Playoff NBA – 27/04/2016: gli Warriors chiudono la serie, Blazers e Hornets avanti 3-2

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Klay Thompson - © twitter.com/nbastats
Klay Thompson – © twitter.com/nbastats

Curiosità

No Curry, no problem per i Golden State Warriors che asfaltano gli Houston Rockets in gara 5, chiudono 4-1 e volano in semifinale di Conference. E’ la seconda vittoria più larga – 33 punti – nella storia della franchigia in una gara per chiudere una serie: nel 1948 vinsero di 39 punti. Grandi protagonisti Draymond Green – tripla doppia sfiorata da 15+9+8 -, Shaun Livingston e Klay Thompson.

Thompson è il primo giocatore a segnare almeno 7 triple in due gare consecutive di post season. Livingston, in quintetto al posto di Curry, inizia con 14 punti con 6 su 6 al tiro nel primo tempo: chiuderà con 16 (7 su 8 dal campo) e i Warriors hanno un +29 di plus/minus con lui sul parquet!

I Rockets salutano la stagione nonostante un grande James Harden da 35 punti (12 su 23 al tiro) con 6 rimbalzi, 6 assists e 7 perse: manca l’apporto degli altri che producono un 3 su 25 da tre e un totale 19 su 72 dal campo.


Contro dei Clippers senza Paul e Griffin, i Portland Trail Blazers ne approfittano vincendo allo Staples Center e portandosi sul 3-2 nella serie, con la possibilità di chiudere in casa. La franchigia dell’Oregon non vinceva 3 gare di fila nei playoffs dal primo turno contro Dallas del 2003. I Blazers hanno 27 punti di CJ McCollum e 22 di Damian Lillard che si è svegliato nell’ultimo periodo mettendone 16: è il suo career high per un singolo periodo nei playoffs. Inoltre il prodotto di Oakland, con le 5 triple di stanotte, ha superato le 41 di Rasheed Wallace, quinto nella speciale classifica di post season nella storia della franchigia.


Colpo esterno degli Charlotte Hornets che vincono in volata a Miami grazie alla tripla di Courtney Lee e si portano avanti 3-2 nella serie. Gli Hornets interrompono una striscia di 9 sconfitte di fila in trasferta nei playoffs e sono avanti 3-2 in una serie per la seconda volta nella loro storia (semifinali di Conference 2001). Rispetto alle prime due gare in Florida, dominate da Miami che era avanti di 17 e di 12 all’intervallo, stanotte Charlotte è andata al riposo sul +2: ora gli Hornets potranno chiudere in gara 6 in casa.

 

Risultati della notte

Miami Heat – Charlotte Hornets 88-90 Serie: 2-3
(Wade 25; Williams 17)


Los Angeles Clippers – Portland Trail Blazers 98-108 Serie: 2-3
(Redick 19; McCollum 27)


Golden State Warriors – Houston Rockets 114-81 Serie: 4-1
(Thompson 27; Harden 35)

 

Klay Thompson con 7 triple fa avanzare Golden State

10 COMMENTS

  1. risultati interessanti e che aprono scenari inverosimili ad inizio stagione, soprattutto per quel che riguarda Rip city.
    Ovviamente il grosso del guaio è il contemporaneo infortunio dei big 2 dei LAC resta il fatto che ad oggi Portland volente o nolente vede sfumata l’idea tanking e alla fine ha liberato spazio salariale avendo il prossimo anno 48 M a libro paga e con 2-3 innesti ottimi questi se la vanno a giocare.

    • Se superano il primo turno han fatto già più che un super miracolo.
      Il problema per il futuro è che quali free agent di livello possono prendere? In questi anni le cose non sono andate bene e spesso Portland è stata schifata dai Top. Vero c’è Lillard, però la squadra per convincere il Durant di turno ha bisogno di altro.

      • A dire il vero Durant avrebbe proprio bisogno di un paio di guardie che siano capaci sia di creare dal palleggio (come adesso Westbrook) che di tirare da 3 con buone percentuali (cosa che adesso non ha).
        Avrebbero bisogno di un lungo di spessore per la difesa ma il Plumpee di questa serie è veramente un giocatore utile.

