NBA Draft 2016, gli scambi: Belinelli agli Hornets, Ibaka è un Magic

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Belinelli-Kings - © 2015 twitter.com/sacramentokings
Belinelli-Kings – © 2015 twitter.com/sacramentokings

La notte del Draft NBA 2016 è stata quella di Ben Simmons, di Brandon Ingram ma anche, se non soprattutto, degli scambi, quelli fatti e anche quelli mancati, dopo le trade Rose-Knicks e Teague-Pacers. Spicca che ci sia anche un italiano coinvolto, ovvero Marco Belinelli: la sua avventura ai Sacramento Kings, non indimenticabile e non per colpa sua, si chiude dopo un anno visto che il GM Vlade Divac lo ha spedito agli Charlotte Hornets, franchigia che già lo voleva la scorsa estate, in cambio del pick numero 22. Cambia maglia, a sorpresa, anche Serge Ibaka: i Thunder mandano il congolese ai Magic in cambio di Oladipo, Ilyasova e i diritti su Domantas Sabonis, scelto al numero 11.

Marco cambia dunque l’ennesima maglia della sua carriera e torna nella Eastern Conference dove giocherà per Michael Jordan: il suo arrivo potrebbe significare l’addio a Courtney Lee per gli Hornets. Per quanto riguarda Ibaka, il gm dei Thunder Sam Presti decide di abbandonare il suo contratto da oltre 12 milioni fino al 2017 per fare spazio sotto il cap nell’ottica di rifirmare Kevin Durant e progettare la conferma di Westbrook, free agent nell’estate 2017. In cambio ul lungo giovane come Sabonis, il contratto in scadenza di Ilyasova (2016-17 è team option) e un giovane come Victor Oladipo che però non sembra sposarsi benissimo col roster di Oklahoma City, a meno che non si rinunci a Dion Waiters.

Durante il Draft cambia maglia virtualmente anche Bogdan Bogdanovic: i diritti sulla guardia e stella del Fenerbahce passano dai Suns ai Kings nella trade che ha portato la scelta 28 (Labissiere), la scelta 13 (Papagiannis) e e una seconda scelta 2020 ai Kings in cambio del pick numero 8, diventato Marquese Chriss. Prima del Draft invece i Brooklyn Nets hanno spedito Thad Young agli Indiana Pacers in cambio del pick 20, poi diventato Caris LeVert, guardia da Michigan, e di una seconda scelta futura.

Per quanto riguarda gli scambi non andati in porto, spicca il mancato assolto dei Boston Celtics per un big in cambio del pick numero 3: niente da fare per Jimmy Butler e Gordon Hayward, il gm Ainge ha detto no ai 76ers che mettevano sul piatto Nerlens Noel o Okafor, Covington e i pick 24 e 26. Jimmy Butler al centro dei discorsi anche tra Bulls e Timberwolves: Chicago voleva Kris Dunn ma per Butler pretendeva l’inserimento di LaVine mentre Minnesota voleva includere Rubio. Non se n’è fatto nulla.

Tutti gli scambi

Orlando Magic: Serge Ibaka, PF
Oklahoma City Thunder: Victor Oladipo, G; Ersan Ilyasova, F; Domantas Sabonis (pick 11, 2016)

Charlotte Hornets: Marco Belinelli, SG
Sacramento Kings: Malachi Richardson, SG (pick 22, 2016)

Indiana Pacers: Thaddeus Young, PF
Brooklyn Nets: Caris LeVert, SG (pick 20, 2016); seconda scelta futura

Phoenix Suns: Marquese Chriss (pick 8, 2016)
Sacramento Kings: Georgios Papagiannis, C (pick 13, 2016); Skal Labissiere, C (pick 28, 2016); seconda scelta 2020; diritti su Bogdan Bogdanovic (pick 27, 2014)

Boston Celtics: prima scelta 2019 (via Clippers)
Memphis Grizzlies: Deyonta Davis, PF (pick 31, 2016); Rade Zagorac, SF (pick 35, 2016)

Golden State Warriors: Patrick McCaw, SG (pick 38, 2016)
Milwaukee Bucks: soldi

Cleveland Cavaliers: Kay Felder, PG (pick 54, 2016)
Atlanta Hawks: soldi

Portland Trail Blazers: Jake Layman, SF (pick 47, 2016)
Orlando Magic: seconda scelta 2019; soldi

Brooklyn Nets: Isaiah Whitehead, SG (pick 42, 2016)
Utah Jazz: Marcus Paige, PG (pick 55, 2016); soldi

Oklahoma City Thunder: Daniel Hamilton, SF (pick 56, 2016)
Denver Nuggets: soldi

New Orleans Pelicans: Cheick Diallo, PF (pick 33, 2016)
Los Angeles Clippers: David Michineau, PG (pick 39, 2016); Diamond Stone, PF (pick 40, 2016)