Notte NBA – 01/04/2016: i Celtics interrompono la leggenda Warriors alla Oracle Arena, James stende gli Hawks

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Curiosità

Boston Celtics - © 2016 twitter/NBATV
Boston Celtics – © 2016 twitter/NBATV

Storica vittoria dei Celtics alla Oracle Arena, violata per la prima volta dopo 54 successi di fila per i Warriors. L’ultima sconfitta casalinga per i californiani risaliva al 27 gennaio 2015 contro i Bulls.

Golden State interrompe anche la striscia di 17 vittorie senza sconfitte nelle ultime due stagioni quando Steph Curry segna almeno 8 triple in una partita e diventa la prima squadra di sempre a perdere una partita casalinga segnando almeno 20 tiri da oltre l’arco (15-1). Inoltre, è la terza sconfitta di fila quando sono sotto nel punteggio all’intervallo. Steph Curry, dopo un primo tempo soporifero da appena 6 punti, ne segna 6 nei primi 63 secondi e 21 in totale nel terzo periodo. Non basteranno 29 punti alla fine per evitare la sconfitta.

Boston si prende il successo grazie ai 22 punti di Isaiah Thomas, per la 15esima partita di fila miglior realizzatore dei suoi. E pensare che non aveva segnato alcun punto in tutto il primo tempo di gioco, salvo poi salire a 18 in 7 minuti nel terzo periodo. In quattro partite tra queste due squadre nelle ultime due stagioni, tutte sono finite con uno scarto di 5 punti o inferiore.


LeBron James  - © 2016 twitter/espnstats
LeBron James – © 2016 twitter/espnstats

Grazie ai 29 punti segnati nella vittoria dei Cavaliers contro gli Hawks al supplementare, LeBron James sale all’11esimo posto assoluto nella NBA all-time scoring list, superando Oscar Robertson. Inoltre, grazie ai 16 rimbalzi, supera Kobe Bryant e Spencer Hayward nella classifica dei migliori rimbalzisti di sempre e si piazza ora al numero 99. E’ la prima partita da 25+15 rimbalzi per il Prescelto dal gennaio 2013 contro i Celtics.


I Sixers perdono l’ennesima partita consecutiva, contro gli Hornets, e salgono a quattro strisce negative da almeno 10 match in stagione, com’era riuscito soltanto alla stessa franchigia di Philadelphia nel 1972/73. Ora sono sicuri di avere il peggior record di quest’anno in NBA e le maggiori possibilità di una prima scelta al Draft.


I 18 punti con 11 rimbalzi e 11 assist di Giannis Antetokounmpo permettono ai Bucks di avere ragione dei Magic. Per il Greek Freak è la quinta tripla-doppia quest’anno, soltanto Magic Johnson (6-7) ne ha messe a segno di più in una regular-season prima di compiere 22 anni.

 

Risultati della notte

Charlotte Hornets (44-31) – Philadelphia 76ers (9-67) 100-91
(Walker 27+11; Landry 16)


Detroit Pistons (40-36) – Dallas Mavericks (38-38) 89-98
(Morris 31+12; Barea 29)


New York Knicks (31-46) – Brooklyn Nets (21-55) 105-91
(Galloway 18; Kilpatrick 17)


Atlanta Hawks (45-32) – Cleveland Cavaliers (54-22) 108-110 OT
(Millsap 29+12; James 29+16)


Memphis Grizzlies (41-35) – Toronto Raptors (51-24) 95-99
(Randolph 16; DeRozan 27)


Milwaukee Bucks (32-44) – Orlando Magic (32-44) 113-110
(Parker 26; Vucevic 22)


Utah Jazz (38-38) – Minnesota Timberwolves (25-51) 98-85
(Hayward 22; Bjelica 15)


Sacramento Kings (30-46) – Miami Heat (44-31) 106-112
(Collison 26; Green 30)


Golden State Warriors (68-8) – Boston Celtics (44-32) 106-109
(Curry 29; Sullinger 20+12)


Phoenix Suns (20-56) – Washington Wizards (37-39) 99-106
(Teletovic 24+12; Wall 22+10)

 

Il meraviglioso duello tra Steph Curry ed Isaiah Thomas alla Oracle Arena