      • Mai al mondo KD in Oregonn se la squadra è questa. Se si muove da OKC sarà solo per una squadra già pronta per il titolo. Bisognerà vedere quanto sarà il salary cup per il prossimo anno (almeno io non lo so), ma se si proietterà olte i 100 milioni di dollari un signor contratto lo potrebbe avere anche da qualche squadrona.

        • Ma, anche volendo, tranne San Antonio, Cleveland, GS ed i Clippers quali sono le squadre da titolo aggiungendo KD?
          I Blazers sono giovani, hanno tanto spazio salariale e sono al secondo turno ad ovest (anche con CP3 i Clippers stavano perdendo gara-4, dopo aver perso gara-3, eh).
          Potenzialmente hanno spazio per due contratti al massimo salariale (KD e Horford), poi non riusciranno ad attirare FA di spessore ed è un altro discorso, però…

          • KD, come innesto, vale da solo 10-15 vittorie in regular season (mi aspetterei un impatto simil LeBron) … quindi renderebbe squadre come Toronto, Boston, Miami, Atlanta (+ Memphis se restano sani) estremamente competitive. Tolgo Indiana appositamente perchè fa veramente scopa con George, metto in cima Atlanta, che con KD da 3 diventerebbe una corazzata.

          • Ok, sarebbero delle corazzate. Sarebbero capaci di battere Golden State o San Antonio? No.

      • Verissimo!!! Purtroppo in Oregon Piove troppo, c’è la nebbia e nessuno la preferisce a Miami, NY o LA (e vorrei mo vedere!!!!). A parte gli scherzi credo che la stagione abbia sorpreso più di tutti la stessa società. Pensavano di finire tra le ultime 3, per avere possibilità di prendere un giovane su cui ricostruire, poi si sono accorti che la squadra non era cosi ciofeca come pensavano e ormai era troppo tardi per svoltare, quindi hanno detto “vediamo come va”. Quesst’anno è miracoloso per il modo in cui avevamo cominciato, ma se non si fosse rotto CP3 stasera sarebbe stata l’ultima partita.
        Adesso scelte quest’anno non ne abbiamo, abbiamo spazio, ma non l’appeal per attirare superstar. possiamo ambire a buoni giocatori che completino un po’ il roster ma saremo ancora condannati ad essere ne carne ne pesce, ne troppo scarsi, ne contender. almeno per i prossimi anni. Poi se riusciamo ad avere un po di visione e di culo come GSW al draft senza chiamate troppo alte, magari tra 5 qnni ci possiamo giocare il titolo…..

        • Troppi se; è difficile tenere un buon organico e beccare scelte alte, gli steal al draft ne capitano 1/60 all’anno, 1/120 se consideriamo quelli buonissimi (tipo Leonard).
          Una superstar ce l’hai già in casa, il roster non è male, strapaghi 2 all star e vedi come va secondo me. In un ragionamento su scala 5 anni non puoi tener conto degli eventuali infortuni e troppe altre variabili per concretizzare un progetto secondo me.

          • E’ chiaro che è improbabile avere una buona squadra e scelte alte. Poi se ti devo dire la verità noi Blasers non abbiamo molto feeling con le prime scelte!!!!! Diciamo che ne becchiamo una buona ogni 7-8!!!!
            Il mio era più un discorso del genere: GSW ha uno squadrone ora perchè ha saputo lavorare anche al draft senza comunque essere oscena come Phila. Ha trovato Steph alla #7, Klay alla #11 e DrayGreen addirittura alla #35, nel 2009, 2011 e 2012. Sono cresciuti come squadra e adesso sono ingiocabili. Mi piacerebbe che a Portland si riuscisse a fare altrettanto, con Dame, CJ e…ci manca qualcosa, ma al draft quest’anno non possiamo prendere niente, dobbiamo aspettare il prossimo, con una steel e 2 anni di amalgama ci si può giocare il titolo (ecco perchè i 5 anni).
            Considerando che, pur potendo strapagarle le star difficilmente verranno in Oregon. E’ più facile vadano a SAS per vincere subito, oppure possono sposare un progetto vincente in luoghi strafighi e con una movida migliore tipo LA (sponda Lakers, ora che il mamba non c’è più), MIA o NY. Io penso che come giocatori, il massimo a cui possiamo aspirare è un Horford o un Millsap, (anche se non so se sono in scadenza) ottimi giocatori per carità, ma non superstar, quelle per noi arrivano solo, forse, dal draft.
            Ciao Pibo

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