Curiosità
Seconda sconfitta consecutiva, dodicesima stagionale, per gli altalenanti Miami Heat del dopo-Wade, sebbene i due giocatori di riferimento, Hassan Whiteside e Goran Dragic, abbiano fornito prestazioni degne della loro fama. Per il centro una performance da 25 punti e 17 rimbalzi, gran parte dei quali messi a referto nella seconda metà di gara, diventando il primo giocatore di Miami, dai tempi di Alonzo Mourning, ad aver totalizzato almeno 20 punti e 10 rimbalzi in un solo tempo di match. Lo sloveno, dal canto suo, segnando 27 punti conditi da 17 assist, è il primo giocatore degli Heat dai tempi di Lebron James ad aver messo a referto almeno 25 punti e 15 assist in un singolo incontro.
Spostandoci a Philadelphia, è da segnalare la vittoria esterna in casa dei 76ers dei Raptors di Kyle Lowry, il quale ha guidato i suoi con una prestazione da 24 punti, 18 dei quali frutto di 6 tiri da 3 segnati sui 6 tentati: è il maggior numero di triple realizzate senza errori nella storia della franchigia.
Dodicesima vittoria consecutiva, sedicesima in totale, per Golden State, quantomai lanciata alla guida della Western Conference. Per la quarta volta nella loro storia, gli Warriors hanno totalizzato una striscia di 12 vittorie consecutive; la particolarità sta nel fatto che questa statistica è stata interamente realizzata nelle ultime 3 stagioni. Per di più, gli uomini di Kerr stanno conquistando la stessa percentuale di vittorie che la scorsa stagione ha prodotto lo sbalorditivo record di 73 vittorie e 9 sconfitte: i record, per Curry&Co., sono fatti per essere distrutti!
Quindici vittorie e zero sconfitte quando hanno segnato più di 100 punti: il loro segreto, dunque, è solo l’attacco? Falso. Con 3 stoppate negli ultimi 3 minuti della partita odierna, Draymond Green è diventato l’unico giocatore nella storia NBA ad aver realizzato questa fondamentale e peculiare statistica difensiva.
Non fa più notizia dire che il protagonista della notte è stato Russell Westbrook, che ha guidato OKC ad una fondamentale vittorie esterna sul campo dei New York Knicks, attraverso una super-performance da 27 punti, 18 rimbalzi e 14 assist. Il fenomeno dei Thunder sta dimostrando sempre di più di essere un abbonato alle triple doppie: già 8 in questa stagione (le stesse che hanno totalizzato insieme tutti gli altri giocatori della Lega), ha raggiunto Lebron James per numero di triple doppie in carriera (45), occupando attualmente la sesta posizione all time. Per di più, la tripla-doppia è anche nelle sue medie stagionali (30.9 punti/ 10.3 rimbalzi/ 11.2 assist), eguagliando un certo Oscar Robertson per i numeri realizzati a questo punto della stagione.
