Euroleague, ecco i premi stagionali: Datome nel secondo miglior quintetto

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Tempo di premi in Euroleague che alla vigilia del week end più atteso della stagione tributa omaggio ai propri protagonista. La Final Four di Berlino sono in programma il prossimo week end ma per molti giocatori è già tempo di esultare. Con il titolo più atteso, Mvp stagionale, che verrà sciolto solo in settimana (De Colo favoritissimo su Teodosic, Vasely e Bourussis), le finaliste Euroleague si spartiscono i vari premi. Nel migliori dieci giocatori solo Ayon e Quincy Miller spezzano il monopolio di Cska Mosca, Fenerbahce, Laboral Kuxta e Lokomotiv Kuban, le grandi invitate al ballo di Berlino.

Colpisce l’assenza di giocatori di Panathinaikos e Olympiakos, protagoniste di un’annata al di sotto le aspettative, mentre il Barcellona si salva con il titolo di Rising Star.

FIRST EUROLEAGUE TEAM

Solita carrellata di nomi altisonante nel miglior quintetto nominato dall’Euroleague, infarcito di giocatori che hanno conquistato il pass per le Final Four. Le chiavi della regia sono affidate al probabile Mvp della regoular season, Nando De Colo, playmaker francese del Cska Mosca. L’ex Spurs ha disputato una stagione incredibile, sintetizzata nei 18, 9 pt di media che gli hanno conferito l’Alphonso Ford Trophy di miglior marcatore della competizione. Il francese non ha mai accusato un calo in stagione, tirando con 55% da due e 46% da tre a cui aggiunge anche 4 assist e 3 rimbalzi. Al suo fianco troviamo il compagno Milos Teodosic giunto alla terza nomination nel miglior quintetto di Eurolega (la quinta se aggiungiamo i due riconoscimenti del secondo quintetto). Il serbo ha condotto una stagione molto positiva, chiusa con 16 pt (con il 53% da due) e 6 assist, risultando tuttavia meno continuo e decisivo del collega francese. Malcom Delaney è stato il protagonista assoluto della stagione del Lokomotiv Kuban che ha raggiunto le prime Final Four della sua storia. Il numero zero dei russi ha mantenuto cifre interessanti (16 pt) risultando spesso decisivo nei match più delicati (31 punti contro il Cedevita e 17 pt con 3/3 da tre nella decisiva gara 5 contro il Barcellona). Jan Vesely per buona parte della stagione ha accarezzato il sogno del titolo di Mvp ma l’infortunio patito durante le Top 16 che lo ha costretto a saltare i playoff contro il Real Madrid ha spento le ambizioni del ceco. L’ala ex Denver ha condotto comunque una stagione super, mostrando il suo talento e la sua esplosività. Nominato giocatore del mese di gennaio, Vesely ora aggiunge ancor più spessore al roster di coach Obradovic. La candidatura più sorprendente giunge da Vitoria sede dal Kuxta fresco finalista. Nella incredibile stagione degli spagnoli c’è tanto di Ioannis Bourousis, autore della miglior stagione in carriera con 14.5 pt, 8.9 rimbalzi e 2.3 rimbalzi. Bollato dal Real Madrid come finito il centrone greco ha trascinato il Laboral alle F4 che mancavano dal 2008, e non vuole certamente fermarsi.

SECOND EUROLEAGUE TEAM

Il secondo quintetto di Eurolegaue parla anche italiano con la nomination di Gigi Datome. Il capitano azzurro appena approdato a Istanbul dopo quattro anni trascorsi oltreoceano si è subito ambientato nel gioco di Obradovic, chiudendo con 12 pt e un’ottima percentuale dall’arco (51%). La serie contro il Real Madrid in cui ha annichilito la coppia Fernandez-Carroll ha legittimato la stagione sublime di Gigi. Quincy Miller ha trasportato la Stella Rossa sino ai playoff (conclusi amaramente con un cappotto col Cska Mosca). Il nuovo acquisto del Maccabi ha sfoderato delle medie interessanti con 14.1 pt e 5.7 rimbalzi. Antony Randolph si è guadagnato la nomination dopo la splendida serie di playoff conto il Barcellona chiusa con 17 pt e 6.6 rimbalzi. Il suo rendimento è cresciuto progressivamente durante la stagione raggiungendo il personale climax con i 28 pt di gara 4. Il secondo quintetto di Euroleague può vantare una coppia di lunghi di caratura mondiale che hanno animato la serie tra Fenerbahce e Real Madrid. Ekpe Udoh ha dimostrato di non essere solo un eccellente difensore ma anche un pericolo attaccante. Nella serie contro i campioni in carica, il centro americano ha ereditato i gradi di superstar dopo l’infortunio di Vesely, ripagando con 14 pt e 7.7 rimbalzi, alzando delle medie interessanti. Gustavo Ayon è probabilmente il solo a salvarsi dal fallimento Real. Il centro messicano ha giocato un Euroleague positiva, spesso arginando le lacune dei campioni in carica e trascinandolo comunque sino ai playoff. Nella serie contro i turchi Ayon ha sofferto la maggior aggressività dei centro avversari alzando bandiera bianca contro Udoh e compagni.

RISING STAR: ALEX ABRINES

Il trofeo di stella nascente del panorama Euroleague finisce nella bacheca di Abrines, guardia del Barcellona. Lo spagnolo, classe 1993, da anni è considerato uno dei miglior prospetti a livello europeo (già scelto da Oklahoma City nel Draft 2013) complice una mano educata e un talento davvero interessante. Il verdetto emesso dalla Euroleague scatena le polemiche per l’incoronazione a miglior under-22 di un giocatore incostante. Spesso in stagione Abrines ha alternato prestazioni incredibili a tremende serate, chiudendo l’Euroleague 2015-2016 con 9.3 pt di media con il 54% da due e il 41% da tre. Cifre di tutto rispetto che sono bastate al catalano per battere la concorrenza di Cedi Osman e Dario Saric, entrambi reduci da una deludentissima stagione all’Efes Istanbul, Luka Doncic, troppo esiguo il minutaggio concessogli da Laso e Ioannis Papapetrou, una delle poche liete notizie della stagione dell’Olympiakos.

BEST DEFENDER: KYLE HINES

Finalmente certifica il proprio valore con il titolo di Best Defender, miglior difensore dell’Euroleague. Il centro atipico del Cska Mosca, fisico minuto per il ruolo da cinque (198 cm per 111 kg) ma estremamente energico e atletico, spezza il monopolio di Bryan Dunston che paga una difficile stagione in Turchia. Hines ha dimostrato di poter essere protagonista anche nella metà campo offensiva chiudendo la stagione con 10.9 pt di media e una serie contro lo Stella Rossa Belgrado da protagonista (15.7 pt con 82% da due). I vari Bourousis, Vesely e Udoh sono avvisati.