro uno dei Top10 team nella NBA attuale (19-1) e vede cadere la propria percentuale di poter raggiungere il miglior record nella storia dal 59% al 49%.


Russell Westbrook - © 2016 twitter/espnstats
Russell Westbrook – © 2016 twitter/espnstats

Russell Westbrook mette a segno la tripla-doppia numero 14 in stagione, con 14 punti, 11 rimbalzi e 14 assist, è diventa il quarto migliore di sempre in questi termini in una singola regular season NBA, ad una dal gradino basso del podio occupato da Michael Jordan. I Thunder salgono a 14-0 quando ciò accade grazie al successo sui Pacers, cui non bastano i 45 punti di Paul George.

A proposito di triple-doppie, Zach Randolph diventa il terzo giocatore più anziano di sempre a scriverne una (28 punti, 11 rimbalzi e 10 assist), alle spalle soltanto di Dennis Rodman e Matt Barnes. La sua prestazione permette ai Grizzlies di aver ragione dei Clippers.


Dwayne Wade diventa il 21esimo giocatore nella storia NBA a segnare almeno 20.000 punti in carriera con la stessa squadra, il 41esimo in totale. Gli Heat si fanno un ulteriore regalo con la vittoria contro i Cavaliers.

 

Risultati della notte

Charlotte Hornets (39-30) – Denver Nuggets (29-41) 93-101
(Batum 24; Augustin 24)


Detroit Pistons (36-34) – Brooklyn Nets (19-50) 115-103
(Baynes 21; Young 24)


Indiana Pacers (36-33) – Oklahoma City Thunder (48-22) 111-115
(George 45; Durant 33+13)


Washington Wizards (34-35) – New York Knicks (28-42) 99-89
(Wall 24+10; Porzingis 20)


Atlanta Hawks (41-29) – Houston Rockets (35-35) 109-97
(Horford 22; Harden 25)


Miami Heat (40-29) – Cleveland Cavaliers (49-20) 122-101
(Dragic 18+11; James 26)


Chicago Bulls (35-33) – Utah Jazz (33-36) 92-85
(Gibson 15+10; Favors 24)


Memphis Grizzlies (40-30) – Los Angeles Clippers (43-25) 113-102
(Randolph 28+11+10; Paul 25)


San Antonio Spurs (59-10) – Golden State Warriors (62-7) 87-79
(Aldridge 26+13; Thompson 15)

 

Il meglio della storica sfida tra Spurs e Warriors