Curiosità
Un Danilo Gallinari scintillante, probabilmente il migliore della stagione, che chiude con 21 punti e 11 rimbalzi non basta ai Denver Nuggets rimontati nel finale dagli Atlanta Hawks. La cosa inspiegabile è che coach Malone non mette in campo il Gallo negli ultimi 6 minuti di gara quando Atlanta stava rimontando nel punteggio.
Vittoria invece per i Charlotte Hornets di Marco Belinelli che però gioca solamente 7 minuti prima di infortunarsi alla caviglia nel secondo quarto e non rientrare più in campo.
Serata di career-high per diversi giocatori: a partire da Giannis Antetokounmpo che firma 39 punti (anche 6 assist e 8 rimbalzi) nella vittoria dei Milwaukee Bucks sugli Washington Wizards. Per lui settima partita consecutiva con almeno 20 punti.
Massimo in carriera anche per Zach LaVine che firma 40 punti, che non bastano a Minnesota per battere i Sacramento Kings. LaVine è il terzo giocatore dei Timberwolves quest’anno con una partita da almeno 40 punti (Andrew Wiggins e Karl-Anthony Towns gli altri due).
Sfrutta la presenza in squadra di Westbrook Domantas Sabonis che firma il suo massimo NBA con 20 punti frutto di un 8/11 dal campo e un 4/6 da tre punti.
Ormai non fa neanche più notizia perché ci ha abituato, ma Russell Westbrook continua con la sua stagione totalmente fuori dal normale firmando l’ennesima tripla-doppia, la 14esima quest’anno, con 45 punti, 11 rimbalzi e 11 assist. Si tratta della sua sesta tripla-doppia con almeno 40 punti segnati, meglio di lui solamente Oscar Robertson con 22 e Wilt Chamberlain, ormai nel mirino, con 7.
45 pts
11 reb
11 ast
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— NBA on ESPN (@ESPNNBA) 24 dicembre 2016
Tripla-doppia anche per Nicolas Batum nella vittoria degli Hornets (20 punti, 11 rimbalzi e 10 assist): per lui è la prima stagionale, settima in carriera e terza con Charlotte.
Continua la grande stagione anche Anthony Davis che firma 28 punti e 22 rimbalzi nella vittoria Pelicans su Miami, diventando il quarto giocatore quest’anno a mettere insieme almeno 25 punti e 20 rimbalzi in una partita (DeMarcus Cousins, Andre Drummond e Hassan Whiteside gli altri).
Infine è bello ritrovare in campo Dirk Nowitzki, che torna dopo aver saltato 14 partite per un problema al tendine d’Achille: per lui, nella vittoria dei Mavericks (con canestro decisivo quasi allo scadere di Barnes) ci sono 17 punti in 15 minuti in campo!
