Luca Vitali riscrive la storia: nuovo record da 19 assist

0
1333
Luca Vitali - © 2017 twitter.com/LeonessaBrescia
Luca Vitali – © 2017 twitter.com/LeonessaBrescia

Si parla tanto di quanto il nostro Campionato sia italiano solo per ubicazione geografica e non certo per presenza di Azzurri in campo. Questa, che se ne voglia o meno, è la realtà degli ultimi anni e non possiamo far altro che prenderne atto. In queste situazioni però, salta ancor più all’occhio quando un italiano diventa leader di una squadra, la prende appena promossa in Serie A, la porta alle Final Eight e guida i suoi compagni in campo proprio come farebbe un maestro d’orchestra in un teatro: stiamo parlando ovviamente di Luca Vitali!.

Ma gli aspetti positivi della stagione del playmaker di Brescia non finiscono certo qui. Perché oltre ad essere il principale artefice della sorprendente stagione che sta facendo la Leonessa, Luca si è tolto parecchie soddisfazioni anche dal punto di vista personale. Sappiamo che il play di scuola Virtus Bologna non è di certo uno che si tira indietro quando c’è da prendersi responsabilità o di caricarsi la squadra sulle spalle, tant’è che le sue migliori stagioni le ha vissute, e le sta vivendo, quando ha una squadra Vitali-dipendente: Montegranaro e Cremona negli anni passati erano squadre costruite per affidarsi all’estro e alle invenzioni del play bolognese.

Ed è così anche quest’anno a Brescia, dove Vitali è il fulcro della sua squadra e, non a caso, sta scrivendo e riscrivendo la storia nella statistica degli assist in una singola partita: aveva già battuto il record (16 assist di Ron Moore, Marques Green, Dee Brown e Toni Kukoc) all’undicesima giornata nella partita contro Cremona quando distribuì 18 assistenze ai compagni; ma nell’ultimo turno di Campionato, ‘Assist Man’ ha ritoccato ulteriormente il suo record: 19 passaggi vincenti che hanno portato Brescia ad avere la meglio su Pesaro! Al momento è il terzo miglior passatore in attività della Serie A con 933 assist, dietro solo a Marques Green (1343) e Andrea Cinciarini (949). Ovviamente è nettamente primo alla voce statistica ‘assist per partita’ in questa stagione: con 8.2 di media è saldamente in testa a questa graduatoria, seguito da Edgar Sosa (Caserta) a “solo” 6.6.

Sono in tanti, soprattutto dopo le ultime prestazioni, a volerlo rivedere con la maglia Azzurra addosso, magari dandogli anche solo la possibilità di potersi giocare una convocazione per l’Europeo 2017 da parte di coach Ettore Messina, vista la carenza italiana in quel ruolo. D’altra parte c’è chi non lo ritiene un giocatore in grado di guidare una squadra ricca di talento, come sarebbe la nostra Nazionale, richiamando alla memoria le stagioni in cui Vitali aveva avuto la possibilità di guidare un gruppo talentuoso ma non era riuscito ad esprimersi ai livelli che tutti si aspettavano. Problema tecnico e mentale? Forse più il secondo, senza dimenticare gli infortuni che ne hanno condizionato parecchio la carriera fino ad ora. Ma se continuerà così perché non dargli un’altra possibilità? E’ davvero così inferiore rispetto a quelli che dovrebbero essere convocati?

Intanto al PalaGeorge si godono il loro playmaker, il migliore del Campionato stando ai numeri; e, se l’obiettivo stagionale pare ormai ampiamente alla portata, di certo Brescia non smetterà di sorprendere tutti sotto la guida del suo condottiero Luca Vitali: non solo assist, ma anche carisma e leadership, per portare avanti il sogno della Leonessa!