Curiosità
Con la vittoria ottenuta contro i Memphis Grizzlies, i San Antonio Spurs diventano la terza franchigia della storia NBA a raggiungere almeno 55 vittorie stagionali per la 20esima stagione. Boston Celtics con 24 e Los Angeles Lakers con 23 sono le altre.
Continua l’ottimo momento per DeMar DeRozan che contro i Miami Heat firma la sua seconda partita consecutiva da 40 punti, per la prima volta in carriera. DeRozan è il primo giocatore dei Toronto Raptors a mettere a referto due partite consecutive con almeno 40 punti da Vince Carter nel 2001.
Sconfitta invece per DeAndre Jordan e i suoi Los Angeles Clippers contro i Dallas Mavericks. Per il centro di LA si tratta della quarta partita con almeno 15 rimbalzi contro i Mavs da quando ha “tradito” la franchigia texana nella free agency, prima accettando e poi rifiutando a sorpresa la loro offerta. In questo periodo non ha mai messo insieme questi numeri così spesso contro le altre squadre.
Nella notte delle Sweet 16 del Torneo NCAA, i Phoenix Suns contro i Brooklyn Nets schierano il più giovane quintetto base della storia NBA con una media di 21 anni e 14 giorni: Derrick Jones Jr (’97), Marquese Chriss (’97), Alex Len (’93), Devin Booker (’96) e Tyler Ulis (’96). Si tratta di un quintetto più giovane di 7 delle 8 squadre impegnate nelle Sweet 16.
Via @EliasSports, tonight's @Suns starting lineup (average age of 21 years, 14 days) is the youngest starting five in NBA history #WeArePHX pic.twitter.com/YKH1KsUt8g
— Phoenix Suns Stats (@SunsBballComm) 24 marzo 2017
