Curiosità
Risposta di forza dei Golden State Warriors che travolgono gli Oklahoma City Thunder in gara 2 della finale ad Ovest e pareggiano i conti, 1-1. I Warriors non perdono due gare casalinghe di post season di fila dal 1991 e soprattutto sono 12-0 quest’anno dopo una sconfitta. Golden State chiude con un netto +27: è la quarta vittoria di almeno 20 punti, il massimo in un singolo playoffs. I Dubs spaccano la gara nel secondo tempo, 61-42 il parziale (OKC superò GSW 61-42 nel secondo tempo di gara 1).
Altra incredibile prova di Stephen Curry. L’Mvp, come contro Portland in gara 4, entra nella famigerata ‘Curry Zone’ nel terzo periodo dove segna 17 dei suoi 28 punti finali: per la precisione Steph ne mette 15 (!) in 2 minuti (tra 7:10 e 5:10) per stendere OKC con un parziale di 15-2. Per l’Mvp è la 34esima gara quest’anno con almeno 15 punti in un quarto (segue Harden a 24 gare): nel duello con Westbrook è 17-2 nel terzo periodo dopo che Russ lo aveva battuto 19-9 nel terzo quarto di gara 1. Inoltre Curry registra la 19esima gara nei playoffs con almeno 5 triple: insegue Ray Allen, primo a 21.
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— NBA on TNT (@NBAonTNT) May 19, 2016
Ai Thunder non basta un Kevin Durant da 29 punti con 11 su 18 al tiro (unico in doppia cifra insieme a Westbrook, 16 punti). Per Oklahoma City è la prima sconfitta nei playoffs (9-0) dopo che KD ha segnato oltre 20 punti nel primo tempo: i 23 di Durant nella prima frazione sono il suo massimo in questa post season. Nel secondo periodo KD ha chiuso con 16 punti con 7 su 8 al tiro: 13 punti con 5 su 14 per il resto dei Thunder.
Risultati della notte
Golden State Warriors – Oklahoma City Thunder 118-91 Serie: 1-1
(Curry 28; Durant 29)
